Molte volte ho sentito parlare di ragazze persuase dalla voglia di essere perfette tanto da farsi male rifiutando cibo o provocandosi il vomito, erano così lontane mi facevano pena eppure oggi sono una di loro.
basta guardare un semplice tg per farci capire quanto possiamo essere imperfette per il semplice motivo che quelle ragazze perfette sono lì perchè sono meglio di noi...sono alta 1.75 peso 61 kili e da un pò che dopo aver ridotto l'apporto di cibo ciò che sono costretta a mangiare lo rimetto. Ormai è diventato più di un semplice gesto è un rito di purificazione
metre lo faccio il mio corpo si liberà diventa leggero è una sensazione d'estasi che mi fa stare bene.
eppure oggi mi sono fatta paura il vomito nn saliva e ho infilato così tanto le dita in gola che non riuscivo a respirare.
Sono in lotta cn me stessa da una parte voglio essere perfetta dall'altra ho paura...il mio corpo ne ha davvero bisogno?
pian piano capisco che il vomito è come il fumo sai che ti fa male ma ti piace....di fatto c'è un briciolo di me che ha tremendamente paura....
bulemia anoressia chiamatela come volete ma mi fa bene...
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4/8/2012, 0:47oOAngyOobulemia anoressia chiamatela come volete ma mi fa bene...
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4/8/2012, 1:16Jeggi
È un problema serio, ho visto che hai letto quel che ho scritto e mi dispiace sia così per te.
Io sono fortunata, perché non riesco a rimettere, anche se mi sforzo. (ci riesco solo dopo una megasbronza ._.)
Però se non fosse così sarei cascata nel tuo stesso vortice.
So che forse nemmeno mi crederai ma il tuo peso per la tua altezza va benissimo. Quindi è un altro il vuoto che vuoi riempire.
Il tuo corpo non ne ha davvero bisogno, è una convinzione che si è fatta strada in te con il tempo e l'abitudine.
Una scusa per poterti fare male pensando di farti bene.
Ti consiglierei di parlarne con le persone che ti sono vicine, che siano i genitori, le amiche, il fidanzato..
Qualcuno che possa essere al tuo fianco davvero e darti l'amore di cui hai bisogno.
Parlane, sfogati più che puoi, cerca di riprenderti la tua mente e il tuo corpo. -
4/8/2012, 1:31oOAngyOo
grazie
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4/8/2012, 2:03**AnTy**
Devi farti aiutare da qualcuno, probabilmente hai un malessere interiore che ti ha scatenato questo problema.
Cerca di parlare con uno psicologo per capire quale sia la fonte del problema, vedrai che poi col tempo guarirai :) -
4/8/2012, 11:01Simoooo
Ciao Angy :) Io non ti conosco, tu non conosci me, e giustamente nn sono nessuno per giudicare o dire ciò che è giusto o sbagliato..però vorrei dire la mia.. Secondo me la perfezione sta al di là delle forme, dei chili o della taglia dei pantaloni.. Devi cercare la tua perfezione, i tuoi pregi e lavorare su quelli! Devi trovarti un altro "rito di purificazione", un altro modo per sentirti meglio.. Io non so perchè si vomita dopo aver mangiato anche poco, forse perchè ci si sente in colpa che quelle 2 foglie di insalata si andaranno a depositare da qualche parte? Beh se è cosi, vai a correre, e ti purifichi senza far male al tuo corpo! Fidati che con la tua altezza e il tuo peso sei perfetta :) fatti forza :D
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4/8/2012, 16:26Nuvolablu
Ti invito a fare un giochetto: chiudi gli occhi e concentrati MOLTO bene, immagina che tutto quello che hai scritto te lo dica una persona a te MOLTO cara e pensa a cosa le consiglieresti e soprattutto se ti sentiresti di dirle che va tutto bene, che è normale che si distrugge vomitando e riducendosi quattro ossa.
Io scommetto che le diresti di andare da uno psicologo e di impegnarsi a curarsi, io non voglio credere che a 17 anni e con tutta l'informazione mediatica che c'è tu non capisca (o non conosca) a cosa si vada incontro con anoressia e/o bulimia.
Pensaci:) -
4/8/2012, 21:25Jamila
@Nuvolablu , io ho fatto lo stesso per smettere di fumare! Il fumo per me non è tanto dato dalla dipendenza dalla nicotina, quanto da un rito che facevo un po' contro i miei prima, e un po' contro me stessa poi. Una liberazione dopo giornate passate a solo studio e zero relazioni sociali.
@oOAngyOo@ ti consiglio di staccare il cervello. Ma staccarlo nel vero senso del termine.Fai finta di non sentire la tua pancia, di non sentire il tuo corpo. Fa in modo che tu sia fatta di solo cervello, il corpo è solo qualcosa che ti porti dietro. E metti in atto ciò che dice nuvolablu, perchè oltre a dimagrire vomitare in modo costante è distruttivo per i denti (che diventano gialli) per l'esofago che può ulcerarsi e poi dare tumori...
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@Nuvolablu , io ho fatto lo stesso per smettere di fumare! Il fumo per me non è tanto dato dalla dipendenza dalla nicotina, quanto da un rito che facevo un po' contro i miei prima, e un po' contro me stessa poi. Una liberazione dopo giornate passate a solo studio e zero relazioni sociali.
@oOAngyOo@ ti consiglio di staccare il cervello. Ma staccarlo nel vero senso del termine.Fai finta di non sentire la tua pancia, di non sentire il tuo corpo. Fa in modo che tu sia fatta di solo cervello, il corpo è solo qualcosa che ti porti dietro. E metti in atto ciò che dice nuvolablu, perchè oltre a dimagrire vomitare in modo costante è distruttivo per i denti (che diventano gialli) per l'esofago che può ulcerarsi e poi dare tumori... -
5/8/2012, 0:46Red Viper
Io ti parlo in quanto ragazza magra di costituzione (oltre che 61 kg non sono affatto tanti per la tua altezza) e a cui non dispiacerebbe avere qualche forma in più (e di conseguenza qualche kg in più, nel posto giusto). Non è facile piacersi per quel che si è, però bisogna imparare ad accettarsi, e ricordati che la perfezione non esiste, e se esiste è noiosa ;) prova a immaginarti un mondo di perfezione: tutte le donne perfette, tutti gli uomini perfetti, tutto va bene e non c'è nulla di storto. Non lo troveresti tremendamente monotono? Ognuno è imperfetto, ma nella sua imperfezione c'è ciò che lo rende unico, e insostituibile.
Ovviamente se il disagio c'è bisogna che tu riesca a risolverlo, ma la bulimia non è una soluzione, è un mezzo che ti fa sentire momentaneamente bene, in pace con te stessa, "purificata", come dici te, ma non è la soluzione definitiva e poi ti porterà al degrado. Io ho passato un periodo orrendo tra la terza media e i primi anni del liceo, come te avevo trovato una soluzione che mi faceva sentire "purificata", ma solo momentaneamente, e il giorno dopo l'incubo ricominciava. E non volevo nemmeno riconoscere il problema (in questo caso tu sei già un passo avanti, io ci ho messo anni ad ammettere che un problema effettivamente c'era). E' una soluzione che momentaneamente ti fa sentire bene, ma a lungo andare ti distrugge la vita.
Inoltre l'anoressia è un tema che al momento mi tocca particolarmente, dato che a una persona a me cara è stato appena prospettato un ricovero di due-tre mesi in ospedale, e fidati, dall'esterno una persona anoressica è tutt'altro che perfetta o bella. E' scheletrica, col viso scavato, gli occhi spenti, non certo il ritratto della perfezione e della salute, anzi. Quindi ora concentrati e usa tutte le tue forze per uscirne, sfogati, parla con qualcuno, lasciati aiutare. Da queste cose si esce da soli con fatica. -
6/8/2012, 13:28Temperance
Ci sono tanti modi per piacersi, modi salutari. Curarsi con una buona alimentazione, fare sport, fare lunghe corse e camminate. Così il tuo corpo sarà in forma e tonico, non scheletrito. Che non è bello. Credo che con tanta forza di volontà, e le persone che ti stanno accanto e ti vogliono bene, tu possa renderti conto di starti facendo del male e smettere, e in caso contrario farti seguire da uno psicologo. Sei ancora nella fase della sviluppo, e hai tutto il tempo di plasmare il tuo corpo nella forma che vuoi. Ma non così.
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6/8/2012, 13:34Broken_
La parola magra non sempre è sinonimo della parola bella.
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6/8/2012, 15:23CouchPotatoLinus
Ciao carissima (:
Io mi sono ammalata a gennaio del 2007, tutt'ora combatto con quest'incubo e solo recentemente mi sto sentendo veramente bene e un po' più spensierata. Anche io, come te, ho iniziato diminuendo ciò che mangiavo e per di più, vomitandolo. Tutto questo solo per una questione fisica, non mi piacevo. Ho continuato così finchè i miei non mi hanno scoperta, e ciò non mi ha fermata, anzi, sono arrivata nel 2010 a pesare 41 chili per 1.69 di altezza, quando invece ricordo che appena ho cominciato, ne pesavo 65.. Per due anni sono stata seguita da uno psicologo e una nutrizionista, ma il disturbo era più forte, a loro mentivo e continuavo a fare come volevo, o meglio, come quell'essere orribile che era in me desiderava. Poi, giunta al limite, sono stata ricoverata in una clinica che si occupa di questi casi (molto valida, quindi se a qualcuno interessasse il nome, può certamente contattarmi in pvt) e ci sono stata 6 mesi (per questo non mi sono fata più viva qua, non so se vi ricordate di me ^^).. Quell'esperienza, per quanto inizialmente sia stata difficile, mi è servita a molto, moltissimo. Ho conosciuto ragazze che finalmente si sentivano proprio come me, ragazze alle quali non mi vergognavo a raccontare le mie esperienze, e le cose orribili che la malattia mi ha fatto fare.. Ragazze nelle quali, raccontando le loro situazioni, io mi rispecchiavo benissimo, e così sostenendoci le une con le altre, sono uscita dal ricovero come normopeso.
Da allora sono caduta ancora un bel po' di volte, e una è stata recente. Sono seguita da una psicologa nutrizionista più o meno una volta ogni tre settimane, o due se le cose non sono andate bene nell'ultima visita.
Adesso sto bene, certo ho ancora qualche cattivo pensiero, ma è molto più debole della mia forza di volontà, del mio voler riconquistare la mia vita, del mio uscire con spensieratezza con gli amici senza pensare sempre e costantemente alle calorie che ho assunto, a quante ne perderò camminando..
Tutto questo per dirti di fermarti un attimo e pensare, pensare al tuo futuro, a tutto ciò del quale la malattia ti priverà..
Parlane con i tuoi, non avere paura, anche perchè prima o poi le cose verranno a galla, e allora potrà essere ancora più difficile tornare indietro perchè il tuo disturbo potrà non più essere causato dal voler essere magra, ma potrebbe divenire una dipendenza.. Sarai vittima della terribile dispercezione corporea, ti vedrai enorme davanti allo specchio quando invece la realtà è l'opposto.
Vai da uno psicologo e ti prego, non fare il mio stesso errore, non mentire..
So che è difficile, per esperienza personale.
Lotterò con te splendore (: -
6/8/2012, 16:16Eurasia
Se vuoi davvero essere perfetta non sarà il vomito ad aiutarti. Ti concede una sensazione di snellimento temporanea ma causa delle infezioni alla gola e una frequente indebolimento dei capillari intorno al volto provocato dallo sforzo. Se ti sta a cuore la tua linea riduci il cibo ingerito o smetti di mangiare, non ha senso sprecare cibo per poi ritrovarlo spalmato nel gabinetto.
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6/8/2012, 16:28CouchPotatoLinusSono d'accordo con te, ma non è così facile quando probabilmente hai genitori e parenti che ti stanno addosso, che vogliono che tu mangi e così non riesci a impedirglielo.. Quindi ti senti come "costretta" a vomitare poichè il senso di colpa è immenso, e nonostante tu sappia che questo può comportare alle problematiche che hai citato, non te ne importa niente, è più forte di te..Quote:
Originariamente inviata da Sedna
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6/8/2012, 16:51Sally.B
Tutto ciò che sembra farci bene non necessariamente davvero ce ne fa.
Quelli che si drogano, quando sono in astinenza stanno male, e stanno meglio quando lo fanno ancora.
Ma a loro fa bene? No.
Ti invito a vedere quest'immagine, di un famoso cartellone contro l'anoressia.
http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:A...Rniou7TOrL4Xyg
Vuoi arrivare a diventare così? Anche se ti sembra così impossibile, se non ti fai aiutare potresti arrivarci senza rendertene conto.
Magari sono stata cruda, ma ti ho postato l'immagine meno cruda. Se scrivi anoressia su Google trovi anche di peggio.
Ma lo faccio perché spero di spronarti a chiedere aiuto.
Fatti aiutare da qualcuno, magari inizialmente da uno psicoterapeuta che ti aiuti a capire le radici di questo tuo disagio che ti porta ad agire così. Ce ne sono anche nelle ASL e non paghi nulla, e nel caso in cui tu volessi, la tua famiglia non lo saprebbe.
Hai tante possibilità per farti aiutare, ma ti prego, non buttare la tua vita così che sei ancora tanto giovane.
In bocca in lupo. -
6/8/2012, 18:39Artemisia
Io credo che le nostre parole non possano servirti a molto, credo che quando si finisce per farsi del male ci vuole ben altro che qualcuno che ti dia consigli, il voler guarire deve partire da te e da nessun'altro, non credo assolutamente che tu sia felice di vivere una vita del genere, magari il vomito può portarti a stare bene per un breve instante ma alla fine ti ritroverai di nuovo a dover fare i conti con il vuoto, con l'insoddisfazione di vivere un esistenza che non vorresti fosse la tua.
Lo sai meglio di me, di noi che stai sbagliando e che questa patologia se non curata può portarti a altri problemi più seri e dolorosi, ma ne vale la pena? vale la pena buttare tutto cosi? bisogna difendere la propria vita e te lo dice una persona che prima non capiva cosa significasse questa frase. L'ho capito solo ora che sto combattendo ancora con i residui di una malattia che sicuramente ha cambiato una buona parte di me stessa.
Ho visto una mia ex compagna di classe ridursi uno scheletro per l'anoressia, ho visto cosa vedevano le persone osservandola, tanta pena, tristezza e via dicendo, vuoi davvero finire in questo stato senza aver fatto nulla per impedirlo? -
6/8/2012, 21:32EurasiaQuote:
Originariamente inviata da CouchPotatoLinus
Sono solo scuse. E' solo più comodo mangiare roba buona sapendo che poi la destinazione non è lo stomaco. -
12/8/2012, 16:46oOAngyOonon è facile non mangiare con dei genitori che ti stanno con il fiato sul collo...fosse per me nn toccherei ciboQuote:
Originariamente inviata da Sedna
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12/8/2012, 18:36Jean92
Non c'è molto da dire. Che tu non ti piaccia è sacrosanto, non è facile piacersi e ci vuole un grande sforzo (o una gran forza) in certi casi. Senza addentrarmi in problematiche psicologiche, dato che ci pensano già gli altri, ti dico molto semplicemente che con questo comportamento non diventi perfetta.
Voler migliorare, essere "belli" è pure sacrosanto. Ma forzarsi a vomitare, che sia per il rimorso perché ti fanno mangiare troppo o altro, procura solo una pessima illusione di benessere e un falso dimagrimento.
Vomitando comprometti la tua salute, e quindi la tua costituzione fisica = col tempo diventerai sempre più debole, smorta, ti ammalerai spesso, ti inguai la giovinezza e da grande sarai una merda finché non muori (presto).
Peggiora la tua pelle, da tutti i punti di vista, ti distruggi la gola e la faccia diventa un mezzo disastro.
Fisicamente ti scavi dentro e diventi semplicemente scheletrica, non "perfetta".
Diventi un gran cesso.
Se il tuo obiettivo è quello di fare schifo, da tutti i punti di vista, sei quindi a cavallo.
Per piacersi e diventare belli sul serio, invece, si deve faticare. Si mangia ciò che si deve mangiare, non troppissimo ma assolutamente non troppo poco, ci si impone se le cose non vanno come si desidera - anche nei confronti degli altri - e poi si bruciano le calorie e i grassi facendo sport e impegnandosi. Con una dieta sana + sport fatto per bene, una vita attiva e salutare, si diventa belli sul serio. Non ci sono altri modi. -
12/8/2012, 18:50EurasiaLo so. E per questo posso dirti che è molto più comodo vomitare che far valere le proprie ragioni, a maggior se ciò che ti viene preparato ti lascia cadere facilmente in tentazione. Ma è chiaro che bisogna volerlo al 100%.Quote:
Originariamente inviata da oOAngyOo
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18/8/2012, 21:37Rukia
psichiatra specializzato in disturbi dell'alimentazione. questa è la figura professionale a cui ti puoi rivolgere.il fatto di scrivere il problema raccontandolo come rito di purificazione è già un segnale di te che ammetti che qualcosa non và.
chiedere aiuto senza passare dai genitori è cmq un modo di aiutarsi...ti aiuterà lui a spiegarlo alla famiglia.
all'inizio sarà difficile e penoso...ma capirai.
buona fortuna cara! -
19/8/2012, 1:05oOAngyOo
Sono incavolata nera! Dico perchè le altre possono essere belle e magre e io devo essere così enorme, sono stanca dei sensi di colpa perchè nn sono riuscita a rimettere tutto tanto vale non mangiare e obbligare i miei a non rompere le ***
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19/8/2012, 1:18theaviatorContinui a sbagliare!! Tu ci hai chiesto dei consigli, no? Molti/e di noi te li hanno dati, pur non essendo dottori o psicologi, e tu?? Li stai seguendo? Ci stai almeno provando??Quote:
Originariamente inviata da oOAngyOo
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19/8/2012, 18:16Sally.B
Non voglio essere cattiva, ma tu scrivi qua per quale motivo, per essere compatita? Qua ti abbiamo detto tutti la stessa cosa, non dico che risolverai subito, ma se nemmeno ci metti la buona volontà ad uscirne, che parliamo a fare?
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20/8/2012, 21:59Something Strange
Vomitare e non mangiare non ti renderanno bella, anzi. E soprattutto ti causeranno problemi che ti porterai avanti per davvero molto tempo.
Hai diciassette anni, ragiona con la tua testa e non con le immagini che vedi in televisione. So quanto può essere (o sembrarti) dura, ma farti del male non risolverà nessun tipo di problema.
Parlane con qualcuno che ti possa aiutare prima che sia troppo tardi. -
28/8/2012, 16:17oOAngyOonon ho bisogno della compassione di nessuno...Quote:
Originariamente inviata da Sally.B
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salve! Le ultime due settimane sono state parecchio intense!!! Ho lavorato tanto tantissimo su me ho ragionato e sono arrivata ad una conclusione ciò che ci fa stare bene spesso non ci fa effettivamente bene! Ho capito che anche se ciò che ho intorno non mi piace (mi riferisco anche a ciò che ho detto nell'altra discussione sulla situazione in cui vivo da un pò) non devo buttarmi giù se non c'è equilibrio lo creo io con me! Non ho bisogno di altro se l'amore un giorno arriverà lo accoglierò a braccia aperte, ma anche sola non ho problemi io mi voglio bene e chi farebbe male a qualcuno a cui vuole bene?! Se vi scrivo e vi ho scritto non è perchè cerco compassione ma solo perchè a volte in certe situazione è difficile trovare punti di sfogo e quando hai tanta tanta tanta voglia di urlare in qualche modo lo devi fare!!!
Grazie un abbraccio a tutti =)!