ho deciso di fare concorrenza al nostro gnegnappola, con una mia ideazione fresca fresca di mente.

Il giovane Effe.

c'era una volta un giovane baldo,
il suo nome era fabri lo spavaldo,
girava e picconava in varie citta',
perche' sapeva, la sua bella doveva trova'.

un bel giorno d'estate solare,
si mise col suo basso a strimpellare,
e sotto l'ombra di un albero secolare,
una bella figliuola vide arrivare.

strimpella strimpella e strimpella,
per attirar a se' la sua bella,
ma ella non pare notare,
il fascino che fabri sa emanare.

allora strategia decise di cambiare,
e alzandosi si mise a fischiettare,
e la fanciulla nel voltarsi verso effe casco',
e fabri' in batter di secondo l'aiuto'.



tutto bene fanciulla?
ti duole la gamba ormai nulla?
lacrime di dolore per entrambi sgorgarono,
quando d'un tratto in un sogno entrarono.

cominciarono a volare nel cielo e a parlarsi,
parole d'amore che si sentivan a sprazzi,
quando in un attimo l'amore sboccio' feroce
e i due piccioncini lo fecero veloce.

ma un sogno e nient'altro era,
purtroppo per effe e la sua sfiga nera,
la rigazza con un'altro se ne ando',
e fabrizietto solo come il brutto anatroccolo se ne resto'!



by fabr!