Bowling? No, grazie.
Abito in un paesino che definire "buco" è un'offesa ai buchi, quindi una sera con due miei amici, decido di andare a fare una partita a bowling in un locale ad una decina di km da casa.
Preciso: il locale si trova nella stessa cittadina dove andavo a scuola ai tempi... ma comunque.
Eravamo gasatissimi, anche per via del fatto che tra scuola e lavoro, ci vedevamo poco, quindi serata insieme più bowling, praticamente il massimo. Arriviamo al locale in questione, ora non ricordo che festività ci fosse in quel periodo, o Carnevale o Halloween, fatto sta, che quella sera c'era una marea di persone.
Tutte le piste occupate, tranne una, che culo!
Wait a moment, quando dico: "una marea di persone", intendo dire che c'era un c***o di Oceano Pacifico di gente!
Bene.
Andiamo in cassa, prendiamo le scarpe, andiamo alla pista, ok, tutto pronto.
Erano anni che non giocavo a bowling, fino a quel momento c'ero andato solo una volta da piccolo con mio padre e penso che da allora fossero passati 9 o 10 anni quindi, altro che ruggine...
Cominciamo a giocare e si capisce subito che nessuno di noi potrebbe fare parte dei "Pin Palls".
Facevamo schifo.
Se non ricordo male, di tre tiri, uno solo riuscì ad arrivare a fondo pista, gli altri due canaletta diretta. Però ci poteva stare, praticamente non avevamo mai o quasi mai giocato quindi, ci serviva qualche tiro di riscaldamento.
Toccò nuovamente a me.
Mi preparai, cercai di ricordarmi qualche consiglio che mi diede mio padre ai tempi ma... buonanotte.
Tirai.
Allora, io sono di natura un tipo timido, un po' permaloso e purtroppo, sono sempre stato messo in soggezione da ciò che potrebbero pensare gli altri di me e da qui la mia paura folle di sbagliare in tutto quello che faccio.
Come ho detto, c'erano decine e decine e decine di persone quella sera e la nostra pista, era proprio in mezzo alla sala, nemmeno da poter dire:- "Vabbe dai, siamo vicini al muro, siamo defilati, ci possono vedere solo quelli qui accanto."
No, right in the middle.
Non so di preciso cosa né come successe ma quella maledetta palla finì con un tonfo sulla pista a fianco, per giunta andò nella canaletta.
Scoppiò una bomba atomica di risate... Avete presente la scena de "Il Grinch" quando lui va a scuola dopo essersi massacrato la faccia nel tentativo di radersi e tutti i compagni lo deridono in slow motion per far capire quanto lo stiano "perculando"? Ecco.
Da quella volta, sono un Grinch che odia il bowling.
Tra l'altro, uno dei tizi della pista a fianco mi si avvicinò dicendomi tra una risata e l'altra:- "Guarda che la tua pista è quella che hai davanti non quella a sinistra! Ahahahah...".
C******e.
Almeno, dico, almeno fossero stati tutti degli sconosciuti, a parte i miei due amici ovvio; fossero state persone mai viste, di li a poco, ci sarei potuto passare anche sopra, forse.
Ma no.
Dal nulla una mano si appoggia sulla mia spalla e sento:- "Ma come c***o hai fatto?! Ahahahahahah..."-.
Un mio compagno di classe...
Inutile dire che la cosa me la sono portata avanti per gli anni di scuola rimanenti, ovvero tre...
Ora, ripensandoci, ci rido su, ma con il bowling ho chiuso.