Dicembre
Guardando fuori dalla mia finestra,
Osservo una giornata di Dicembre,
Grigia, buia, triste, ma onesta,
Che non nasconde le sue infelici sfumature,
Un albero oscilla alle carezze del suo vento,
E il suolo sfiorato da una pioggia color argento
Come in un gesto affettuoso,
Come la mamma fa al suo bimbo,
Che lo culla e lo tiene in grembo,
La gente infreddolita scappa a casa,
Forse da paura e’ pervasa,
I timore che Dicembre entri nel cuore,
Per questo non vedono tutto il suo splendore,
Le cose piu’ belle a volte vengono offuscate,
E solo con gli occhi dell’anima possono essere guardate.
Manuela