WARNING: CONTIENE SATIRA!
Don Alfonso di Borbone / Re del Regno dei Due Monnezzai
Com’è giusto che fosse, alla fine
s’p risolto il problema in Campania:
il Sodano con Pécorascània
han respinto il nemico al confine.
“La monnezza si lava in famiglia!
Dio la die’, guai a chi ce la tocca!
Ora noi lavorando di bocca
farem tutto in un batter di ciglia!
Si festeggi con passo di danza
che il romano invasore fuggì!
Per la terra del funiculì
ora serve un brav’uomo de panza!
Gnamme, gnamme, ‘ngoppe gnamme gna!
Ci voleva sottrar la monnezza
nostra fonte di gioia e ricchezza
ma trovò don Alfonso e Sodà!
Don Alfonso io son di Borbone
Re del Regno dei Due Monnezzai
gran monarca del No e del Mai,
sempreverde, però anche verdone.
Ho mangiato i piccioni e la fava
e ho capito com’era il papocchio:
Bertolaso gettava il malocchio!”.
Come Alfonso nessun se la cava!