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Originariamente inviata da
hely92
le cavolate che ho letto in questo topic non le ho mai sentite da nessuna parte! "sono ateo da 2 settimane": ma che cosa significa?! non dico che sia proibito diventare atei, ma questa è una scelta che si matura col tempo, non è che lo si diventa da un momento all'altro! poi assurdo vedere come ragazzini di 14-15 annunciano fieramente di essere atei: vi comportate con la fede come se fosse una moda, sembra quasi che vi divertiate e non è bello. come non è bello mettere un avatar come quello che ha Lawrance: è un'assoluta mancanza di rispetto, che fa capire benissimo che la vera preoccupazione è l'andare contro perché si fa e non perché lo si crede davvero. e poi, per favore, non confondiamo la Chiesa con la fede in Dio, sono due cose che se vogliamo possono essere totalmente diverse! ho letto frasi del tipo "sappiamo tutti cosa ci fa la Chiesa con l'8X1000": la Chiesa è un'istituzione formata da uomini come noi, e come in tutte le istituzioni ci sono persone oneste e persone che ne approfittano, ma questo non c'entra niente con la Chiesa. come ho letto di un'altra persona che dice "ho pregato ma ogni giorno andava sempre peggio, ed è per questo che adesso odio la Chiesa e non credo più": è assurdo, la preghiera non è una formula magica e la fede non è la scatola dei desideri, e soprattutto, non si crede e non si prega perché le cose devono andarci sempre bene! quindi per favore, pensate prima di scrivere simili bagianate e abbiate rispetto di chi invece ha ancora fede e crede in Dio!
Come dicevo prima, si nasce atei e si diventa credenti.
Nella maggior parte dei casi ci si ritrova Cattolici senza nemmeno volerlo.
Per diventare atei non bisogna pensarci su molto eh.
Non ci vogliono mica 3 lustri per stabilire se si crede o no in dio
?? Invece è bello ritrovarsi facenti parte di una religione per scelte di terzi, eh?
??
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Originariamente inviata da
hely92
un bambino di 11 anni che dice di voler diventare ateo perché crede nella scienza, ma non sa se diventarlo perché ha fatto la comunione e "la prende ancora" (come se fosse una caramella!)
Io più che inveire contro il bambino, lo farei contro gli adulti,
che obbligano i figli a fare certe cose senza far capire loro nè il perchè nè il per come.
E poi ecco i risultati, Ci ritroviamo in uno stato cattolico (non laico)
e la maggior parte dei cattolici non sa nemmeno perchè lo è.
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Originariamente inviata da
RudeMood
Come dicevo prima, si nasce atei e si diventa credenti.
Nella maggior parte dei casi ci si ritrova Cattolici senza nemmeno volerlo.
Per diventare atei non bisogna pensarci su molto eh.
Non ci vogliono mica 3 lustri per stabilire se si crede o no in dio
?? Invece è bello ritrovarsi facenti parte di una religione per scelte di terzi, eh?
??
Io più che inveire contro il bambino, lo farei contro gli adulti,
che obbligano i figli a fare certe cose senza far capire loro nè il perchè nè il per come.
E poi ecco i risultati, Ci ritroviamo in uno stato cattolico (non laico)
e la maggior parte dei cattolici non sa nemmeno perchè lo è.
nella maggior parte dei casi ci si ritrova cattolici senza nemmeno volerlo, è vero..ma qualsiasi scelta deve essere maturata con il tempo. è chiaro che un genitore indirizza il proprio bambino per la stessa via da lui seguita: e non lo fa per costrizione, come tanto si è detto, ma semplicemente perché un genitore, in modo naturale, cerca di trasmettere ai figli il proprio credo! poi, se una persona, crescendo e confrontandosi, matura l'idea che quel credo non corrisponde al suo, allora è giusto che ognuno prenda la propria via! ma mi è assurdo pensare che un bambino di 11 anni abbia già maturato il proprio credo: ma ripeto, non perché c'è qualcosa di male nell'essere atei, ma è il modo in cui lo si dichiara! sei ateo? e allora non vai a messa! io all'elementari mi rifiutavo totalmente di frequentare chiese e preti, e i miei genitori non hanno aperto bocca! però di certo non andavo in giro a dire "sono atea" e non contavo i giorni dal momento in cui lo ero diventata! e io si, inveisco anche contro il bambino, perché è assurdo anche dare sempre la colpa agli altri: si ritiene tanto maturo dicendo che è ateo? e allora deve anche prendersi le proprie responsabilità nel dirlo! troppo semplice dire che è liberissimo di fare questa scelta, perché è una scelta che può essere maturata a qualunque età, e poi dire che è un bambino nel momento in cui lo si vuole contraddire! poi chiedo scusa per quella frase "la Chiesa è un'istituzione formata da uomini come noi, e come in tutte le istituzioni ci sono persone oneste e persone che ne approfittano, ma questo non c'entra niente con la Chiesa"..volevo dire che tutto questo non c'entra niente con la fede, mi sono sbagliata! :)
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Originariamente inviata da
hely92
nella maggior parte dei casi ci si ritrova cattolici senza nemmeno volerlo, è vero..ma qualsiasi scelta deve essere maturata con il tempo. è chiaro che un genitore indirizza il proprio bambino per la stessa via da lui seguita: e non lo fa per costrizione, come tanto si è detto, ma semplicemente perché un genitore, in modo naturale, cerca di trasmettere ai figli il proprio credo! poi, se una persona, crescendo e confrontandosi, matura l'idea che quel credo non corrisponde al suo, allora è giusto che ognuno prenda la propria via!
ma mi è assurdo pensare che un bambino di 11 abbia già maturato il proprio credo: ma ripeto, non perché c'è qualcosa di male nell'essere atei, ma è il modo in cui lo si dichiara!
sei ateo? e allora non vai a messa! io all'elementari mi rifiutavo totalmente di frequentare chiese e preti, e i miei genitori non hanno aperto bocca! però di certo non andavo in giro a dire "sono atea" e non contavo i giorni dal momento in cui lo ero diventata! e io si, inveisco anche contro il bambino, perché è assurdo anche dare sempre la colpa agli altri: si ritiene tanto maturo dicendo che è ateo? e allora deve anche prendersi le proprie responsabilità nel dirlo! troppo semplice dire che è liberissimo di fare questa scelta, perché è una scelta che può essere maturata a qualunque età, e poi dire che è un bambino nel momento in cui lo si vuole contraddire! poi chiedo scusa per quella frase "la Chiesa è un'istituzione formata da uomini come noi, e come in tutte le istituzioni ci sono persone oneste e persone che ne approfittano, ma questo non c'entra niente con la Chiesa"..volevo dire che tutto questo non c'entra niente con la fede, mi sono sbagliata! :)
Guarda....
Io all'età di 20 anni e qualcosa ho avuto problemi con mia madre perchè
non mi sono 'presentata' al battesimo di mia figlia e perchè ho fatto annullare il mio.
Credi davvero che un ragazzino di 11 anni sia libero di esprimersi su certi temi senza avere i genitori contro? Non tutti sono .. 'fortunati' come te.
Tempo fa una ragazzina s'è suicidata perchè, visto che non era andata a messa coi suoi, il padre le aveva sequestrato il telefonino !!!
Poi vabbè.
Il fatto di 'essere diventato ateo da 2 settimane'
non l'ho capito nemmeno io.
Ma non ne farei un caso di stato, proprio perchè è un ragazzino di 11 anni.
Probabilmente è abbastanza maturo da poter dire che non crede a Dio,
ma non sa in termini 'pratici' cosa vuol dire essere credente/ateo/laico etc
Probabilmente 2 settimane fa ha deciso di non andare più a messa e di non fare più la comunione ^^
Poi ti sei guastata col crescere :lol:
(Puntualizzo subito, se no poi...
Il mio non è un riferimento alla fede.. ma se non mi sbaglio hai detto di
frequentare l'ACR, no? Ecco, mi riferivo a quello :P )
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Originariamente inviata da
RudeMood
Credi davvero che un ragazzino di 11 anni sia libero di esprimersi su certi temi senza avere i genitori contro? Non tutti sono .. 'fortunati' come te.
Tempo fa una ragazzina s'è suicidata perchè, visto che non era andata a messa coi suoi, il padre le aveva sequestrato il telefonino !!!
Poi vabbè.
Il fatto di 'essere diventato ateo da 2 settimane'
non l'ho capito nemmeno io.
Ma non ne farei un caso di stato, proprio perchè è un ragazzino di 11 anni.
Probabilmente è abbastanza maturo da poter dire che non crede a Dio,
ma non sa in termini 'pratici' cosa vuol dire essere credente/ateo/laico etc
Probabilmente 2 settimane fa ha deciso di non andare più a messa e di non fare più la comunione ^^
Poi ti sei guastata col crescere :lol:
(Puntualizzo subito, se no poi...
Il mio non è un riferimento alla fede.. ma se non mi sbaglio hai detto di
frequentare l'ACR, no? Ecco, mi riferivo a quello :P )
ah, ma sicuramente mi sono guastata col crescere :lol: comunque vedi, alla fine siamo più o meno sulla stessa linea d'onda..un bambino di 11 anni non può realmente capire a pieno la differenza tra credente, ateo, laico etc..quindi secondo me è giusto fargli capire che comunque non è un gioco o una moda e soprattutto fargli capire che è una scelta che deve fare solo lui, senza condizionamenti! ed è anche vero che non tutti sono stati fortunati come me, perché conosco persone che sono praticamente costrette ad entrare in chiesa..in quel caso si tratta di ignoranza nei confronti della fede. purtroppo so che ce n'è tanta..ma è proprio per abbatterla che teniamo questi confronti anche un pò accesi, no?! :D
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Mi dispiace Rude ma l'esempio della ragazza col cellulare equivale a quello del ragazzo che si è buttato perchè sorpreso a copiare.
Se di questo ha colpa in qualche modo il cattolicesimo anche la scuola ha la stessa colpa.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Mi dispiace Rude ma l'esempio della ragazza col cellulare equivale a quello del ragazzo che si è buttato perchè sorpreso a copiare.
Se di questo ha colpa in qualche modo il cattolicesimo anche la scuola ha la stessa colpa.
EH?
Prima di tutto che c'entra il Cattolicesimo!?
Secondo poi ho riportato un esempio perchè 'spiegavo' a hely che
non tutti i genitori sono pronti ad accettare alcune scelte dei figli.
Non vuoi andare a messa? E io ti tolgo il cellulare.
Che poi si sia suicidata, ***** suoi.
Non do la colpa a nessuno tranne che alla sua imbecillità,
come mio solito.
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Originariamente inviata da
RudeMood
EH?
Prima di tutto che c'entra il Cattolicesimo!?
Secondo poi ho riportato un esempio perchè 'spiegavo' a hely che
non tutti i genitori sono pronti ad accettare alcune scelte dei figli.
Non vuoi andare a messa? E io ti tolgo il cellulare.
Che poi si sia suicidata, ***** suoi.
Non do la colpa a nessuno tranne che alla sua imbecillità,
come mio solito.
Ah meno male. XD
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Certo che si può essere atei ad 11 anni. Ovviamente non lo sei con la stessa convinzione con cui lo è una persona di 80 anni, però puoi benissimo esserlo. Se non credi nell'esistenza di un dio è perché per te è così... nessuno potrà dimostrarti il contrario e può benissimo essere che tra qualche anno cambierai idea. L'importante è che tu abbia coscienza e che non dica "sono ateo" tanto per dirlo o "sono credente" tanto per dirlo. Tra qualche anno avrai la maturità per affermare con più certezza le tue convinzioni.
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E rimanilo ti prego! Pure io ho fatto Comunione e Cresima, solo per potermi sposare in Chiesa, se un giorno la mia Lei, vorrà farlo li. Almeno non dovrò andare a fare catechismo con bambini di 7 anni -.-
Poi non vedo dove sia il problema. Il vero problema è che tu pensi che lo sia, il vero problema è che la società che ti porta a pensare a questo. Rimani Ateo, rimani Agnostico và :)
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lol, leggendo i vostri commenti mi pare chiaro che opporsi alla religione sia abbastanza di moda al giorno d'oggi, e il bello é che la accusate con un accredine rabbiosa insolita che ricorda molto la stessa usata dai cattolici ai tempi dell'inquisizione.
Qual é la differenza tra un inquisitore e un illuminista? che il primo appoggia il dio delle religioni e il secondo appoggia il dio della ragione, ma la rabbia e il disprezzo espressi da entrambi sono esattamente identici.
Chissà, forse un giorno gli atei manderanno al rogo i cattolici xD
Con il saio da monaco o il camice da dottore l'uomo é sempre lo stesso, e si vede :(