Vi racconto una mia figuraccia risalente a circa un anno fa.
Leggetela, anke se è un pò lunghetta, risate assicurate.
Ero al mare con altri 3 miei amici: Silvio, Pietro e Umberto. La spiaggia non era particolarmente affollata, anche perchè era una mattina di luglio, e la stagione estiva, quindi, era appena iniziata .
E' nella nostra indole, divertirci, scherzare, fare figure di merda in generale, romperci i coglioni a vicenda, e perchè no, tentare qualke approccio con qualke bellezza sulla spiaggia.
Quella mattina però, Pietro, mi aveva letteralmente rotto i coglioni. Oltre ad avermi buttato l'asciugamano e le mie scarpe in acqua, aveva anche riempito il mio marsupio pieno di sabbia.
Ed insomma, incominciavo a meditare vendetta dopo le varie umiliazioni subite. Allora, siccome a lui piaceva molto rilassarsi sulla battigia disteso e sentire le onde marine scivolare sulle gambe, decisi di tentare un attentato partendo dall'acqua, seguire un onda, uscire all'improvviso, e poi, una volta uscito, stritolargli le palle con tutta la mia forza. xD
Purtroppo però, le cose non sono andate come avevo previsto. Me ne accorsi, nel momento in cui credevo di stritolare le palle del mio amico, però sentivo un senso di vuoto in mano, mancava qualcosa . E in effetti, insomma, avevo sbagliato bersaglio, stavo toccando/stringendo la figa di una ragazza . Lei, impauritasi, urlò a squarciagola, oltre che per il dolore, anche per il tentativo di molestia. In pratica, quasi tutta la spiaggia aveva gli occhi puntati su quella ragazza, e su di me, che ero visibilmente scosso e imbarazzato. In quel momento, non avrei voluto esistere. Dopo, un timido "Scusami", mi dileguai in acqua come una merda liquida.
Che figura del *****.