ma che coglione, da rinchiudere
ma che coglione, da rinchiudere
Anche lui fa parte del popolo viola!
Si può non condividere il pensiero del prete in questione, però non è certo uno stupido né uno sprovveduto, le sue parole vanno interpretate.
Immagino che egli usando il pensiero cristiano voglia intendere che quelle donne propense all'aborto hanno rapporti sessuali soltanto per il piacere e non per procreare. In questo senso il maschio può abusare di loro, nel senso di godere consensualmente con loro, tanto poi il peso dell'"omicidio" (omicidio sempre nell'interpretazione cristiana) se lo porteranno a vita con sé le sole donne.
Abusar del cuerpo nel senso di approfittare del corpo e non di abuso sessuale...
Io semmai, da maschio, mi risento delle parole dell'arcivescovo proprio per il significato che lui intendeva, che riduce noi maschi a individui privi di qualsivoglia sensibilità e responsabilità. Credo che il "peso" di un aborto debba essere - e in molti casi sia - condiviso nella coppia.
Se ci fosse da parte sua un po' più di apertura mentale, un buon prete predicherebbe proprio per far si che i ragazzi siano maggiormente partecipi laddove nasca l'esigenza di un aborto, piuttosto che ammonire le ragazze affinché evitino di farsi veicolo di piacere per l'altro sesso...
Dal sito dell'accademia della crusca:
ABUSARE:
Si tratta di un verbo che nell’italiano contemporaneo ricorre esclusivamente in usi intransitivi con il significato di ‘fare un uso illegale, improprio o eccessivo di qualcosa’ o ‘approfittarsi della disponibilità o debolezza di qualcuno’. Nell’italiano antico, soprattutto nella lingua letteraria, poteva ricorrere in costrutti transitivi, sempre nell’accezione di ‘usare qualcosa per fini non onesti, non corretti’ (come ad esempio in Tasso: «Infuriossi allor Tancredi e disse / - Così abusi, fellon, la mia pietà?».
Abel anche io credo che il verbo abusare si riferisse a quello, ma lo giudico comunque molto grave. Penso che nessuno possa permettersi di legittimare le pretese di uno sul corpo dell'altro, semmai è - in questo caso - la donna a dover scegliere chi può "violare" il suo corpo. Non so se mi sono spiegata, qui non si tratta solo di non condividere le parole, ma di chiedere che una dichiarazione spropositata rientri nei limiti. Un pensiero lo si può esprimere secondo molte sfaccettature, lui l'ha espresso nel modo più sbagliato (tant è vero che passa il messaggio dell' istigazione).
Ma dài, sicuramente!
Tu sai quanto io sia l'ultimo che possa avere interesse a difendere il clero... però obiettivamente è impensabile che il vice papa spagnolo esorti i maschi a fare violenza sessuale sulle donne!
Io per primo non condivido affatto le sue affermazioni.
Il mio era solo un invito ad accusarlo per le cose di cui è correttamente accusabile e non per istigazione all'abuso sessuale così come è inteso dal codice penale...
Sì, è possibile....anche se rimane comunque abbastanza grave, per i motivi già spiegati da Eurasia
Il voler abortire non significa per forza che una donna voglia passare il tempo a tròieggiare qua e là.
Riguardo però al peso dell'aborto, c'è da dire che sono le donne per prime che tendono ad escludere il maschio dalle decisioni in questo senso, quindi non è colpa nostra, laddove per "nostra" intendo degli uomini.
Spesso e volentieri succede anche il contrario. "Sono incinta" ---> puff, sparisce.
Per quanto riguarda le parole del tizio, continuo a non capire perchè un uomo che mai conoscerà l'amore, la famiglia e l'essere padre si ostini a giudicare questioni che non lo riguardano. (Parlando in generale ovviamente, lui come tutti gli altir preti).
POi chissà perchè vengono fuori perle del genere.. come al solito la colpa è sempre e solo della donna tentatrice, l'uomo 'che si diverta pure'. Mah.