Non sono d'accordo. Forse anche perchè non lo sento come un problema vicino a me, probabilmente. Comunque per quanto riguarda gli evidenti risparmi dal punto di vista economico penso che siano perseguibili in altri modi, senza ricorrere alla legalizzazione. Non vorrei che si dimenticasse quanti danni arrecano fumo e alcool ogni giorno alle famiglie.
Non voglio fare il moralista, semplicemente penso che la legalizzazione sia una mossa estrema, che necessiti una responsabilizzazione che non c'è e che non ci sarà, che dovrebbe essere l'ultimo passo di una serie di provvedimenti.
Beh.. io l'aborto non lo sento vicino a me, eppure quando sento dire di fare un passo indietro rabbrividisco...
E cmq dovrebbe essere un problema che riguarda anche te, viste le spese che vengono sostenute..
Tipo? Dimmi, dimmi
Leggi lo spoiler 'Spesa pubblica'.
Che tipo di provvedimenti?
Neanche io ho capito!
Guarda che essere a favore della legalizzazione non vuol dire farne uso..
Comunque ripeto che per legalizzarla serve una legge fatta bene, nei minimi dettagli, che non dimentichi nulla e che consideri ogni aspetto per evitare che ci siano modi per sviarla.. {almeno ridurli} Ma adesso, con i politici che ci ritroviamo {e mi riferisco a destra e a sinistra} nulla di tutto ciò è attuabile.. Non sno in grado, a mio avviso, a fare qualcosa di così 'complesso'..
imho no.
Sono proprio le droghe leggere che fanno passare a quelle pesante, indi per cui.
fate come vi pare..io tanto vado a vivere in Olanda.
sono sempre stata favorevole, la proposta così come scritta da rude per me sarebbe perfetta.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Per qunto riguarda la prima parte intendevo dire che un drogato probabilmente è molto più attento di me a queste cose, niente di più. Non per questo però non me ne interesso, altrimenti non sarei qui a risponderti
Questione detenuti
Tipo? Modificare l'impostazione dei nostri carceri. Il nostro non è un carcere di tipo punitivo, come quello americano, quindi qui da noi non esiste la pena di morte per intenderci, e anche l'ergastolo non è "a vita". Il nostro carcere è reintegrativo, almeno in teoria. In pratica li teniamo in carcere fino a quando non si pentono, sempre in teoria (sono breve, non voglio andare off-topic). A mio parere il modo migliore per reintegrarli sarebbe farli lavorare, tutti, dall'assistenza disabili alla pulizia delle spiagge a infiniti altri lavori. Lo stato risprmierebbe così sugli appalti a società private di vario genere e contemporaneamente i detenuti si auto-manterrebbero e manterrebbero le spese di gestione dei carceri. Ecco, così sarebbe reintegrativo ed economico.
Per quanto riguarda lo spoiler spesa pubblica:
Mi sembra non sia un indicatore corretto perchè non tiene conto della quantità di persone che fuma rispetto a quella che si droga. Qui si è fatto un calcolo della spesa ospedaliera totale e la si è divisa per tutta la popolazione in maniera equa. Quanti sono però coloro che fumano rispetto a coloro che si drogano? Se si legalizzasse le percentuali cambierebbero, i valori cambierebbero.
Per esprimermi meglio avrei quindi bisogno di un parallelo: Spese mediche relative ad un fumatore medio e spese mediche di un drogato medio. Qualcosa di più ponderato insomma, per questo preferisco non fare affidamento su questo indicatore. Spero di essere stato chiaro
Ciò che mi frena di più, in ogni caso è la riflessione sul ruolo dello stato. Rientra tra i suoi compiti proteggere il cittadino? Droga fumo ed alcool distruggono spesso le famiglqie. Come può lo stato evitare cheuesto accada?
Queste domande secondo me devono venire prima, poi se c'è una soluzione si può iniziare a pensare alla legalizzazione delle droghe.
Il discorso Rude è...ma il prezzo??
Indoor non si può coltivare vero?
Perdono questa boiata giusto perchè hai 12 anni asd.
Comunque io sono da sempre favorevole alla legalizzazione, anche a prescindere dal fatto che io sia un consumatore. L'Italia è uno dei Paesi col più alto consumo di Marijuana in assoluto, e su ciò continuano a lucrare i privati (senza ovviamente pagare alcunchè allo Stato) e la malavita organizzata. Il fenomeno è ormai riconosciuto, e si deve semplicemente piantarla di tener sù il paraocchi considerandolo un fenomeno d'uso marginale; soprattutto, è ridicolo il modo in cui si perseguono ragazzi che fumano uno spinello e si lasciano passeggiare per strada mafiosi e rapinatori.
Certo che sì.
Un piccolo appunto in questa discussione a due: ricorda che si parla di droghe leggere. Una canna non ha mai sfasciato una famiglia, non è dannosa più di una sigaretta e di certo non rende le persone individui bisognosi di essere rieducati in carcere