...da quando ho scritto questa cosa.
pensavo non ci fosse più
Immagina le case d' inverno
immagina le sere in cui taci
immagina un piovere eterno,
il non aver baci.
Son cose che rendono tristi
e mi fanno pensare a com' era
vedere la vita,
trascorrere i giorni,
sentendo che esisto
soltanto la sera,
pregando che il sole non torni.
Tornava un bambino, viaggiando su un treno,
pensando alle sue cose belle;
si è tristi alle volte e per esserlo meno
stringeva le sue caramelle.
Tornava una bimba, seduta vincino,
( ma come sembrava lontano! )
leggeva in silenzio un suo libricino
ed a un tratto si chiesero piano
se non fosse meglio passare quel viaggio
guardandosi in viso
prendendo coraggio
facendo un sorriso.
Il tempo che freme, cessò, per un' ora.
Così da quel giorno viaggiarono insieme;
io credo lo facciano ancora.
Immagina il sole d' inverno,
immagina le sere in cui taci
ricordami un dolore eterno,
ricordami i baci.
Le cose non erano tristi
e mi fanno pensare a com' era,
vedere la vita,
trascorre i giorni,
sentendo che esisti
non solo di sera,
ridendo ogni volta che torni.
all' epoca mi piacevano le rime alternate :smt001