SI sei un idiota.
è l'ultima cosa che ho detto a mio padre. Prima di dirgli di sparire. Prima di dirgli vaff...ulo.
E la cosa peggiore è che è un uomo intelligente che si è lasciato scivolare di mano ogni cosa, ma resta una persona intelligente! E quindi è ben capace di fare la vittima e farmi sentire in colpa fino a punti tanto profondi che non sapevo neanche di avere.
E la cosa peggiore è che da una parte mi sento perennemente in colpa per tutto ciò che ho pensato di lui.
e la cosa peggiore è che dall'altra parte lui è la persona che mi ha rovinato.
Via le balle sul donarmi la vita, a cosa serve avere una vita, avere le capacità di farla crescere e finalmente iniziare a costruire se poi arrivano raccomandate a me, che vivo da sola ma che sul campanello ho il suo nome
così da venire a scoprire di immensi problemi di cui lui si è totalmente fregato e non ha fatto sapere a nessuno niente perchè gli altri son deficienti a pagare le tasse, a dare i soldi alle persone con cui si è in debito, gli altri sno perfino stupidi a rispettare i limiti di velocità!
Prima di andare via mi ha preso tre multe sulla stessa strada dove il limite da anni è 100 e mi viene a dire che "OOOH, ma come è possibile? non sono mai andato veloce, massimo 110!!!!"
e quando gli dici che è un co..ione, perchè altro non è vista la segnaletica presente e il fatto che TUTTI sanno che ci sono DUE autovelox lui ti riesce a ribaltare la situazione in quanto vittima assoluta ed emotivamnte ti fa crollare la terra da sotto i piedi per come di colpo stai male per lui.
ed è così che poi, quando riemergo da questa sensazione che mi lascia e mi rendo conto del potere che ha su di me nonostante sia non so nemmeno quanto fisicamente distante dall'italia, mi sale una rabbia tremenda per come mi sento due volte presa per il culo e quando gli dici che equitalia lo cerca per non ho idea di che cifra (sospetto 30.000) e lui dice "qualcuno provvederà" io BUTTO GIU I BICCHIERI DA OVUNQUE LI TROVO.
E dato che oramai i vicini si saran rotti le scatole ora non posso fare nemmeno quello.
i miei nonni, suoi genitori hanno le spalle ben larghe e so che risolveranno, qui non è una questione di soldi, per quanto sia il punto.
il fatto è che sono arrivata a chiedere a un dio a cui non credo di uccidere o me o lui perchè non possiamo coesistere e un giorno si uno no io che vivo una vita tranquilla e modesta mi ritrovo sempre in mano un suo nuovo problemae mi vergogno tremendamente di mio padre.