Vita familiare disastrosa -.-"

Ciao,
Volevo parlarvi di un problema che va avanti da un bel pò di tempo.
Io ho due fratelli: Elia e Giulia.
Loro sono più piccoli di me, Elia ha 15 anni e Giulia 10..
La nostra famiglia è sempre stata piena di problemi, un innumerevole successione di eventi che ha portato la nostra famiglia alla rovina.
Da un anno e mezzo stiamo con nostro padre, nostra madre non si sà bene che fine abbia fatto.. un'idea ce l'ho, ma sono troppe poche le informazioni che ho su di lei. Cmq anche se non c'è nostra madre, da solo un'anno e mezzo abbiamo cominciato a fare una vita normale come tutti gli altri..
Ma c'è un problema, mia sorella e mio fratello li ho sempre guardati io quando mio padre e mia madre non c'erano.. specialmente mia sorella era attaccatissima a me. Mia sorella addirittura mi chiamava mamma, dato che non conosceva nostra madre e nostro padre lo vedevamo una volta ogni papa..
Ma io avevo 7 anni quando lei è nata quindi l'educazione che ho potuto dargli è stata davvero minima.. E per mio fratello vale la stessa cosa.
Mia sorella fino ai 7/8 anni era brava e dolce però.. mio fratello era, ed è buono e tranquillo.. Ma mia sorella dai 9 anni in sù, cominciò a cambiare, inizialmente nn si notava xkè considerando l'ambiente in cui siamo cresciuti lei aveva troppa paura ad essere se stessa e quindi diciamo che fingeva di essere buona e obbediente.
Ma ora che siamo da nostro padre (che è un bonaccione), lei fa esattamente come gli pare. E' diventata una persona orribile. Tratta malissimo mia nonna, rispondendogli frasi del tipo:"che ca**o me ne frega" oppure "ma ti levi che mi dai noia?" insomma la tratta cm un cane.
Inoltre è prepotente, egoista e urla sempre! Se la rimprovero per qualcosa, (cosa che a volte ci perdo un'ora se nn di più, e che faccio solo per lei) comincia ad urlare chimandomi "tr**a" o "Pu**ana".. poi a volte mi alza le mani, facendomi anche male.. (ma nn molto). Insomma è incontrollabile e io nn sò + cosa fare.. se ci parlo e cerco di fargli capire le cose, le capisce si.. e tira fuori anche discorsi intelligenti, ma poi la volta dopo siamo punto e a capo! -.-" mah..
E mio fratello è un pazzo violento! Mi alza sempre le mani e lui fa male parecchio! Cioè lui è buono si.. ma a volte alza le mani!
Che palle...

Parla con tuo padre.

mi dispiace per la tua situazione...
cerca di fare capire bene ai tuoi fratellini che sei tu che li hai tirati su e quindi ti devono rispetto.
comunque sia, parla con un adulto fidato :)

Tua sorella sta vivendo la pubertà.
E come periodo non è dei più rosei.
Sicuramente si trova in conflitto anche con sé stessa.

Parla con tuo padre e valutate la possibilità di fare una chiacchierata con uno psicologo -o chi per esso. Tuo padre dovrebbe avere un po' più di polso, se dici che è bonaccione. E avrebbe bisogno di capire quello che tua sorella sta vivendo .

visto che ti reputa come una madre, fai la madre e sgridala quando è necessario, a costo di minacciare una punizione.
e poi in primis parla con tuo padre, sarà anche un bonaccione, ma ha un ruolo nella famiglia, e deve ricoprirlo. e soprattutto ricordagli che tu hai 16 anni, le tue priorità e il tuo ruolo sono ben altri.

Un po' l'età particolare, un po' il contesto in cui è cresciuto l'hanno fatta diventare aggressiva.
Non c'è molto da stupirsi, mia sorella a 15 anni è quasi sullo stesso livello, pur avendo avuto una famiglia stabile.
Comunque sia, è tuo padre che puo fare qualcosa perchè lei ha bisogno di un punto di riferimento.
Che mi pare non abbia mai avuto.
Tu sei stata fantastica a cercare di crescerla, ma un anno di differenza è troppo poco perchè lei ti possa prendere di riferimento.
Le sorelle minori imitano quelle maggiori, ma non considerano la loro parola insindacabile come quella di un genitore.
Parla con tuo padre, giungete ad una soluzione insieme.

Quote:

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Originariamente inviata da Echoes

Un po' l'età particolare, un po' il contesto in cui è cresciuto l'hanno fatta diventare aggressiva.
Non c'è molto da stupirsi, mia sorella a 15 anni è quasi sullo stesso livello, pur avendo avuto una famiglia stabile.
Comunque sia, è tuo padre che puo fare qualcosa perchè lei ha bisogno di un punto di riferimento.
Che mi pare non abbia mai avuto.
Tu sei stata fantastica a cercare di crescerla, ma un anno di differenza è troppo poco perchè lei ti possa prendere di riferimento.
Le sorelle minori imitano quelle maggiori, ma non considerano la loro parola insindacabile come quella di un genitore.
Parla con tuo padre, giungete ad una soluzione insieme.

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Fra me e mia sorella ci sono 7 anni di differenza, comunque che non mi dà retta è vero lostesso.. Mio padre ci prova, ma anche lui non sà tanto bene come fare, xkè ormai è diventata così.. e l'unico modo x farla stare buona è con le cattive come faceva smp mia zia, solo che non è propio il caso...

Quote:

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Originariamente inviata da Dylan.

visto che ti reputa come una madre, fai la madre e sgridala quando è necessario, a costo di minacciare una punizione.
e poi in primis parla con tuo padre, sarà anche un bonaccione, ma ha un ruolo nella famiglia, e deve ricoprirlo. e soprattutto ricordagli che tu hai 16 anni, le tue priorità e il tuo ruolo sono ben altri.

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Io ci parlo spesso con mia sorella, per fargli capire molte cose.. e a volte ci ragiona e capisce (anche se poi alla fin fine non cambia mai) e a volte è propio cocciuta!
Di darle punizioni a volte è capitato, pure mio padre lo fà, non solo io.. ma non sò, servono a ben poco.. il suo è un caratteraccio, è difficile da trattare.. io spero che sia solo un momento della crescita e che poi gli passi! Perchè sennò poero quello che la dovrà sopportare!

Mio padre cerca di ricoprire il suo ruolo da padre, solo che l'unica figlia che ha cresciuto per i primi miei anni di vita sono io, e sn smp stata tranquilla.. apparte eccezioni vabbè.. ma cmq nn ero di certo come mia sorella e mio padre nn ha poi tanta esperienza con i bambini purtroppo..

Quote:

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Originariamente inviata da Dylan.

visto che ti reputa come una madre, fai la madre e sgridala quando è necessario, a costo di minacciare una punizione.
e poi in primis parla con tuo padre, sarà anche un bonaccione, ma ha un ruolo nella famiglia, e deve ricoprirlo. e soprattutto ricordagli che tu hai 16 anni, le tue priorità e il tuo ruolo sono ben altri.

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Quoto.

Tira fuori le palle e al primo "*****" rimettila a posto con due ceffoni, che ti assicuro male non fanno.

Tuo padre non c'è mai a casa quindi sarebbe inefficace.
Ti dico la mia cuginetta ha 8 anni e i suoi sono separati e sta con la madre ma ha le stesse reazioni di tua sorella. Non so quale sarebbe la cosa migliore per fargli capire le buone maniere

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Originariamente inviata da imok

Tira fuori le palle e al primo "*****" rimettila a posto con due ceffoni, che ti assicuro male non fanno.

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Ma che stai a di'? :x11:

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Originariamente inviata da RudeMood

Ma che stai a di'? :x11:

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Beh devo ammettere che anche se raramente, proprio nei casi più esagerati, a volte mi è capitato.. però non serve a niente xkè urla il doppio.

Sì, ma NON sei tu a doverle tirare i ceffoni.
Io su queste cose sono molto critica.
Lo schiaffo è un gesto simbolico, da dare in casi estremi a parer mio, condivisibile o meno, da un genitore.
Ossia da una figura stabile, autoritaria, educativa.
Tu sei una grande a cercare di aiutarla, ma non puoi farle da madre.
Sei sua sorella, falle da sorella.
Devi motivare tuo padre.

Quote:

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Originariamente inviata da Temperance

Parla con tuo padre.

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esatto, credo che sia lui ora a dovergli dare qualche sganassone punitivo...e che cavolo...vedrai che capiscono

Ma punizione per cosa?

E' colpa sua se non è stata educata come si deve?
E' colpa sua se non le è stato insegnato a rispettare gli altri?

sei troppo buona, te l'ho sempre detto....fatti valere vane, falle capire che lei non è padrona di nessuno

e come han già detto....dovresti avere ben altre priorità

Quote:

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Originariamente inviata da RudeMood

Ma punizione per cosa?

E' colpa sua se non è stata educata come si deve?
E' colpa sua se non le è stato insegnato a rispettare gli altri?

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No, è vero..
Ma a 15 anni non è mica da buttare via la ragazza.
E' un'adolescente, è normale che sia ribelle, poi il tutto è accentuato dalla sua situazione familiare.
Secondo me con una figura più autoritaria, più stabile, in cui lei può riporre soprattutto fiducia le cose potrebbero migliorare..

@Echoes; :
Giulia ha 10 anni :P

Quindi non è nemmeno adolescente. Sta attraversando la pubertà.
E' la 2° età dei NO, la prima si vive qualche anno prima....

Inoltre è proprio quell'età in cui si iniziano a prendere le distanze affettive dai genitori.
Non avendo una madre da "Allontanare" (allontanare con 14 virgolette, se possibile)
è abbastanza normale che si sfoghi sulla sorella maggiore, sulla nonna....

Sicuramente nemmeno lei vive bene.
Quindi quelli che dicono di tirare schiaffoni stanno proprio fuori strada.
Ficcatevele in tasca quelle mani.

Quote:

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Originariamente inviata da RudeMood

@Echoes; :
Giulia ha 10 anni :P

Quindi non è nemmeno adolescente. Sta attraversando la pubertà.
E' la 2° età dei NO, la prima si vive qualche anno prima....

Inoltre è proprio quell'età in cui si iniziano a prendere le distanze affettive dai genitori.
Non avendo una madre da "Allontanare" (allontanare con 14 virgolette, se possibile)
è abbastanza normale che si sfoghi sulla sorella maggiore, sulla nonna....

Sicuramente nemmeno lei vive bene.
Quindi quelli che dicono di tirare schiaffoni stanno proprio fuori strada.
Ficcatevele in tasca quelle mani.

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Ma infatti non ho mica asserito che è così che la educhi.
Ho semplicementi ribattuto a qualcuno che aveva detto che bastano solo quelli da parte della ragazza che non è così e soprattutto non è la ragazza a dover mostrare man forte.
E' vero che a quell'età ci si allontana dai genitori in modo aggressivo.
Ma proprio per questo, penso che il padre debba imparare a fare il padre.
A dieci anni avere una figura stabile, autoritaria, il cui giudizio appare insindacabile è necessario.
Non dico che non deve esserci spazio al dialogo, anzi!
Ma il padre deve essere qualcuno al di sopra delle parti, imparziale, di cui lei deve avere la massima fiducia, dunque nel giudizio del quale lei deve avere massima fiducia.
Lo schiaffo è un gesto che ci può stare o non stare.
Ne avrò presi un paio nella mia vita, proprio in quel periodo.
Non è che sono stati indispensabili, ma male non mi hanno fatto.
Lo schiaffo è qualcosa che a volte può avere un senso: ma sempre in un contesto adeguato e come gesto simbolico.


(mi scuso per l'italiano di cacca :lol: E poi, sì, sono fissata che ha 15 anni xD)

No, tranquilla.
Tutto quello che era riferito a te finisce a :P
:D

Quote:

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Originariamente inviata da Oboro Muramasa

sei troppo buona, te l'ho sempre detto....fatti valere vane, falle capire che lei non è padrona di nessuno

e come han già detto....dovresti avere ben altre priorità

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Marco nn dirmelo anche te, ti prego! T_T
Per colpa della mia così detta "trp bontà" oggi ho litigato per due ore con il mio ragazzo.. nn ci sta, davvero.

Cmq farsi valere, con lei, è un'impresa che solo mia zia ha saputo compiere! Ma con risultati trp negativi su di lei.. xkè un conto è metterla in riga, un conto è terrorizzarla.. no, per chiarirci eh..

cmq grazie del commento! :)

Quote:

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Originariamente inviata da RudeMood

Ma punizione per cosa?

E' colpa sua se non è stata educata come si deve?
E' colpa sua se non le è stato insegnato a rispettare gli altri?

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Ma.. sai, io credo che dipenda più dal carattere che dall'educazione che ha ricevuto.
Perchè cmq, sia io che mio fratello abbiamo ricevuto la stessa educazione, eppure bene o male, anche se Elia rompe ed è uno schizzato assurdo :lol: tutto sommato è tranquillo ed è buono, si xkè io lo odio anche solo x il fatto che respira ma fra fratelli è normale XD Ma nn posso negarlo, lui è cmq molto buono..
Non capisco xkè sia così Giulia, sinceramente io credo che sia stata per la mia zia, xkè l'ha terrorizzata davvero troppo, mia sorella nn si sentiva x nnt libera e a suo agio con lei, quindi credo che si stia liberando tutto adesso.

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Originariamente inviata da Echoes

Ma infatti non ho mica asserito che è così che la educhi.
Ho semplicementi ribattuto a qualcuno che aveva detto che bastano solo quelli da parte della ragazza che non è così e soprattutto non è la ragazza a dover mostrare man forte.
E' vero che a quell'età ci si allontana dai genitori in modo aggressivo.
Ma proprio per questo, penso che il padre debba imparare a fare il padre.
A dieci anni avere una figura stabile, autoritaria, il cui giudizio appare insindacabile è necessario.
Non dico che non deve esserci spazio al dialogo, anzi!
Ma il padre deve essere qualcuno al di sopra delle parti, imparziale, di cui lei deve avere la massima fiducia, dunque nel giudizio del quale lei deve avere massima fiducia.
Lo schiaffo è un gesto che ci può stare o non stare.
Ne avrò presi un paio nella mia vita, proprio in quel periodo.
Non è che sono stati indispensabili, ma male non mi hanno fatto.
Lo schiaffo è qualcosa che a volte può avere un senso: ma sempre in un contesto adeguato e come gesto simbolico.


(mi scuso per l'italiano di cacca :lol: E poi, sì, sono fissata che ha 15 anni xD)

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Ah! volevo dirti... Elia (mio fratello) ha 15 anni! XD
Mia sorella, Giulia, ne ha 10! ehehe :D E.. per precisare, Io ne ho guasi 17! Qualcuno qui ha detto che ne ho 15.. :| bah XD vabbè.. :)

Quote:

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Originariamente inviata da Dylan.

visto che ti reputa come una madre, fai la madre e sgridala quando è necessario, a costo di minacciare una punizione.
e poi in primis parla con tuo padre, sarà anche un bonaccione, ma ha un ruolo nella famiglia, e deve ricoprirlo. e soprattutto ricordagli che tu hai 16 anni, le tue priorità e il tuo ruolo sono ben altri.

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