La fede

da quanto mi risulta GESU' non aveva chiamato a se discepole altrimenti non sarebbero stati dodici ma di piu' . LE donne seguirono GESU' ma non ne fece alcuna discepola ,non sono i primi posti ad interessare GESU' ma il cuore incline verso la misericordia che interessa maggiormente al maestro alle virtu' da coltivare!! ecco perche' diceva che " I PRIMI SARANNO GLI ULTIMI E GLI ULTIMI I PRIMI" MATTEO 20:16

ERESTOR ma dove hai tratto quelle notizie strane ?

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Originariamente inviata da lakeofire

La fede, come già detto, devi averla nei momenti belli e nei momenti brutti e di sconforto. Troppo facile credere/ringraziare quando si ha qualcosa di bello. Devi aver la forza di credere anche quando c'è qualcosa che è diverso da quello che vorresti.

I segni sono fatti qua e là... e servono per far credere a tutti. Anche qui è troppo facile credere se succede a te un evento particolare. Hai avuto anche la fortuna di avere questi 2 amici che hanno avuto un segno.
Dovrebbe essere sufficiente per te. Si può dire che sia un qualcosa che hai visto con i tuoi occhi (nel senso che non lo hai letto per tv o sentito in giro).


Anche perchè ti sei chiesta coa vorresti?? Per me vorresti un qualcosa di materiale. Un segno concreto. Ma tutto ciò non ha niente a che vedere con la fede.
Hai detto che uno dei tuoi "problemi" erano i 10 kg in più... cosa avresti voluto vedere? Alzarti e vederti 10 kg in meno? :D

Inoltre la felicità non è solo esteriore. E' facile vedere una persona ridere, scherzare o altro...ma dentro è triste. E in questo la fede ti può aiutare tantissimo.

Spero di non aver fatto troppa confusione perchè leggendo i vari post avrei voluto scrivere millemila cose... :)

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Vorrei semplicemente godermi i vent'anni che ho ed essere serena, senza dovermi angosciare ogni giorno della mia vita per un evento negativo diverso, non chiedo troppo... :)
In questo senso segni non ne ho avuti e probabilmente mai ne avrò, dunque posso ufficialmente definirmi sola e non credente, probabilmente, e non solo per i segni che non arrivano (spero si capisca) ma perché al contrario segni negativi ne ho a bizzeffe.

E per i 10 kg mi sono impegnata da sola :)

NOI SIAMO ESSERi limitati, infelici, impotenti.
Non limitarti a pensare "credo o no?"
guardati attorno, osserva come non ci sia il limite, come tutto ci appare cosi mmensamente grande e sconfinato.
non si puo non vedere dio, o qualunque cosa piu grande di noi?
rispetta tutto questo e non credo che ti aspetti nessun inferno:)

La mia storia è molto particolare al riguardo... Da ragazzina, fino ai 14 anni, ero molto credente e anche molto praticante (andavo quasi tutte le domeniche a messa). Ma poi ad un certo punto ho pensato: "ma credo realmente, o credo perchè mi hanno abituata a farlo?". E mi sono resa conto del fatto che l'opzione giusta era la seconda... Ma tuttavia non mi consideravo ancora non credente, ero in una fase di grande dubbio.
Frequentando poi il liceo ho avuto modo di confrontarmi spesso a tal proposito con altre persone, anche durante le stesse ore di religione: avevamo come prof. un prete, (uno dei pochi della sua categoria che stimo moltissimo), che dava ampio spazio alla riflessione sia dei "credenti" sia dei "laici", riuscendo sempre a fare discorsi sensati e per nulla ottusi (come invece fa la maggior parte degli ecclesiastici). Ed è lui la persona che mi ha fatto capire che non bisogna sentirsi in colpa se non si ha fede, che la bontà di una persona non si basa su questo.
Comunque, dopo molte riflessioni, mi sono resa conto del fatto di essere sì credente, ma non nel senso in cui questo termine viene comunemente inteso. Credo nell'esistenza di qualcosa di superiore, di qualcosa che sta sopra di noi e che in qualche modo influisce sulla nostra vita (fosse anche solo il caso, o il destino, o la tùke della morale greca antica) ma non credo in un Dio creatore nè risolutore, nè alla vita dopo la morte.
L'inferno e il Paradiso sono in terra, nelle azioni che noi compiamo ogni giorno, nel modo in cui conduciamo la nostra vita. Non credo esista un giudice supremo nè un giorno del giudizio, ma "la vita dopo la morte" sta semplicemente nel come verremo ricordati da chi rimane qui quando noi non ci saremo più. E' forse questo l'unico giudizio supremo che dovremo affrontare, quello del ricordo dei postumi, il ricordo delle emozioni (negative o positive) che hanno vissuto grazie a noi, degli insegnamenti che abbiamo o non abbiamo dato, di ciò che abbiamo donato e tolto.
E' per questo che credo che si debba vivere in funzione della vita, pensando all'oggi, non pensando a ciò che forse sarà nel post mortem se ci comportiamo in un modo piuttosto che in un altro. Vivendo quindi secondo la NOSTRA morale, non secondo la morale che ci viene inculcata dalla religione.
(Scusate se mi sono dilungata, ma è un argomento che mi prende molto)

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Originariamente inviata da LucaIlfigo

Dio non fà piu miracoli.. gli faceva... cmq credo che dio ti dia il coraggio di afrontare le cose.. non ti fa un miracolo...;)

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ma il miracolo può anche essere l'avere trovato il coraggio di affrontare una cosa che sembrava impossibile.... forse non si sa:lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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Originariamente inviata da Guns17

NOI SIAMO ESSERi limitati, infelici, impotenti.
Non limitarti a pensare "credo o no?"
guardati attorno, osserva come non ci sia il limite, come tutto ci appare cosi mmensamente grande e sconfinato.
non si puo non vedere dio, o qualunque cosa piu grande di noi?
rispetta tutto questo e non credo che ti aspetti nessun inferno:)

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Io rispetto, ma quando non ottengo segni positivi, ANZI, mi viene da chiedermi perché, tutto qua. So che sono storie dette e ridette, parole sentite e risentite, ma se Dio è amore perché non lo distribuisce ed evita tante sofferenze?
Terzo mondo, ok, ma anche nella vita quotidiana delle persone!
Perché?
Che senso ha?
Si può imparare a vivere anche senza bisogno di soffrire come cani perché conosco gente che è COSI' che vive. (e io ho passato momenti bruttissimi per essere così giovane!)
Insomma, è facile dire 'esiste' se la ruota gira sempre nel modo giusto...

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Originariamente inviata da Cimis

Chi chi chi???
Non è per farmi i ca??i tuoi :D però mi piacciono ste cose!

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Credo in wotan e Co.
E per il vostro Papa sono un pagano :lol:

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Originariamente inviata da ph2

Credo in wotan e Co.
E per il vostro Papa sono un pagano :lol:

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non credo che per un PAPA cattolico si debba per forza diventare pagani ,credere in GESU' come messia colui che verra' alla fine dei tempi FIGLIO del PADRE nato attraverso lo SPIRITO SANTO basti senza essere cattolico o altro a comprendere la vera unica salvezza dell' uomo nessun dio come GESU' pago' col suo sacrificio sulla croce la salvezza di tutti gli uomini ,ne MAOMETTO, ne BUDDA, ne CONFUCIO, ne altro io sono fiero di essere cristiano poiche' seguendo il vangelo arrivo a comprendere i suoi insegnamenti ,la sua dottrina, il suo AMORE come esempio divino e umano , il suo sangue versato ha dato una luce nuova nella vita di ogni credente .PERCHE' per un uomo voltare le spalle all'agnello immolato sulla croce? DIO ha tanto amato il mondo da offrire suo FIGLIO unigenito quel mite uomo nato in una mangiatoia e non in un castello lussuoso, povero tra i poveri non ti avrebbe accettato secondo lui ? amo' l'uomo piu' di ogni altro tanto da rendersi medico di ogni infermita' altrui, amo' i bambini ponendoli come esempio per la loro umilta' e per la loro innicenza , si carico' sulle sue spalle i nostri peccati fino alla morte ,fu battuto , schiaffeggiato ,deriso, gli sputarono adosso , gli misero una corona di spine ed infine i chiodi sulle mani e sui piedi ,gli trapassarono il costato con una lancia ,non si puo' rinnegare un simile supplizio come non si puo' rinnegare egli stesso ,egli pago' pure per te di persona. DIMENTICARLO sarebbe come passare davanti a lui in croce e far finta di non vederlo magari canticchiando senza fermarsi a chiamarlo come si fa col piu' migliore amico che un uomo abbia mai avuto nella sua vita , in fin dei conti un amico vero lo si vede nei momenti di bisogno lui ha gia' pagato anche per te.

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Originariamente inviata da Rosemary

Io rispetto, ma quando non ottengo segni positivi, ANZI, mi viene da chiedermi perché, tutto qua. So che sono storie dette e ridette, parole sentite e risentite, ma se Dio è amore perché non lo distribuisce ed evita tante sofferenze?
Terzo mondo, ok, ma anche nella vita quotidiana delle persone!
Perché?
Che senso ha?
Si può imparare a vivere anche senza bisogno di soffrire come cani perché conosco gente che è COSI' che vive. (e io ho passato momenti bruttissimi per essere così giovane!)
Insomma, è facile dire 'esiste' se la ruota gira sempre nel modo giusto...

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rose , credo che tutti , chi più, che meno abbiano passato dei brutti momenti. io mi sono interrogata molto su dio, mi sono posta le tue stesse domande. credo che la fede sia una cosa che viene da dentro e che credere in Dio non voglia per forza dire abbracciare in tutto e per tutto quanto dice la religione cattolica. io credo che un Dio esista, sono cristiana, ma solo perchè questa religione mi permette di avvicinarmi meglio a Dio, ma non per questo accetto e capisco ogni cosa che fa la chiesa. credo che ognuno di noi abbia bisogno di credere in qualcosa. anche i buddhisti, possono sembrare atei, ma essi credono in loro stessi, nelle loro potenzialità, sono loro stessi la divinità che adorano.perciò, non preoccuparti delle imprecazioni, del male che c'è nel mondo, ci sono cose a cui non potremo mai rispondere. se ti capita qualcosa di male pensa che magari semplicemente doveva andare così, e che forse tutto quello che hai dovuto passare ti ha fatto diventare la persona che sei ora.

Ci sono alcuni aforismi interessanti che mi aiutano a dare la mia risposta ...
Uno di questi recita " Dio ci ha dato la vita ..A noi stà darci alla bella vita "
Ed era di un fervido credente , colto ed affermato .....Oscar Wilde .
Poi c'è il fatto che le condizioni della vita ci mettono di fronte a delle prove non comprensibili specialmente per la nostra mente che non è in grado di affrontare e solvere ...Posso capirti ..Ho qualche episodiuccio un attimino pesante a carico che ....:?
Tu hai ancora il tuo volto io no e perderlo quando sei giovane è pesante davvero:cry:Non che perderlo dopo sia meglio però è sempre un trauma .
Poi le altre cicatrici nel corpo e nello spirito e pure , anche se il pensiero di farla finita c'è stato , sono ancora qui .....Allora ti cito il secondo aforisma
"La fede è una grande forza e smuove le montagne ....Ma non ti salva dal male terreno " La fede quindi ti aiuta a lasciare il corpo , la vita terrena per accedere al Regno della Grande Mente che mai erra .....
Quindi allontana dal tuo cuore queste ombre oscure .....e guarda alla vita con serenità ...Lo sfogo è la cosa migliore del Mondo ....
;)

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Originariamente inviata da morgana60

rose , credo che tutti , chi più, che meno abbiano passato dei brutti momenti. io mi sono interrogata molto su dio, mi sono posta le tue stesse domande. credo che la fede sia una cosa che viene da dentro e che credere in Dio non voglia per forza dire abbracciare in tutto e per tutto quanto dice la religione cattolica. io credo che un Dio esista, sono cristiana, ma solo perchè questa religione mi permette di avvicinarmi meglio a Dio, ma non per questo accetto e capisco ogni cosa che fa la chiesa. credo che ognuno di noi abbia bisogno di credere in qualcosa. anche i buddhisti, possono sembrare atei, ma essi credono in loro stessi, nelle loro potenzialità, sono loro stessi la divinità che adorano.perciò, non preoccuparti delle imprecazioni, del male che c'è nel mondo, ci sono cose a cui non potremo mai rispondere. se ti capita qualcosa di male pensa che magari semplicemente doveva andare così, e che forse tutto quello che hai dovuto passare ti ha fatto diventare la persona che sei ora.

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Hai ragione e ti capisco, ma semplicemente il troppo stroppia.
Ne parlavo ieri sera col mio ragazzo (fervido credente)...
Gli ho detto che mi rendo conto di come ci sia chi sta peggio eccetera eccetera, ma che semplicemente se Dio è onnipotente ed è Amore, allora che lo distribuisca questo amore, che non faccia patire qualcuno mentre altri hanno una vita liscia come l'olio.
E lui mi ha detto che devo fare i conti col Male, che non può fare tutto ciò che vuole perché come esiste il Bene c'è anche la parte opposta...
Ma io non ci credo, perché chi sta bene sta sempre meglio.. chi sta male sempre peggio, quindi!:roll:

Io da credente (anche se qualche dubbio ce l'ho come tutti) penso che se succeda qualcosa (o tante cose) negative a me o a chi mi sta intorno, sia solo un modo di Dio per darci una lezione e farci imparare delle cose...

Lo scrissi già una volta in un topic diverso mi sembra: Qualche anno fa morì una ragazza che conoscevo sin dall'infanzia... è morta in un incidente stradale, non aveva colpa... una ragazza fumata fino ai capelli era contro mano e l'ha presa piena...
La lezione? evitiamo di guidare se siamo di fuori... perchè a lei? il posto dove siamo cresciuti è la parte un pò più brutta della mia città... ragazzi che si drogano... spacciano... un posto in cui se hai bisogno di una pistola la rimedi senza problemi... quella ragazza la conoscevano tutti e quella lezione non sono stata solo io ad impararla, ne sono sicura!
Al funerale ho visto piangere persone che non mi sarei mai immaginata di vedere lì...
Detto questo, Dio non serve a farci vivere felici, ma insegnarci a vivere meglio

Quote:

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Originariamente inviata da hellion

Io da credente (anche se qualche dubbio ce l'ho come tutti) penso che se succeda qualcosa (o tante cose) negative a me o a chi mi sta intorno, sia solo un modo di Dio per darci una lezione e farci imparare delle cose...

Lo scrissi già una volta in un topic diverso mi sembra: Qualche anno fa morì una ragazza che conoscevo sin dall'infanzia... è morta in un incidente stradale, non aveva colpa... una ragazza fumata fino ai capelli era contro mano e l'ha presa piena...
La lezione? evitiamo di guidare se siamo di fuori... perchè a lei? il posto dove siamo cresciuti è la parte un pò più brutta della mia città... ragazzi che si drogano... spacciano... un posto in cui se hai bisogno di una pistola la rimedi senza problemi... quella ragazza la conoscevano tutti e quella lezione non sono stata solo io ad impararla, ne sono sicura!
Al funerale ho visto piangere persone che non mi sarei mai immaginata di vedere lì...
Detto questo, Dio non serve a farci vivere felici, ma insegnarci a vivere meglio

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No Vale, questo discorso non lo concepisco mi dispiace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non riesco!

Cioè ci sono persone che dalla nascita fino alla morte soffrono.. o poco ci manca. E sarebbe una lezione di Dio?!?!?!?

Dio è amore, dio deve dare amore, deve mostrare amore, deve farci vivere tutti alla stessa maniera, deve fare in modo di dare a tutti nello stesso modo!
C'è il ragazzo di 20 ricco e drogato che dovrebbe imparare molte lezioni e invece ha sempre più soldi e sempre più divertimento; c'è la ragazza orfana di 23 anni senza lavoro che non se la filerà mai nessuno...

Uguaglianza, non chiedo altro! E le lezioni si possono imparare anche senza sofferenze estreme!

E anche il tuo esempio non riesco ad approvarlo: cioè per capire che quel quartiere era malfamato e che bisogna stare attenti ci voleva questa morte tragica?:|
Dio per insegnare ad altri toglie una vita?:|

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Originariamente inviata da hellion

Io da credente (anche se qualche dubbio ce l'ho come tutti) penso che se succeda qualcosa (o tante cose) negative a me o a chi mi sta intorno, sia solo un modo di Dio per darci una lezione e farci imparare delle cose...

Lo scrissi già una volta in un topic diverso mi sembra: Qualche anno fa morì una ragazza che conoscevo sin dall'infanzia... è morta in un incidente stradale, non aveva colpa... una ragazza fumata fino ai capelli era contro mano e l'ha presa piena...
La lezione? evitiamo di guidare se siamo di fuori... perchè a lei? il posto dove siamo cresciuti è la parte un pò più brutta della mia città... ragazzi che si drogano... spacciano... un posto in cui se hai bisogno di una pistola la rimedi senza problemi... quella ragazza la conoscevano tutti e quella lezione non sono stata solo io ad impararla, ne sono sicura!
Al funerale ho visto piangere persone che non mi sarei mai immaginata di vedere lì...
Detto questo, Dio non serve a farci vivere felici, ma insegnarci a vivere meglio

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se così fosse il tuo Dio sarebbe molto simile al diavolo :roll: del tipo -adesso faccio fuori tuo fratello così impari l'importanza e il valore della famiglia- :roll::roll:

ma voi la sapete la storia di GIOBBE dell'antico testamento??? è una cosa delirante, da accapponare la pelle

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Originariamente inviata da Don Rodriguez

ma voi la sapete la storia di GIOBBE dell'antico testamento??? è una cosa delirante, da accapponare la pelle

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No:roll:

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Originariamente inviata da Rosemary

No Vale, questo discorso non lo concepisco mi dispiace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non riesco!

Cioè ci sono persone che dalla nascita fino alla morte soffrono.. o poco ci manca. E sarebbe una lezione di Dio?!?!?!?

Dio è amore, dio deve dare amore, deve mostrare amore, deve farci vivere tutti alla stessa maniera, deve fare in modo di dare a tutti nello stesso modo!
C'è il ragazzo di 20 ricco e drogato che dovrebbe imparare molte lezioni e invece ha sempre più soldi e sempre più divertimento; c'è la ragazza orfana di 23 anni senza lavoro che non se la filerà mai nessuno...

Uguaglianza, non chiedo altro! E le lezioni si possono imparare anche senza sofferenze estreme!

E anche il tuo esempio non riesco ad approvarlo: cioè per capire che quel quartiere era malfamato e che bisogna stare attenti ci voleva questa morte tragica?:|
Dio per insegnare ad altri toglie una vita?:|

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Originariamente inviata da Sally

se così fosse il tuo Dio sarebbe molto simile al diavolo :roll: del tipo -adesso faccio fuori tuo fratello così impari l'importanza e il valore della famiglia- :roll::roll:

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beh messa su questo piano non è proprio così che la penso...

penso solo che con la morte di quella persona se ne sono salvate tante altre... è l'unica spiegazione sulla religione che sono risciuta a darmi per la morte di questa mia amica... è brutto lo so dire levo a qualcuno e do a qualcun'altro, però se pensi bene tanti altri ragazzi hanno ragionato e capito da quella sottospecie di lezione di vita... anche se comunque ingiusta...

Vale hai ragione a dire che c'è ingiustizia, ma l'ingiustizia non è data da Dio ma dall'uomo... Dio ti ha dato il libero arbitrio... fai le tue scelte e io se posso ti darò una mano... almeno io l'ho sempre interpretata così... Ci sta magari che la 23enne orfana nel giro di un anno possa trovare la felicità, mentre il ricco e drogato caschi nell'oblio e perda tutti i suoi averi per una stupida scommessa... o che peggio ancora finisca male per la droga...
O che magari il ricco con le mega ville in realtà sia una persona sola e triste mentre la 23enne orfana abbia degli amici che darebbero la vita per lei...
Non ti puoi basare solo su questo per giudicare...

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Originariamente inviata da hellion

beh messa su questo piano non è proprio così che la penso...

penso solo che con la morte di quella persona se ne sono salvate tante altre... è l'unica spiegazione sulla religione che sono risciuta a darmi per la morte di questa mia amica... è brutto lo so dire levo a qualcuno e do a qualcun'altro, però se pensi bene tanti altri ragazzi hanno ragionato e capito da quella sottospecie di lezione di vita... anche se comunque ingiusta...

Vale hai ragione a dire che c'è ingiustizia, ma l'ingiustizia non è data da Dio ma dall'uomo... Dio ti ha dato il libero arbitrio... fai le tue scelte e io se posso ti darò una mano... almeno io l'ho sempre interpretata così... Ci sta magari che la 23enne orfana nel giro di un anno possa trovare la felicità, mentre il ricco e drogato caschi nell'oblio e perda tutti i suoi averi per una stupida scommessa... o che peggio ancora finisca male per la droga...
O che magari il ricco con le mega ville in realtà sia una persona sola e triste mentre la 23enne orfana abbia degli amici che darebbero la vita per lei...
Non ti puoi basare solo su questo per giudicare...

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Io se sono un coglione che guido ubriaco e nella mia strada muore una ragazza in questo modo (per esempio), non sarà la sua morte a fermarmi.
Magari picchio la macchina, finisco in coma e ne esco.. li POTREI capire.

Per gli altri due esempi purtroppo però potrebbe andare in tutt'altro modo e NON per libera scelta.. lei non trova lavoro per sua scelta, soffre per i genitori che non ha e non è stata una scelta sua... ha gli amici ma quando mai bastano? Il drogato invece se l'è cercata!

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Originariamente inviata da Rosemary

Io se sono un coglione che guido ubriaco e nella mia strada muore una ragazza in questo modo (per esempio), non sarà la sua morte a fermarmi.
Magari picchio la macchina, finisco in coma e ne esco.. li POTREI capire.

Per gli altri due esempi purtroppo però potrebbe andare in tutt'altro modo e NON per libera scelta.. lei non trova lavoro per sua scelta, soffre per i genitori che non ha e non è stata una scelta sua... ha gli amici ma quando mai bastano? Il drogato invece se l'è cercata!

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ho cercato di darti una risposta ottimista... perchè è questo che serve in quei casi... non so vale, nessuno ti obbliga a credere e nessuno ti dice di credere senza riserve... penso che proprio per questo potere del libero arbitrio abbiamo la possibilità di fare le nostre scelte potendo o no far soffrire gli altri... sbagliando irrimediabilmente oppure no.
Dio, come Allah, Budda o chi che sia, serve alle persone per sentirsi meno sole, e per stare meglio... Io ci credo perchè ho avuto delle piccole esperienze nella vita che probabilmente me lo hanno fatto credere...
Adesso potrei sembrare un pò troppo sentimentalista ma Dio per me è nell'amore... nella grazia... nei sorrisi di chi ti vuole bene, nei baci di una male che ti consola se stai male, negli abbracci di un fidanzato che non riesce a fare a meno di te... E se poi c'è una disgrazia me ne posso dispiacere e mi posso anche incazzare con questo fantomatico Dio, ma non per questo penso che non esista... può togliermi alcune cose, ma me ne regala delle altre tutti i giorni della mia vita... sperò che non mi tolga mai le cose a cui veramente tengo, ma se mai capitasse spero di trovare una risposta ai miei "perchè"...

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Originariamente inviata da Rosemary

Finalmente l'altra faccia della medaglia!:D
Ma come la mettiamo con le imprecazioni?
Chiunque si possa definire un credente NON impreca, altrimenti sarebbe peccato assurdo. Eppure a me è successo, non lo nego, anzi sarei falsissima a dire il contrario...

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beh a me ogni tanto capita ma non per offendere dio...e' solo un esclamzaione.come ne dico altre dico anche quella..

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Originariamente inviata da morgana60

sembra la mia storia rose...
ti dico che finalmente ho capito una cosa, è inutile negare l'esistenza di dio.
l'uomo ha bisogno di qualcosa in cui credere, che sia buddha, Gesù o chi altri non conta.
io ho negato per anni, ma ora, di fronte a un sacco di negatività che mi circonda non posso fare che sperare. sperare che un miracolo salvi la situazione in cui sono ora. se non avessi dio in cui credere temo sarei davvero al limite della depressione...:(

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eccolo qua il vero problema
l'uomo ha bisogno di qualcosa in cui credere

l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa perche' non ha abbastanza forza di volonta' per reagire alle difficolta' della vita, e quindi deve attaccarsi a qualcosa di ultraterreno sperando che li dia una mano
ma se invece che sperare nell'assurdo cercaste di risolvere i vostri problemi da soli non sarebbe piu semplice?
dio vi da forza? non e' dio che ve la da ma voi stessi,e' una cosa che vi viene da dentro...poi chiamatela pure come volete ma sperare in un paradiso solo perche' le cose nella terra vanno male mi sembra ridicolo

alzatevi e affrontate la vita
tutti abbiamo avuto i nostri problemi.io ne ho avuti di molto gravi in passato ma li ho affrontati e superati (non risolti perche' purtroppo era impossibile) senza aver l'aiuto di un dio
ma solo delle persone che mi vogliono davvero bene
dio vuole bene a tutti ma non c'e' mai per nessuno...

vorreri sapere cos'ha fatto per voi dio
se una persona e' in come e ne esce non e' un miracolo,e' una cosa biologica...a volte succede a volte no
e' come se si ha una macchina rotta...a volte si puo' riparare a volte no..nella vita a volte si vince a volte si perde

se dio esistesse ci farebbe vincere tutti
o si diverte a vederci soffrire? questo non riesco proprio a capirlo

Dentro di te credi ancora perchè questo ti fa sentire meno sola. E' una cosa, a mio parere, normale. Specialmente se nasci in una famiglia credente: fin da quando sei nata hai sempre creduto che Dio ti stesse vicino e questo ti ha sempre rassicurata. Adesso che sei cresciuta hai capito che Dio non esiste e sapere che non c'è nessuno che vegli su di te e che ti stia sempre vicino ti spaventa. Ecco perchè dentro di te non riesci a smettere di credere, perchè tu hai bisogno di sapere che qualunque cosa accada avrai sempre qualcuno su cui contare e che ti stia sempre vicino, anche se non lo vedi.

ma se allora non esiste perchè le nostre famiglie vogliono convincerci del contrario? perchè ci fanno vivere da piccoli in funzione di messe e catechismo???

se dio esistesse ci farebbe vincere tutti
o si diverte a vederci soffrire? questo non riesco proprio a capirlo. DIO ama la sua creatura piu' di ogni altra cosa ma i pensieri di DIO non sono uguali a quello degli uomini (ringraziando il cielo!!) .GLI uomini amano le incomprensioni, l'ambiguita', la materialita' , si comportano come bambini disubbedienti, vofliono questo, quello ,si lagnano del continuo ,comettono cose insensate hanno trasformato questo mondo da una sorgente a una palude .SI una palude dove insetti di vario tipo si trovano mosche ,zanzare, acque torbide ,sabbie mobili , e una nebbia densa che incombe in questo luogo e amano questo luogo piu' della sorgente dove sgorga acqua limpida cristallina .PROVATE a pensare una sorgente qualsiasi dove cresce l'erba, dove gli animali vanno a dissetarsi ,dove gli alberi crecono accanto alla sorgente rigogliosi,dove pure le farfalle apprezzano quella sorgente le invece gli uomini scelgono quell'acqua che non si rinnova mai i poveri abitanti della palude devono respirare, inghiottire i rifiuti degli altri e questo succede nell'umanita'. IN conclusione tutte le sofferenze , le delusioni, i malintesi, contrasti provengono dal fatto che l'uomo non si e' legato al cielo e si continua a gettarsi fango, come si puo' vincere in una simile vita? invece di dirigersi verso quell'acqua che purifica e fa vivere eternamente si seglie la palude per paura dell'opinione degli altri che vivono nella palude. VEDETE a c'e' qualcuno che ci ha condotto verso la sorgente purtroppo c'e' chi ci era quasi arrivato ed e' tornato indietro , chi e' arrivato a meta' del percorso e si e' ritirato ,ed infine chi neppure pur sentendone parlare non ha mosso un piede per recarsi alla sorgente sempre ascoltanto l'opinione di chi ci vive nella palude , e allora che si vuol pretendere?

se dio esistesse ci farebbe vincere tutti
o si diverte a vederci soffrire? questo non riesco proprio a capirlo. scritto da CONS SCUSATE NON AVEVO CITATO .

sì ma dio è misericordioso.

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Originariamente inviata da ¢нσ¢σℓαтє

Dentro di te credi ancora perchè questo ti fa sentire meno sola. E' una cosa, a mio parere, normale. Specialmente se nasci in una famiglia credente: fin da quando sei nata hai sempre creduto che Dio ti stesse vicino e questo ti ha sempre rassicurata. Adesso che sei cresciuta hai capito che Dio non esiste e sapere che non c'è nessuno che vegli su di te e che ti stia sempre vicino ti spaventa. Ecco perchè dentro di te non riesci a smettere di credere, perchè tu hai bisogno di sapere che qualunque cosa accada avrai sempre qualcuno su cui contare e che ti stia sempre vicino, anche se non lo vedi.

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Potrebbe darsi..... Preciso però che nella mia famiglia NESSUNO (e siamo 5) è credente.:D

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Originariamente inviata da Cons

se dio esistesse ci farebbe vincere tutti
o si diverte a vederci soffrire? questo non riesco proprio a capirlo

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Esattamente quello che intendo io...
Se esiste, se è amore e misericordia, se è onnipotente... perché non combatte per noi contro il male (metaforicamente parlando) e ci fa stare bene o comunque tutti allo stesso modo?!?!:|

Per la cosa del 'è importante credere in qualcosa' non mi piace come ragionamento, a questo punto tanto vale non credere, bisogna essere convinti almeno di ciò che pensiamo, dire 'dai credo così so da chi piangere' non ha senso!

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Originariamente inviata da cons

beh a me ogni tanto capita ma non per offendere dio...e' solo un esclamzaione.come ne dico altre dico anche quella..



eccolo qua il vero problema
l'uomo ha bisogno di qualcosa in cui credere

l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa perche' non ha abbastanza forza di volonta' per reagire alle difficolta' della vita, e quindi deve attaccarsi a qualcosa di ultraterreno sperando che li dia una mano
ma se invece che sperare nell'assurdo cercaste di risolvere i vostri problemi da soli non sarebbe piu semplice?
dio vi da forza? non e' dio che ve la da ma voi stessi,e' una cosa che vi viene da dentro...poi chiamatela pure come volete ma sperare in un paradiso solo perche' le cose nella terra vanno male mi sembra ridicolo

alzatevi e affrontate la vita
tutti abbiamo avuto i nostri problemi.io ne ho avuti di molto gravi in passato ma li ho affrontati e superati (non risolti perche' purtroppo era impossibile) senza aver l'aiuto di un dio
ma solo delle persone che mi vogliono davvero bene
dio vuole bene a tutti ma non c'e' mai per nessuno...

vorreri sapere cos'ha fatto per voi dio
se una persona e' in come e ne esce non e' un miracolo,e' una cosa biologica...a volte succede a volte no
e' come se si ha una macchina rotta...a volte si puo' riparare a volte no..nella vita a volte si vince a volte si perde

se dio esistesse ci farebbe vincere tutti
o si diverte a vederci soffrire? questo non riesco proprio a capirlo

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Esatto! E' quello che ho sempre sostenuto io. La religione è un'illusione. Un'illusione che magari ti aiuta ad andare avanti, questo è vero... Ma siete sicuri di voler basare la vostra vita, le vostre battaglie, i vostri sforzi su un'illusione? Non sarebbe meglio investire tutto questo su VOI STESSI, l'unica cosa di cui potrete sempre avere la certezza?

non saprei... sono agnostica, non ho fede

Quote:

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Originariamente inviata da hellion

ma se allora non esiste perchè le nostre famiglie vogliono convincerci del contrario? perchè ci fanno vivere da piccoli in funzione di messe e catechismo???

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questo perche' loro son credenti e pensano che se non credi in dio ti succeda qualcosa di brutto pèerche' e' questo quello che le hanno insegnato i loro genitori...

io non ho mai creduto in dio ma cmq ho fatto comuniuone e cresima
ho provato piu volte a dire a mia madre che non ci credevo ma per lei era solo una scusa per non andare in chiesa...facevamo delle litigate pazzesche,finche' ad un certo punto mi ha visto prendere cd e magliette con corci storte e simboli satanici e si stava quasi per mettere a piangere
io le ho spiegato (sempre gridando :) ) che per me erano solo simboli metal e non anticristiani in quanto non credo in dio...
dopo un po' si e' arresa, soprattutto quando ha scoperto che invece che andare in chiesa me ne andavo a casa di un mio amico...

pero' secondo lei io rischio a non andare in chiesa perche' e' come andare contro dio
e questa mi sembra una stronzata perche' se davvero si crede in dio si puo' pregarlo ovunque
non bisogna per forza andare in un luogo con altre centinaia di persone ad ascoltare un vecchio che dice sempre le stesse cose
che poi 3/4 di quelle persone sono false,arroganti e patetiche
perche' vanno in chiesa ogni domenica,ma poi ci son quelli che odiano i negri, le vecchie che giranop con pellicce di animali, coppie che si son giurate etrna fedelta' davanti al loro dio e poi si son lasciate (giurare il falso e' peccato secondo la bibbia) , ragazzini che poi fanno i bulletti a scuola e quant'altro
ecco cosa vedevo io quando andavo in chiesa
gente falsa e ricoperta dalla menzogna che crede di guadagnarsi un posto in paradiso solo perche' va ascoltare un predicatore che dice cose che tutti dovrebbero gia sapere se hanno un cuore

e credo che se il pardiso esista io lo merito molto piu di moltissima altra gente che va in chiesa e crede in dio perche' almeno io sono coerente con me stesso e non ho mai fatto del male a nessuno...certo le mie stronzate le ho fatte ma non vivo nella menzogna,non mostro agli altri quello che non sono e cerco sempre di aiutare gli amici e le persne a cui voglio bene

ecco perche' odio la chiesa ed ecco perche' non credo in dio
non puo' esistere un dio che predica certe cose e poi lascia che ognuno faccia quel ***** che vuole,tradendo lui e tutte le sue regole e lasciando che accadano le cose piu schifose in questo ***** di mondo malato.
se ne sentopno di tutti i colori
guerre,stupri,mariti che uccidono le mogli,padri che violentano le figlie,suicidi,ragazzini che picchiano i loro coetanei piu indifesi,,,questo e' il mondo che vuole il vostro dio?
mi sa che non e' molto bravo nel suo ruolo di dio allora

Quote:

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Originariamente inviata da Sirena Partenope

Non sarebbe meglio investire tutto questo su VOI STESSI, l'unica cosa di cui potrete sempre avere la certezza?

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:038: :ok:

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Originariamente inviata da cons

pero' secondo lei io rischio a non andare in chiesa perche' e' come andare contro dio
e questa mi sembra una stronzata perche' se davvero si crede in dio si puo' pregarlo ovunque
non bisogna per forza andare in un luogo con altre centinaia di persone ad ascoltare un vecchio che dice sempre le stesse cose
che poi 3/4 di quelle persone sono false,arroganti e patetiche
perche' vanno in chiesa ogni domenica,ma poi ci son quelli che odiano i negri, le vecchie che giranop con pellicce di animali, coppie che si son giurate etrna fedelta' davanti al loro dio e poi si son lasciate (giurare il falso e' peccato secondo la bibbia) , ragazzini che poi fanno i bulletti a scuola e quant'altro
ecco cosa vedevo io quando andavo in chiesa
gente falsa e ricoperta dalla menzogna che crede di guadagnarsi un posto in paradiso solo perche' va ascoltare un predicatore che dice cose che tutti dovrebbero gia sapere se hanno un cuore

e credo che se il pardiso esista io lo merito molto piu di moltissima altra gente che va in chiesa e crede in dio perche' almeno io sono coerente con me stesso e non ho mai fatto del male a nessuno...certo le mie stronzate le ho fatte ma non vivo nella menzogna,non mostro agli altri quello che non sono e cerco sempre di aiutare gli amici e le persne a cui voglio bene

ecco perche' odio la chiesa ed ecco perche' non credo in dio
non puo' esistere un dio che predica certe cose e poi lascia che ognuno faccia quel ***** che vuole,tradendo lui e tutte le sue regole e lasciando che accadano le cose piu schifose in questo ***** di mondo malato.
se ne sentopno di tutti i colori
guerre,stupri,mariti che uccidono le mogli,padri che violentano le figlie,suicidi,ragazzini che picchiano i loro coetanei piu indifesi,,,questo e' il mondo che vuole il vostro dio?
mi sa che non e' molto bravo nel suo ruolo di dio allora


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beh! prima di tutto io non vado in Chiesa... o almeno ci vado solo per matrimoni, funerali etc. etc. ma solo perchè è richiesta la presenza e per rispetto delle persone...

Se prego, non prego in Chiesa, perchè anche io la trovo immorale e ipocrita!

Però quello che dico che credere in Dio (perchè lo voglio chiamare Dio, ma potrei chiamarlo anche Gianni o Francesco) non è andare in chiesa...
Credere in qualcosa che al di fuori dal mondo mi possa proteggere, mi possa aiutare e mi possa consolare mi fa stare meglio, soprattutto nei periodi più bui...

e credere in Dio per me è credere anche nei miei nonni che da lassù mi aiutano e mi proteggono...

domanda: allora per te dopo la morte non c'è niente? o credi nel paradiso, nell'inferno o comunque a qualcosa al di fuori della vita terreste???

comunque sia nessuno mi ha mai obbligato a credere in niente... verso i 10 anni mia madre mi ha dato piena libertà di frequentare o no la chiesa, il catechismo e di credere in ciò che ritenevo più giusto...

no. se vuoi saperla tutta dopo non c'e' proprio niente...
come siamo nati muoriamo,siamo frutto di reazioni chimiche provacate dal big bang o da quel che e', cosi come le stelle,i pianeti,gli animali etc etc
hai mai studiato chimica?
tutto ha una struttura chimica
l'acqua e' h2o...chimica
il dna e rna (sostanze che contengono le informazioni gentiche del nostro corpo) sono due acidi, uniti dai nucleotidi ...chimica
proteine,vitamine,sali minerali e tutto cio' che ci serve per vivere e' chimica...
l'aria,il fuoco,le ossa di cui siamo formati,la nostra pelle,il nostro intero organismo...tutto formato da sostanze chimiche,movimentate da leggi fisiche determinbate dall'evoluzione dell'universo
il nostro cervello e' chimica
le sensazioni che proviamo son dovute a sostanze come la dopammina,l'adrenalina il testosterone...tutte sostanze chimiche...

se dio esistesse davvero sarebbe formato da molecole e legami chimici...si dice che lui ha creato l'universo
e lui chi lo ha creato?
quello che voi deinite dio e' tutto una serie di formule e leggi nate per casualita'
nessuno ha uno scopo ben preciso in questa terra
non siamo nati perche' abbiamo un compito da portare avanti
siamo nati perche' un uomo e una donna hanno fatto l'amore...siamo nati da processi chimici e ci siamo evoluti per via di processi chimci

ora...scommetto che molti di voi considereranno questa visione della vita molto triste perche' penserete : ma se non servo a niente perche' sono qua? qual'e' il mio scopo?
che senso ha vivere se non si ha uno scopo nella vita?
ma che ve ne fotte del vostro scopo
date voi un senso alla vostra vita,ponetevi voi degli obbiettivi e raggiungeteli
e vedrete che sareste piu che soddisfatti lo stesso anche se dopo non sarete premiati dal vostro dio

io ho sempre avuto delgi scopi nella mia vita
1- trovare un bel lavoro
2- trovare una donna che amo e che mi ami per costruire insieme una famiglia
3- divertirmi,far disastro e star vicino alle persone che voglio bene,aiutandole se posso e facendomi aiutare da loro se ne ho bisogno
4- esser sempre in salute ed evitare rotture di palle tipo denunce,incidenti in macchina e cazzate varie che sarebbero solo un peso
5- affrontare le difficolta' che la vita inevitabilmente mi butta addosso,rialzarmi e cercare di esser sempre felice e soddisfatto della mia vita

e per ora ci sto riuscendo piu che bene
io sono soddisfattissimo della mia vita e poco me ne fotte se c'e' un dio che mi mandera' in paradiso o in inferno o dove ***** vuole lui...io intanto vivo...al resto ci pensero' dopo senza troppi problemi e preoccupazioni