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Per farti meno problemi devi accettarti. E accettare anche il bene che ti vogliono i tuoi genitori. Sei sicura di essere consapevole che loro ti vogliono bene? O i voti alti li prendi anche per vederli fieri di te?
Loro lo sono sempre. Non è con un voto alto che li fai felici. Li fai felici se ti vedono contenta, non studiosa.
Cerca di lavorare su questo pensiero, credo sia tutto qui.
Non devi sforzarti per avere l'ammirazione degli altri: se hai un bello spirito, un bel modo di fare e/o serenità, sarai ammirata dalle persone che ammiri e a cui vuoi bene.
Io non ho fatto un esame. Forse il 16 li faccio. Sono tutti contenti, ma se cambio idea all'ultimo, mi vogliono bene lo stesso, perché mi vedono contento e felice. Questo conta a un genitore (vero).
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Quote:
Originariamente inviata da
LastFly
Per farti meno problemi devi accettarti. E accettare anche il bene che ti vogliono i tuoi genitori. Sei sicura di essere consapevole che loro ti vogliono bene? O i voti alti li prendi anche per vederli fieri di te?
Loro lo sono sempre. Non è con un voto alto che li fai felici. Li fai felici se ti vedono contenta, non studiosa.
Cerca di lavorare su questo pensiero, credo sia tutto qui.
Non devi sforzarti per avere l'ammirazione degli altri: se hai un bello spirito, un bel modo di fare e/o serenità, sarai ammirata dalle persone che ammiri e a cui vuoi bene.
Io non ho fatto un esame. Forse il 16 li faccio. Sono tutti contenti, ma se cambio idea all'ultimo, mi vogliono bene lo stesso, perché mi vedono contento e felice. Questo conta a un genitore (vero).
sì sì sono consapevole del fatto che mi vogliono bene. i voti alti li prendo prima di tutto perchè li voglio prendere io, mi piace studiare e se prendo un voto alto sono fiera di me stessa, però ora mi sembra che questa cosa che mi sono imposta io fin dall'inizio abbia preso una piega in parte in negativo.
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Mi trovo nella stessa situazione. Da quando sono entrato in questa facoltà, sono sempre stato il primo della classe quasi mio malgrado ed ora che provo il concorso tutti hanno grande fiducia in me. Tutti: parenti, amici, professori. Fuorché io stesso :lol:
Mi scoraggia più che aiutarmi tutta questa aspettativa. Credo sarebbe meglio se io fossi un Fantozzi che è visto da tutti come una merdaccia: mi sentirei motivato a far vedere a tutti cosa son capace di fare. Invece così mi dico inconsciamente che come ce l'ho fatta finora ce la farò anche stavolta, e la sto prendendo sottogamba.
Well, rant over. Torno a scrivere la mia dissertazione sul culo delle formiche nella poesia di Giovanni Pascoli :oops:
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Fregatene dei fallimenti e delle aspettative degli altri nei tuoi confronti e vivi serena.