L'insolenza
L'ultima grandine del mese
ha bruciato quel che restava
di un ricordo impenitente, forse,
ha raschiato il fondo scorgendo
quell'attimo di quiete
ch'è giunto dopo la tempesta.
Giungerai compunto ad un traguardo
intermedio, illudendoti di un successo
che abbraccia solo il riflesso
delle tue vane speranze.
E' insolente il nemico,
lo sguardo si specchia
[nel tuo] e tramortisce
la boria che eccede, vana.