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Per me questa non è poesia.
Frasi troppo lunghe e non spezzate.
Non c'è traccia alcuna di armonia.
Il concetto non riesco a capirlo.
Ora passiamo alle cose positive.
Devi cercare di rendere il verso più armonioso, più musicale e diciamo che più ritmato, anche spezzato con la punteggiatura. Ad esempio:
"cercaresono taglienti le poche parole/
rivolte, aD una persona non considerata tale.
E l'orgoglio orAmai scomparso da tempo,
si prende gioco di me,
decidendo così di bussare alla mia porta
ormai logora e malconcia..."
Ho usato un pezzo tuo per farti vedere come può diventar più armonioso se spezzato un pochetto.
Poi boh, le cose dentro di te pare che le hai.
Devi sfruttare meglio i tuoi istinti ricercare anche un linguaggio più arcaico ed ecc ecc...
Ovviamente la scelta del linguaggio varia dai gusti.
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Re: Nel cammino
Quote:
Originariamente inviata da duedipikke
Osservo nel mio cammino i passanti distratti,
i quali mi guardano e non mi vedono.
Sguardi,passi,gesti che scompaiono
ma che si ripetono ininterrotti.
Mi agito,tremo per via delle persone
che scontrandomi mi oltrepassano.
Neppure un attimo solo mi concedono
del loro vivere a me,così lontano e incompreso.
Sguardi vuoti e quel mal celato senso di fierezza
affondano profondi dentro me,
sono taglienti le poche parole rivolte a una persona non considerata tale.
.
Molto bella....