Questa la dedichiamo ad una dolce donzella che ha scritto una pagina importante della mia prima parte di vita. Scritta in un giorno di pioggia, mentre il cielo piangeva, e lei se ne andava per un paese lontano E' tutta per Lei. 01.06.2004



IL CIELO STA PIANGENDO.


Il cielo sta piangendo,
come un bimbo sta gemendo
il tuo sì mesto saluto
e tuona e rompe il silenzio
che tutt'intorno regna muto.
Triste l'animo si dispera
se credo che tu sia qui vicino,
mi affaccio e guardo fuori
ma c'è solo il vuoto giardino.
Sarebbe bello il mondo se t'assomigliasse,
i tuoi caramel capelli
render castani ancor più belli
e il tremolar dell'aria spirar fiaco
al ritmo del tuo fiato.
Svegliarsi poi il mattino
col canto dei fringuelli
che han tua voce in dono divino,
e vederti ovunque attorno
per essere felice ogni giorno.
Sarebbe bello il mondo se t'assomigliasse
e di te persin chiederebbe
se mai parlar potesse
e si illuminerebbe di mille fiammelle
al sol tocco della tua pelle.
Or va, lascia la tua gente
che qui il ritorno attende,
non far finta di niente
ricordati di tutti e del tale
che dal principio t'ha voluta amare.