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Che ne pensate?
Ciao ragazzi:)
Vi spiego: c'è una mia cara amica, 25enne, che sta manifestando una sorta di dipendenza affettiva dal proprio partner; in pratica è abituata a far tutto con lui, escono insieme sia per sbrigare cose che per piacere..
Il punto è che già da un pò sta iniziando ad avere difficoltà ad uscire da sola; guidare l'auto le provoca agitazione e finisce per rinunciare...anche a lavoro si fa accompagnare da lui..
la cosa strana è che ha sempre guidato da sola, da alcuni mesi invece manifesta questi sintomi...persino l'idea di viaggiare la turba ( ed ha sempre amato viaggiare!)...insomma, anche le piccole cose quotidiane stanno diventando motivo di ansia.
Questa situazione potrebbe avere un collegamento con una situazione abbastanza stressante che ha vissuto la scorsa estate...
Inutile dirvi che le ho parlato cercando di aiutarla, e le ho consigliato anche di rivolgersi ad uno psicologo..lei è un pò indecisa e tende a non accettare il problema; vi chiedo quindi di darmi i vostri pareri e consigli in modo da farli leggere a lei....:)
Grazie a chi risponderà:)
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Secondo me visto che sei psicologa dovresti proporti personalmente per aiutarla, che lo voglia o meno:)
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Originariamente inviata da
Rosemary
Secondo me visto che sei psicologa dovresti proporti personalmente per aiutarla, che lo voglia o meno:)
La psicoterapia a familiari e amici è sconsigliata per via del coinvolgimento emotivo con la persona:)
In ogni caso se da parte del paziente non scatta l'accettazione del problema, nessun intervento può esser fatto.
Quello che vi chiedo è un parere da non esperti, sperando che, nell'attesa si convinca a consultare uno specialista, possiate almeno invitarla a riflettere..
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Mh... beh io la invito a riflettere sul fatto che ognuno deve appoggiarsi a se stesso e basta... ok, moralmente serve qualcuno che ti sorregga nei momenti del bisogno, ma specie quando si è adulti è necessario saper contare sulla propria persona perché può succedere (toccatina generale) di perdere chi si ha intorno e allora non saremmo soli.
Soprattutto lei così facendo rischia quasi di diventare un peso per Lui (l'azzardo eh, non la conosco^^), facendolo sentire responsabile di qualsiasi cosa che riguardi anche lei e sentendosi coinvolto in ogni gesto di Lei.
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Originariamente inviata da
Rosemary
Mh... beh io la invito a riflettere sul fatto che ognuno deve appoggiarsi a se stesso e basta... ok, moralmente serve qualcuno che ti sorregga nei momenti del bisogno, ma specie quando si è adulti è necessario saper contare sulla propria persona perché può succedere (toccatina generale) di perdere chi si ha intorno e allora non saremmo soli.
Soprattutto lei così facendo rischia quasi di diventare un peso per Lui (l'azzardo eh, non la conosco^^), facendolo sentire responsabile di qualsiasi cosa che riguardi anche lei e sentendosi coinvolto in ogni gesto di Lei.
Esatto...la penso anche io così....ed anche lei dice di saperlo ma di non riuscire a metterlo in pratica...
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se navighi un pò su internet ci sono un sacco di siti ke ne parlano...e anke di cure..
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E se provassi semplicemente a farla uscire tu? Un pomeriggio a due, facendo cose che sai che a lei piacciono e che possono distrarla. Vai da lei un giorno che sai che è libera e te la porti via! XD Così magari si rende conto che può fare delle cose anche stando con persone che non siano per forza il suo ragazzo.
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Originariamente inviata da
Rosemary
Secondo me visto che sei psicologa dovresti proporti personalmente per aiutarla, che lo voglia o meno:)
straquoto
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Secondo me finirà male, molto male.
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Originariamente inviata da
Atilim
E se provassi semplicemente a farla uscire tu? Un pomeriggio a due, facendo cose che sai che a lei piacciono e che possono distrarla. Vai da lei un giorno che sai che è libera e te la porti via! XD Così magari si rende conto che può fare delle cose anche stando con persone che non siano per forza il suo ragazzo.
Sì, l'ho fatto:)ma è ricaduta nei suo stati di ansia..
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Originariamente inviata da
drkheart
Secondo me finirà male, molto male.
In che senso?
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
In che senso?
La dipendenza volontaria dall'altro è la cosa peggiore che possa capitare a un essere umano, specialmente in amore, dove diventa semplicemente devastante...
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Originariamente inviata da
drkheart
La dipendenza volontaria dall'altro è la cosa di peggiore che possa capitare a un essere umano, specialmente in amore, dove diventa semplicemente devastante...
Ah questo sì, certo:(
Comunque la dipendenza è più involontaria che volontaria;)
Ribadisco che quello che vorrei da questo topic è un insieme di consigli "pratici" da non esperti ( che so magari qualche "trucchetto" che fate quando avete stati d'animo simili...), appunto per il fatto che le ho già spiegato la natura dei suoi disturbi, ma al momento rifiuta il parere di un tecnico, appunto perchè tende a non accettare quello che prova......
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secondo me più ke parlarle da psicologa devi farlo da amica...
cioé sfruttare le tue capacità, ma comportandoti come se nn le avessi...
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falla andare da uno psicologo ma bravo
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Originariamente inviata da
=DaDa=
secondo me più ke parlarle da psicologa devi farlo da amica...
cioé sfruttare le tue capacità, ma comportandoti come se nn le avessi...
Credimi lo faccio:), ma dato che la situazione sta peggiorando ho pensato di farle leggere anche un pò dei vostri pareri, anche se penso che prima o poi dovrà iniziare una psicoterapia a ciclo breve...
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Ah questo sì, certo:(
Comunque la dipendenza è più involontaria che volontaria;)
Ribadisco che quello che vorrei da questo topic è un insieme di consigli "pratici" da non esperti ( che so magari qualche "trucchetto" che fate quando avete stati d'animo simili...), appunto per il fatto che le ho già spiegato la natura dei suoi disturbi, ma al momento rifiuta il parere di un tecnico, appunto perchè tende a non accettare quello che prova......
Involontaria?
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ma si ke è involontaria la dipendenza :| non sarebbe così difficile uscirne sennò...
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Originariamente inviata da
drkheart
Involontaria?
L'ansia e tutti i suoi disturbi, nonchè le varie dipendenze sono involontarie nel senso che non le controlli, non sei tu a decidere di stare male; l'ansia è irrazionale...
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nuvola...se ti ricordi in passato già te lo dissi...io nn pagherei mai una lira per parlare con uno sconosciuto dei cazzi miei...xò riconosco ke lo psicologo vedendo tante situazioni difficili sia cmq capace di cavarne qualcosa di positivo...questa tua amica ha la fortuna di avere una persona come te ke sa esprimersi, ma nn le presenterà una parcella a fine chiaccherata e questo...secondo me...é il miglior aiuto ke tu le possa offrire...
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
L'ansia e tutti i suoi disturbi, nonchè le varie dipendenze sono involontarie nel senso che non le controlli, non sei tu a decidere di stare male; l'ansia è irrazionale...
Sì ma per arrivarci, all'ansia, devi comunque fare un percorso personale che ha poco di involontario o irrazionale...
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Non capisco il problema.
Ok, lei non è più la stessa, ma è una cosa che ha fatto VOLONTARIAMENTE, il suo ragazzo non le ha puntato una pistola alle tempie con l'obbligo di diventare la perfetta coppietta della Mulino Bianco o che sò io.
Tu non puoi farci assolutamente nulla se non spiegarle che secondo il tuo punto di vista non è "salutare" una cosa del genere e che è meglio distanziarsi un pò (anche se mi sembra di aver letto che tu l'abbia già detto).
Si accorgerà col tempo, si spera, della *******ta che sta combinando.
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Originariamente inviata da
=DaDa=
nuvola...se ti ricordi in passato già te lo dissi...io nn pagherei mai una lira per parlare con uno sconosciuto dei cazzi miei...xò riconosco ke lo psicologo vedendo tante situazioni difficili sia cmq capace di cavarne qualcosa di positivo...questa tua amica ha la fortuna di avere una persona come te ke sa esprimersi, ma nn le presenterà una parcella a fine chiaccherata e questo...secondo me...é il miglior aiuto ke tu le possa offrire...
Grazie:)
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Originariamente inviata da
drkheart
Sì ma per arrivarci, all'ansia, devi comunque fare un percorso personale che ha poco di involontario o irrazionale...
Non sei tu che "arrivi "all'ansia, ma l'esatto contrario.
Poi certo che per combatterla intraprenderai un percorso volontario..
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Originariamente inviata da
Rude Chrystel
Non capisco il problema.
Ok, lei non è più la stessa, ma è una cosa che ha fatto VOLONTARIAMENTE, il suo ragazzo non le ha puntato una pistola alle tempie con l'obbligo di diventare la perfetta coppietta della Mulino Bianco o che sò io.
Tu non puoi farci assolutamente nulla se non spiegarle che secondo il tuo punto di vista non è "salutare" una cosa del genere e che è meglio distanziarsi un pò (anche se mi sembra di aver letto che tu l'abbia già detto).
Si accorgerà col tempo, si spera, della *******ta che sta combinando.
Ripeto che non c'è niente di volontario nello stare poco bene o nel dipendere da qualcun altro....se fossì così semplice non esisterebbero manuali e manuali di psicopatologia...:)
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Originariamente inviata da
Rude Chrystel
Non capisco il problema.
Ok, lei non è più la stessa, ma è una cosa che ha fatto VOLONTARIAMENTE, il suo ragazzo non le ha puntato una pistola alle tempie con l'obbligo di diventare la perfetta coppietta della Mulino Bianco o che sò io.
Tu non puoi farci assolutamente nulla se non spiegarle che secondo il tuo punto di vista non è "salutare" una cosa del genere e che è meglio distanziarsi un pò (anche se mi sembra di aver letto che tu l'abbia già detto).
Si accorgerà col tempo, si spera, della *******ta che sta combinando.
Ma come volontariamente?NON è volontario il diventare dipendenti verso una persona!!!Lei non si è alzata la mattina e ha detto "eh, basta oggi voglio dipendere solo ed esclusivamente da lui!Poi qnd voglio smetto!". Non è una cosa volontaria, se lo fosse sarebbe molto più facile risolvere il problema!!La cosa si sviluppa con il passare del tempo, poco a poco!!Anke lei sa ke qst non è salutare ma è difficile risolvere qst problema!Purtroppo ci sono delle persone ke ne soffrono, ma non c'è nulla di volontariO!!!!
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Originariamente inviata da
BloodyMary
Ma come volontariamente?NON è volontario il diventare dipendenti verso una persona!!!Lei non si è alzata la mattina e ha detto "eh, basta oggi voglio dipendere solo ed esclusivamente da lui!Poi qnd voglio smetto!". Non è una cosa volontaria, se lo fosse sarebbe molto più facile risolvere il problema!!La cosa si sviluppa con il passare del tempo, poco a poco!!Anke lei sa ke qst non è salutare ma è difficile risolvere qst problema!Purtroppo ci sono delle persone ke ne soffrono, ma non c'è nulla di volontariO!!!!
Per me rimane una cosa volontaria.
Un pò come la dipendenza da droga/alcool, non è del tutto volontaria in fase elevata ma sei tu che te la cerchi.
Se lei non ha fatto nulla fin'ora è perchè in fondo in fondo le sta bene così.
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boh io la penso diversamente...
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Non sei tu che "arrivi "all'ansia, ma l'esatto contrario.
Poi certo che per combatterla intraprenderai un percorso volontario..
Un attimo, chiariscimi questo punto...
Ma non è stata lei che ha deciso liberamente di cominciare a vivere in maniera semi-simbiotica col suo ragazzo?
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Originariamente inviata da
drkheart
Un attimo, chiariscimi questo punto...
Ma non è stata lei che ha deciso liberamente di cominciare a vivere in maniera semi-simbiotica col suo ragazzo?
Non lo ha deciso lei e lo dimostra il fatto che fino ad alcuni mesi fa usciva tranquillamente da sola in auto e non conosceva cosa significasse ansia..
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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Non lo ha deciso lei e lo dimostra il fatto che fino ad alcuni mesi fa usciva tranquillamente da sola in auto e non conosceva cosa significasse ansia..
Sì ma se si vive praticamente dentro allo stesso corpo con un ragazzo per un certo periodo di tempo mi pare normale aspettarsi almeno una forte mancanza quando non c'è.
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Originariamente inviata da
drkheart
Sì ma se si vive praticamente dentro allo stesso corpo con un ragazzo per un certo periodo di tempo mi pare normale aspettarsi almeno una forte mancanza quando non c'è.
Sì certo, ma una cosa è sentire la mancanza di una persona, un'altra è dipendere da lei per le più piccole cose quotidiane...
Non sono io a voler cercare il problema a tutti i costi, ma è la mia amica a parlarmene dimostrando di non sentirsi serena...
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Ha letto qualche risposta?:)