Sono incinta (ho poi perso il bambino)

Sale a tutti ragazzi, spero che questa si la sezione adatta per esporvi il mio problema. Come avrete ben capito dal titolo sono incinta: da una settimana ho scoperto di avere dentro di me una creatura che ha poco più di 5 settimane. Il problema non è se portare avanti o meno la gravidanza, visto che io e il mio compagno siamo felicissimi e abbiamo deciso di tenerlo costi quel che costi. Il vero problema sono i miei genitori (i suoi sono meno radicali e ambiziosi e anche più anziani rispetto ai miei). Il loro più grande sogno è vedere la propria figlia con un titolo di studio che vada oltre il diploma e una carriera lavorativa soddisfacente. Questa loro posizione mi mette completamente a disagio, perchè l'ultima cosa che voglio e deluderli, anche se so che in questo momento l'unica cosa di cui dovrei preoccuparmi è la mia gravidanza. Non credo che approverebbero mai, e sono certa di scatenare una guerra e di trovare difficilmente un appoggio anche da parte di mia sorella e di mio fratello. Neanche le mie amiche sono felici per me, e non capisco come possa accadere una cosa simile.UN figlio è un dono meraviglioso che nasce dall'unione di due persone che si amano, e io, anche se ora è solo una specie di bolla d'aria, amo profondamente la creatura che è dentro di me e mai mi pentirò di averlo messo al mondo. Ma come devo fare con mamma e papà? I problemi andranno poi aumentando e se non trovo chi ci sostiene sarà davvero dura. Vi ringrazio, spero che rispondiate in tanti soprattutto quelle persone che hanno avuto un'esperienza simile:)

aggiornamento qui -->continua

Non ho avuto un'esperienza simile, ma sono stata ugualmente colpita (commossa?) dalle tue parole.
Le speranze dei tuoi genitori nei tuoi riguardi sono più che giustificabili. Quale genitore non vorrebbe vedere la propria figlia pienamente realizzata?
Il punto è che spesso l'idea di realizzazione dei nostri genitori non è la stessa che abbiamo noi.
Per i tuoi genitori vederti realizzata significa vederti laureata e con un lavoro che ti dia tante soddisfazioni.
Magari per te vederti realizzata vuol dire vederti con il tuo ragazzo e questa piccola creaturina che ora hai dentro di te.
E questo, in un certo senso, lo dico perché l'ho vissuto con mia sorella.
Ha deciso di sposarsi l'anno scorso (non perché fosse incinta). Ti dico solo che nel giro di tre mesi ha fatto promessa, laurea e matrimonio. Ho visto mia madre inizialmente non troppo felice.
Il motivo è semplice: avrebbe voluto che aspettasse di trovare un lavoro prima di sposarsi. Se non per altro, anche solo per avere una "certezza" in più economicamente parlando.
Invece si sono sposati e dopo solo due mesi lei è rimasta incinta.
Ti dico che le preoccupazioni rimangono sempre, perché un figlio è una grossa responsabilità...è inevitabile e insito nel DNA di un genitore...
Ma probabilmente se parlassi con loro, dopo lo sgomento iniziale (che ci sarà, parliamoci chiaro), riusciranno ad accettare la tua decisione.

Ho scritto un tema... :?

ciao cara, nn immagini quanto sia d'accordo con le tue parole... ti sta capitando una cosa meravigliosa... per qnt riguarda i tuoi genitori, io glielo direi appena possibile. certo all'inizio ti sgrideranno, te ne diranno di tutti i colori ma poi nn credi che ti aiuteranno? che ti staranno vicini? cavoli è il loro nipote, nn un estraneo. fatti coraggio, magari lo dici insieme al tuo ragazzo. auguri

Dimenticavo...congratulazioni... :)

Parla con i tuoi genitori.
All'inizio ti daranno contro, ma alla fine ti aiutono.
C'è il sentimento verso la creatura che è dentro di te, che è il loro nipote. Questo gioca di molto a tuo favore.

a parte che avere il figlio non è una passeggiata :roll:

sei cosciente vero? bisogna anche avere un lavoro per mantenersi

per quanti riguarda i genitori vedrai che passerà, fanno tutti così poi ritornano al pucci pucci e si sentiranno commossi di essere nonni (non tutti ovviamente, nel tuo caso lo spero)


cmq se vogliono vederti laureata fanno bene, non vogliono certo una ragazza sciatta e casalinga! quindi lo pensano perchè vogliono il bene da te , e avere una carriera lavorativa è una situazione che quasi tutte le donne sognano, e alcune non possono soddisfarla perchè hanno figli, mariti che comandano a bacchetta e tanti altri motivi

non vedo perchè un figlio debba mettere a repentaglio una ragazza che perdipiù ha 20 anni, e può avere un futuro brillante

semmai cerca di fare sia l'una che l'altra cosa, non buttare tutto all'aria perchè un giorno, malgrado non lo vorrai ammettere, te ne pentirai

Quote:

---

Originariamente inviata da StregataHalLoween

a parte che avere il figlio non è una passeggiata :roll:

sei cosciente vero? bisogna anche avere un lavoro per mantenersi

per quanti riguarda i genitori vedrai che passerà, fanno tutti così poi ritornano al pucci pucci e si sentiranno commossi di essere nonni (non tutti ovviamente, nel tuo caso lo spero)


cmq se vogliono vederti laureata fanno bene, non vogliono certo una ragazza sciatta e casalinga! quindi lo pensano perchè vogliono il bene da te , e avere una carriera lavorativa è una situazione che quasi tutte le donne sognano, e alcune non possono soddisfarla perchè hanno figli, mariti che comandano a bacchetta e tanti altri motivi

non vedo perchè un figlio debba mettere a repentaglio una ragazza che perdipiù ha 20 anni, e può avere un futuro brillante

semmai cerca di fare sia l'una che l'altra cosa, non buttare tutto all'aria perchè un giorno, malgrado non lo vorrai ammettere, te ne pentirai

---

Credo che questa frase sia di un cattivo gusto allucinante.
E' veramente inconcepibile.
E' la laurea che ti rende "non sciatta"?
E poi dov'è scritto che una casalinga è sciatta?
Sono allibita.

Beh...i genitori hanno sempre grandi aspettative per i figli.
Ma questo purtroppo non deve influire sulla tua decisione.
Io penso essere una buona madre non sia una cosa meno importante di essere una donna in carriera.
Sono dell'opinione che bisogna sapere cogliere quello che la vita ci da. Hai fatto dei progetti per il tuo futuro, ma ora arriva un figlio inaspettato che te li stravolge.
Il punto è: lo elimini per continuare a perseguire i tuoi progetti , e quelli dei tuoi genitori, oppure ti adatti e impari ad amare questo nuovo risvolto della tua vita?
Perchè tu sia felice, penso che occorra saperw guardare il lato positivo di questa esistenza.
è inutile dire che per studiare c'è tempo, anche perche da mamma è difficile e non si puo dire quello che accadra.
Ma di certo avere un figlio è una benedizione, in qualisiasi campo, E se tu sei sicura che adatterai te stessa a lui, non avere paura di deludere qualcuno. La vita è tua e i tuoi genitori non potranno mai rimanere delusi dallo sguardo di un nipotino o da quello della loro figlia che scopre le meravigliose sensazioni dell'esser madre.

Quote:

---

Originariamente inviata da Lyla

Credo che questa frase sia di un cattivo gusto allucinante.
E' veramente inconcepibile.
E' la laurea che ti rende "non sciatta"?
E poi dov'è scritto che una casalinga è sciatta?
Sono allibita.

---

e dove sta scritto che deve essere per forza una casalinga dato che aspetta un bambino?

la maggior parte delle ragazze finiscono così, iniziano gli studi, hanno grandi progetti , sogni, speranze, e PUFF arriva il marmocchio

il mio non è gusto allucinante, è realtà

se davvero ci tiene ad avere una carriera e un lavoro degno, lo faccia

non ho capito perchè bisogna penalizzare quelle ragazze che vogliono avere un futuro migliore ,magari anche una carriera lavorativa

chi ha questa possibilità e la vuole sfruttare, la sfrutti

ma se vuole essere una casalinga e vuole occuparsi di ogni cm-quadrato del bambino è liberissima di farlo; a me non danno fastidio le casalinghe,sia chiaro! a me danno fastidio invece quelle casalinghe represse che sfogano la rabbia sui loro figli, ecco, questo si che mi da fastidio

il mio consiglio era: nello stesso momento che hai anche un figlio e lo vuoi tenere non mandare all'aria anche i progetti

poi dipende se lei aveva progetti ecc o è la classica romantica che vuole la famiglia del mulino bianco

avere un figlio è avere grosse responsabilità, non sempre è tutto rose e fiori

Spero tu non voglia campare sulle spalle del marito, facendo lavorare solo lui.
Tornando al discorso della casalinga.