Io sinceramente non sono cattolica, ma mi ritrovo abbastanza sulla linea di Harmony.
Cioè, la Chiesa è un'istituzione, è anche politica.
Che ci sia , di fondo, un'incongruenza è vero.
Ma noi abbiamo una Chiesa che è anche un'istituzione.
Che finanzia, comunque, tantissime associazioni umanitarie e che mantiene in ottimo stato parte del nostro patrimonio culturale, che, diciamoci chiaro, in mano allo Stato non sarebbe rimasto tale e che comunque ci porta turismo e profitto.
Io sono d'accordo quando si dice "Religione, o meglio fede, e politica non possono coesistere".
E questo lo si nota quando il Papa non è nella posizione di poter denunciare un pedofilo, quando la linea politica di un Paese è influenzata dal vaticano etc.
Mi sembra un po' riduttivo soffermarsi sulla croce d'oro o sulla fastosità di San Pietro, quando comunque la Chiesa fa quello che deve fare: accontentare i fedeli, finanziare associazioni umanitarie, far viaggiare il Papa in giro per il mondo e farlo vedere dai fedeli.
Insomma, che poi uno non ci creda ok. Che alla base ci siano molte incongruenze pure.
Ma di certo non è colpa di questo o quel Papa.
Il Papa fa' quello che deve fare, punto.
Anzi, se li gestisce pure bene i soldi, molto meglio dello Stato.
La cosa veramente triste è che è lo Stato a non riuscire a finanziare quello che dovrebbe.
La Chiesa quello che deve finanziare lo finanzia benissimo.
A villa Adriana ci vogliono mettere la discarica, a San Pietro questo non accadrebbe mai