Chi sa capire capisca
Oggi mi desto
dal profondo dei tuoi occhi,
la finestra rimbomba
di gemiti e grida
mentre al sollevar
dello sguardo
tu mi fissi senza forse capire
Le coperte mi avvolgono
nel calore del tuo corpo,
sorrido quando un bacio scivola
nella calma più assoluta
ma dalla finestra
ancora gemiti e grida
di ambigua natura
Sollevo le coperte
privandoti del calore
che tanto ci animava
e curioso percorro
il corridoio mai esplorato
giungendo di fronte
alla bocca che urla
Esitante mi avvicino
mentre la mia mente
prova invano ad aprirla
senza che la tocchi;
arresasi l’immaginazione
afferro le due ante
spalancandole con forza
Mai l’avessi fatto;
un mondo ci condanna
insultandoci e scagliando
giudizi con moralismi,
il terrore riempie
il mio animo a tal punto
che pare voler bucare
il mio corpo per fuggire via
Inerme li osservo
e loro osservano me
alcuni con disprezzo
altri con odio;
espressioni stizzite
contrariate e mai appagate
sbarro poi la finestra indietreggiando
Giuntogli di fronte lo osservo;
lui mi sorride però confuso
dal mio comportamento,
rientro sotto le coperte
lo bacio dicendogli
<<dormi amore mio
è solo il mondo che grida...>>
E mentre tutti urlano
attorno a noi è silenzio;
lui si stringe al mio corpo
addormentandosi in un "ti amo"
sorrido mentre in quell'attimo
mi rendo conto
di non temere più quelle grida.