Troppe aspettative

ciao!vi è mai capitato di essere carichi/e di molte aspettative riposte in voi da parenti, amici, ecc?io mi sento in questa situazione per qunato riguarda lo studio.
Ho iniziato quest'anno l'università e sono molto soddisfatta della mia scelta, io sono sempre andata bene al liceo e il mio primo voto all'università è stato 26. C'è da dire che io di mio prretendo molto da me stessa e non mi perdono niente. I miei genitori non hanno mai preteso voti stratosferici tanto che mi hanno sempre detto "non mi interessa il voto che prendi purchè sia sopra al 6 e purchè tu faccia una cosa che ti piace", il problema è che loro ora avendo visto che ho sempre avuto una media alta indirettamente(non me lo dicono esplicitamrnte)ora hanno certe aspettative. Spesso quando sono preoccupata per un esame mi sento dire da loro e anche dal mio ragazzo "ma tanto te vai bene stai tranquilla!tanto sei brava!", a me da un lato fa piacere che pensino questo di me dall'altro ora mi sento carica di una responsibilità che non voglio.....ora tutte le volte che ho un'esame ho paura di non passarlo o di prendere un voto basso oltre che per me stessa anche per loro, ho paura di deluderli, di deludere tutte quelle aspettative che hanno.
Mercoledì ho un esame difficile, che molti studenti si portano fino al terzo anno perchè si fa fatica a passarlo, io oltre ad essere agitata per i fatti miei ho anche questo pensiero....e se li deludo?!?
Saranno tutte paranoie mentali mia, ma sta cosa mi pesa. Da un lato non lo fanno apposta però non ne posso più...vi è mai successo?come avete fatto per farvi meno problemi?

Sono stata per tutti e 5 gli anni universitari nella tua stessa situazione.
Per carità, fa piacere sapere che le persone che hai intonro hanno una bella considerazione di te e delle tue capacità, ma anch'io come te non avevo la possibilità di "lamentarmi" per la difficoltà di un esame o per la paura della sua difficoltà, che subito mi sentivo dire "Tanto dici sempre così e poi va sempre bene" o ancora "Ma tanto tu sei brava, andrà sicuramente bene".
Sticazzi. Non sempre è detto che debba andare bene..
E niente..io non sono riuscita a educarli :D
Mi sono dovuta portare tutti dietro così per 5 anni :lol:

Quote:

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Originariamente inviata da Lyla

Sono stata per tutti e 5 gli anni universitari nella tua stessa situazione.
Per carità, fa piacere sapere che le persone che hai intonro hanno una bella considerazione di te e delle tue capacità, ma anch'io come te non avevo la possibilità di "lamentarmi" per la difficoltà di un esame o per la paura della sua difficoltà, che subito mi sentivo dire "Tanto dici sempre così e poi va sempre bene" o ancora "Ma tanto tu sei brava, andrà sicuramente bene".
Sticazzi. Non sempre è detto che debba andare bene..
E niente..io non sono riuscita a educarli :D
Mi sono dovuta portare tutti dietro così per 5 anni :lol:

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esatto è proprio questa la situazione che vivo....bè allora dovrò imparare a farci il callo....:)

Oppure una volta inventati di essere stata bocciata e fatti vedere in una falsa fase di depressione :roll:
Magari imparano per le volte successive :D

Quote:

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Originariamente inviata da Lyla

Oppure una volta inventati di essere stata bocciata e fatti vedere in una falsa fase di depressione :roll:
Magari imparano per le volte successive :D

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se fossi brava a mentire potrei anche provare:), il problema è che a me le cose si leggono in faccia quindi capirebbero subito che sarebbe una balla..

Secondo me la tua ansia dipende dal significato da te letto nelle loro parole. Quando ti dicono che un esame andrà bene è per tranquillizzarti e farti capire che, a meno che non bocci, a loro andrà bene qualsiasi cosa. Anche a me è capitato di stressarmi dietro gli esami, ma perchè ero io che prima di tutto pretendevo da me stessa di raggiungere un certo obiettivo. Quando noi non siamo soddisfatti di un voto a nostra volta temiamo di dirlo alle persone che sono a noi più vicine e credono in noi qualunque sarà l'esito. Da quel che leggo sei una ragazza scrupolosa e studiosa, sei partita benissimo, non preoccuparti..con il tempo impariamo a dominare le nostre paure.

Grazie!sul fatto che io sia scrupolosa non c'è dubbio:)e so anche che loro me lo dicono per farmi stare tranquilla però non so perchè non posso fare a meno di pensare che comunque loro si aspettano un certo risultato da me.....

io sono come te, ho sempre paura di deludere le aspettative dei miei cari... il fatto è che spesso mi sopravvalutano, mi dicono che sono brava, che sono la migliore (?), che se voglio potrei fare di tutto... e allora alla prima "caduta" mi viene la depressione, immagino la reazione dei miei cari e vado in paranoia. tutto questo è successo anche durante tutti gli anni di università, ma poi a un certo punto ho inziato a pensare che i miei mi vogliono bene anche se nn prendo un 30, infatti qnd ho preso dei voti più bassi nn mi hanno rimproverato... tutto questo mi ha tranquillizzato! ma ho dovuto prima sperimentarlo per capire! devi un po' lavorare su te stessa, convincendoti che nn puoi sempre dare il massimo, nn sei un robot, e i tuoi questo lo sanno!!

Questa fase l'ho sempre vissuta con lo studio del violino. Fino all'ultimo ho avuto paura di deludere tutti, quando in realtà avevo solo paura di sentirmi fallire e di deludere me stessa, anche perché ai miei cari sarebbe importato poco del voto e sarebbero stati comunque fieri di me.

guarda secondo me lo vogliono che tu dia il massimo e che ti impegni più che puoi... loro saranno a prescindere dal voto che prenderai fieri di te...

Per farti meno problemi devi accettarti. E accettare anche il bene che ti vogliono i tuoi genitori. Sei sicura di essere consapevole che loro ti vogliono bene? O i voti alti li prendi anche per vederli fieri di te?
Loro lo sono sempre. Non è con un voto alto che li fai felici. Li fai felici se ti vedono contenta, non studiosa.
Cerca di lavorare su questo pensiero, credo sia tutto qui.
Non devi sforzarti per avere l'ammirazione degli altri: se hai un bello spirito, un bel modo di fare e/o serenità, sarai ammirata dalle persone che ammiri e a cui vuoi bene.
Io non ho fatto un esame. Forse il 16 li faccio. Sono tutti contenti, ma se cambio idea all'ultimo, mi vogliono bene lo stesso, perché mi vedono contento e felice. Questo conta a un genitore (vero).

Quote:

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Originariamente inviata da LastFly

Per farti meno problemi devi accettarti. E accettare anche il bene che ti vogliono i tuoi genitori. Sei sicura di essere consapevole che loro ti vogliono bene? O i voti alti li prendi anche per vederli fieri di te?
Loro lo sono sempre. Non è con un voto alto che li fai felici. Li fai felici se ti vedono contenta, non studiosa.
Cerca di lavorare su questo pensiero, credo sia tutto qui.
Non devi sforzarti per avere l'ammirazione degli altri: se hai un bello spirito, un bel modo di fare e/o serenità, sarai ammirata dalle persone che ammiri e a cui vuoi bene.
Io non ho fatto un esame. Forse il 16 li faccio. Sono tutti contenti, ma se cambio idea all'ultimo, mi vogliono bene lo stesso, perché mi vedono contento e felice. Questo conta a un genitore (vero).

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sì sì sono consapevole del fatto che mi vogliono bene. i voti alti li prendo prima di tutto perchè li voglio prendere io, mi piace studiare e se prendo un voto alto sono fiera di me stessa, però ora mi sembra che questa cosa che mi sono imposta io fin dall'inizio abbia preso una piega in parte in negativo.

Mi trovo nella stessa situazione. Da quando sono entrato in questa facoltà, sono sempre stato il primo della classe quasi mio malgrado ed ora che provo il concorso tutti hanno grande fiducia in me. Tutti: parenti, amici, professori. Fuorché io stesso :lol:
Mi scoraggia più che aiutarmi tutta questa aspettativa. Credo sarebbe meglio se io fossi un Fantozzi che è visto da tutti come una merdaccia: mi sentirei motivato a far vedere a tutti cosa son capace di fare. Invece così mi dico inconsciamente che come ce l'ho fatta finora ce la farò anche stavolta, e la sto prendendo sottogamba.
Well, rant over. Torno a scrivere la mia dissertazione sul culo delle formiche nella poesia di Giovanni Pascoli :oops:

Fregatene dei fallimenti e delle aspettative degli altri nei tuoi confronti e vivi serena.