La musica di Morgan: orecchiabile?
Voglio parlare di Marco Castoldi,in arte Morgan. Ascoltando alcune sue canzoni mi rendo conto che la sua musica non è orecchiabile,e a volte è difficile da sentire e seguire gli improvvisi sbalzi di tono. Questo secondo me conferisce originalità ma la musica in generale non ha quell'andatura chiara e abbastanza nitida che caratterizza molte canzoni. Per esempio su Cieli neri Morgan usa un cantato-parlato come se canticchiasse una poesia,e ciò non mi piace. Voi che ne pensate?io credo che lui sia negato per il canto nonostante abbia una bella voce,e sia portato piuttosto a creare e inventare nuove musiche, toni e simili restando sempre originale. Se non ci facciamo caso la musica orecchiabile simile ai tormentoni sono più ascoltate e fatte da pessimi artisti da 4 soldi. Io cmq per orecchiabile intendo anhe nitida senza continui sbalzi di toni alti o bassi ecc ecc! detto questo le canzoni di Morgan invitano e costringono quasi alla riflessione,spunti di pensieri in cui ti porgi delle domande,diciamo che è quasi come la filosofia,ma adattata alla modernità. Siete d'accordo? Dite la vostra :nice: