Sono passati 7/8 anni. Ma quando ci ripenso mi viene ancora il nervoso. Perchè questa figuraccia non la feci per colpa mia!!
Allora, partiamo dall'inizio. Una mattina d'estate, festa del patrono di un paesino, un gruppo di quattordicenni tra cui io stà facendo un giro tra le bancarelle della fiera.
Ad un certo punto per caso e per disgrazia incontriamo un ragazzo con i suoi genitori, mio cugino e un paio di altri di noi lo conoscono, così i suoi lo fanno venire con noi.
Io non lo avevo mai visto però mi rendo subito conto che è un ragazzo con qualche problema, cioè uno di quelli che a scuola hanno la maestra di sostegno tanto per capirci.
Vabbè continuiamo il giro, passano le ore e arriviamo quasi a mezzogiorno, alcuni di noi se ne vanno perchè è quasi ora di pranzo così rimaniamo in cinque, io, che sono l'unica donna, mio cugino, altri due amici nostri e questo ragazzo.
Andiamo in un parchetto del paese e ci mettiamo all'ombra sotto una pianta perchè fa un caldo boia, ed è a questo punto la stupidità dei miei amici viene fuori tutta di colpo. Mio cugino vede davanti a noi una ragazza sui vent'anni seduta di spalle sopra un tavolino. E subito il suo genio incompreso inizia a elaborare. "M.... perchè non gli vai a toccare il culo?". Risatina generale, poi iniziano anche gli altri due idioti "Dai vacci a provare con quella" "Che non hai le palle?". Io avevo capito subito che era un ragazzo che si faceva trasportare dagli altri, però non sapevo fino a che punto, lo capì quando con il sorriso sulle labbra e con la sua classica "camminata sciolta" (come la soprannominarono successivamente i miei amici) si incamminò verso il tavolino dove stava seduta la ragazza!!
"Ragazzi questo ci va per davvero!" dissi ai miei amici allarmata, ma loro da stupidi quali erano e sono ancora risposero "Macchè! Adesso si gira e torna indietro tranquilla" convinti che stesse facendo per scherzo. Fino a quando con una tranquillità estrema arrivò dietro di lei e GLI TOCCO' IL CULO!!! La ragazza saltò in piedi di scatto e si voltò verso di lui che come se nulla fosse GLI PORSE LA MANO E SI PRESENTO' "PIACERE M..... ........"!!. Io rimasi sconvolta mentre quei tre coglioni che stavano vicino a me ridevano come pazzi. Lui rimase un minuto buono a parlare con la ragazza che si vedeva anche da lontano che era scioccata e con UN ANZIANO CHE FORSE ERA SUO PADRE O SUO NONNO!! Poi ritornò da noi, (sempre con la "camminata sciolta"). I miei amici anche se non riuscivano ancora a smettere di ridere iniziarono subito a chiedergli che cosa si era detto con la ragazza e il signore anziano. Fino a quando non sentimmo una voce venire da dietro di noi. Me le ricorderò sempre queste parole "Oh per stavolta la passate liscia! Ma se ci riprovate ancora a fare sti scherzi idioti le prendete!". Erano due ragazzi di una ventina d'anni, tutti e due portavano degli occhiali da sole con montatura a goccia (altro dettaglio che ricorderò sempre), forse erano il ragazzo e il fratello di lei o due amici, non lo sò, però sò che avevano capito che l'amico di mio cugino era un ragazzo con problemi ed era solo una pedina usata da noi per fare uno scherzo allo scopo di far impaurire quella ragazza. CI SI INCULARONO A BESTIA!!
Mio cugino provò a giustificarsi, di tutti noi parlò solo lui, noi altri rimanemmo tutti in silenzio mentre ci stavamo letteralmente cagando addosso e avremmo voluto ficcarci sotto terra dalla vergogna. Alla fine questi se ne andarono via con la macchina insieme alla ragazza e al signore anziano, e noi ce la cavammo solo con un cazziatone. Resta il fatto che questa fu la più grande figuraccia che io abbia mai fatto fino ad oggi e che quando ci ripenso mi viene ancora da vergognarmi.