Vento
Quel vento potente che ti sommerge,
nel lento autunno nei boschi converge,
in una coltre di nubi s'immerge,
lesto s'inverte e oltre si erge,
sa, perchè ha visto, capito, scoperto,
qual rischio si corre ad essere certo,
il cuor che si offre e in prima s'è aperto
soffre d'estate un taglio già inferto.
Invece quel mesto flebile vento,
caldo di brace di un fuoco mai spento
che ondeggia due corpi uniti in un lento,
ha capito soltanto ciò che io sento.
In un sordo "ti amo" si estingue
e se non rispondi il cuore mio langue.
DiVX