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Originariamente inviata da
Julie*
Io detesto twilight! L'immagine che la Meyer dà dei vampiri è a dir poco ridicola! Li sminuisce.
La mia fissazione coi vampiri è incominciata quando mi sono imbattuta nel primo romanzo della Hamilton, pubblicato nel 1993. Poi ho scoperto il personaggio di Jean-Claude e allora lì mi sono del tutto innamorata (Holly, se ti piace Lestat, troverai Jean-Claude estremamente intrigante ;))
Che dire poi dei romanzi della Rice?!?
Poi è arrivato Twilight. Ed è stata una vera delusione osservare come i miei amati vampiri venissero così sminuiti...
Twilight è servito solo a far conoscere il personaggio del vampiro a tutto il mondo, ma donandogli un'aura romantica che non gli appartiene affatto!!
non sono un'appassionata di letteratura horror o fantascientifica... però con la rice c'è un amore particolare :lol:
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Originariamente inviata da
DarkDante
dopo twilight siete tutti fissati co sti vampiri del piffero <.<
Sai..anche io rientro nel concetto di "tutti". Quindi mi sembrava il caso di puntualizzare il mio punto di vista.
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Originariamente inviata da
DarkDante
dopo twilight siete tutti fissati co sti vampiri del piffero <.<
il mio amore per i vampiri nasce da quando ho letto per la prima volta un libro di anne rice e da quando sbavavo vedendo spike alla tv.
twilight sarà qualche cagata allucinante :lol:
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Originariamente inviata da
Holly
non sono un'appassionata di letteratura horror o fantascientifica... però con la rice c'è un amore particolare :lol:
Anch'io. Ma i romanzi della Hamilton sono un vero amore per me! Cmq peccato: Jean-Claude sarebbe stato davvero di tuo gradimento, forse ancora più di Lestat, ci scommetto! :lolll:
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Originariamente inviata da
Julie*
Anch'io. Ma i romanzi della Hamilton sono un vero amore per me! Cmq peccato: Jean-Claude sarebbe stato davvero di tuo gradimento, forse ancora più di Lestat, ci scommetto! :lolll:
off topic.
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Originariamente inviata da
Holly
Infatti in tv non riesco proprio a vederlo sto qui, cozza troppo con l'immagine che ho del personaggio del romanzo! E' una cosa stranissima! :lol:
Chiuso OT
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volevo dire tutte quelle oche che gli è venuta la mania dei vampiri da quando hanno visto twilight.
la loro mentalità si potrebbe associare in questo modo: twilight=edward=figo=vampiro=mania dei vampiri....capito? :lol:
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ma solo a me da piccola piaceva dracula,il più classico,invece di tutti questi vampirozzi moderni?
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Originariamente inviata da
Lux Aeterna
ma solo a me da piccola piaceva dracula,il più classico,invece di tutti questi vampirozzi moderni?
Beh..lui è un classico. Rimane "il Re" dei vampiri :D
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Originariamente inviata da
DarkDante
volevo dire tutte quelle oche che gli è venuta la mania dei vampiri da quando hanno visto twilight.
la loro mentalità si potrebbe associare in questo modo: twilight=edward=figo=vampiro=mania dei vampiri....capito? :lol:
È quello che ho sempre detto anch'io, vedono il fico nel vampiro a caua di Twilight, mentre la vera immagine del vampiro è di un mostro che non è fico, ha l'aspetto dell'uomo che era prima ma essendo pallidi da morire come fanno ad essere fichi?
Ci tengo a sottolineare che non sto dicendo che i vampiri esistono, sto solo dicendo che nei libri sono sempre stati detti come creature malvagie che non sopportano il sole (mito che muore a causa di Twilight :x) e che sono forti feroci e che alla vista del sangue assolutamente non sanno resistere e che non si innamorerebbero di nessuna ragazza, al massimo fingerebbero di amarla per usarla.
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in realtà è risaputo che il vampiro per eccellenza della cultura mitologica occidentale,ovvero Dracula,poteva benissimo girare alla luce del sole,senza nessun problema...:roll:
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Originariamente inviata da
yasha
in realtà è risaputo che il vampiro per eccellenza della cultura mitologica occidentale,ovvero Dracula,poteva benissimo girare alla luce del sole,senza nessun problema...:roll:
Questo non lo sapevo, comunque io parlavo dei vampiri in generale.
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Ma leggetevi almeno la Masquerade prima di parlare di vampiri :lol:
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Originariamente inviata da
† Nana †
Ma leggetevi almeno la Masquerade prima di parlare di vampiri :lol:
Straquoto!
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Originariamente inviata da
*Erion's Bleed*
Se ce ne trovassimo uno davanti non saremmo più qui a raccontarlo ^^
chissà...non è detto
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Originariamente inviata da
† Nana †
Ma leggetevi almeno la Masquerade prima di parlare di vampiri :lol:
;)
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Originariamente inviata da
°ThIrStY_V@mPiRe°
Io ci credo nei vampiri... :) cm credo negli alieni e nei lupi mannari/licantropi.
:lol:
gli alieni sono una cosa... credere ad ogni boiata è un'altra, scusami, non è per offendere, ma io sono molto diretta... adesso dimmi che intanto che ci sei credi nche nei draghi... per favore!!!
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Mi fate una mini-recensione della Masquerade?
anche maxi,se avete tempo e voglia...
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ma mica si sta parlando del giocnino di ruolo,vero?
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Originariamente inviata da
yasha
Mi fate una mini-recensione della Masquerade?
anche maxi,se avete tempo e voglia...
Guarda, le migliori recensioni sono sempre di Wikipedia :lol:
Riassumere il manuale in breve altrimenti sarebbe un suicidio :|
Cioè, se vuoi ti passo anche il pdf, ce l'ho :o
Ambientazione
In contrapposizione a giochi come Advanced Dungeons & Dragons, nei quali i personaggi "crescono" in proporzione al numero di mostri eliminati, in VtM il gioco è maggiormente incentrato ad un'interpretazione politica, mettendo al centro dell'attenzione le "dispute" tra creature immortali e dannate utilizzando anche il concetto di moralità per rappresentare la lotta di un vampiro per mantenere la sua umanità contro i suoi istinti bestiali. In ciascun vampiro, vi è una bestia interiore fatta di puro istinto, che tende a portarlo negli abissi della propria anima.
Per evitare di soccombere alla bestia, i vampiri hanno iniziato a seguire dei codici morali, o Vie di Illuminazione, che cambiano parecchio a seconda del clan, setta o epoca.
Le Sette
I vampiri sono organizzati in 2 sette:
la Camarilla, che contiene 6 clan di vampiri che si prefissano di mantenere la Masquerade, la "mascherata" tra vampiri e umani; i primi sono ignoti agli altri, anche se recentemente il clan Gangrel si è dissociato dalla setta dichiarandosi indipendente;
il Sabbat, che contiene 2 clan, non pensa alla masquerade né la sostiene; al suo interno militano anche vampiri "dissidenti" di clan camarillici o piccole linee di sangue generate dai sabbatici stessi;
Vi sono infine gli Indipendenti altri 4 clan che nella storia dei "Fratelli" non sono affiliati a nessuna delle due sette principali.
I clan della Camarilla sono:
Brujah: i ribelli, guerrieri o pensatori che costituiscono la spinta innovatrice della Camarilla
Malkavian: i pazzi, portatori di una follia esasperata e pericolosa, ma anche della saggezza più imprevedibile
Nosferatu: gli orrendi, maledetti dal loro orribile aspetto, le spie della società vampirica e i padroni del sottosuolo
Toreador: gli artisti, passionali e avidi di arte, eleganti ed edonisti, i più vicini alla loro perduta umanità
Tremere: gli stregoni, clan dalla storia oscura e recente,detentori dei segreti della magia vampirica
Ventrue: i sangue blu, nobili conservatori, altezzosi ed autoritari. i "Re", la spina dorsale della camarilla, abili affaristi.
I clan del Sabbat sono:
Lasombra: La controparte dei Ventrue, manipolatori di ombre e feroci arrampicatori sociali, sono da secoli legati al mondo della Chiesa
Tzimisce: vampiri provenienti dall'Europa dell'est, che modellano la carne e le ossa a loro piacimento, andando oltre i limiti fisici e spirituali umani
I clan indipendenti, invece, sono:
Assamiti: Mercenari al soldo del miglior offerente, avidi di sangue vampirico, per loro quello che davvero importa è la fedeltà al clan
Giovanni: una famiglia di origine veneziana, praticano l'arte oscura della necromanzia, unendola alla loro capacità negli affari sporchi.
Ravnos: Questo misterioso clan affonda le sue radici nella cultura Rom e in quella delle Caste sociali indiane (Jati), sono spesso identificati come furfanti, fidarsi di loro è come giocare d' azzardo, ma con la consapevolezza che le probabilità di vincere sono pressoché inesistenti, sono schiavi del vizio
Seguaci di Set: Questi fratelli orientali sono per lo più devoti al dio egizio Set, oltre ad essere collegati con i serpenti per le loro particolari abilità, si sono guadagnati il soprannome di Serpi a causa del loro essere viscidi e per la loro tendenza a ricattare chiunque entri in contatto con loro
Gangrel: I Gangrel sono i più vicini alla natura intima della bestia che risiede in ogni vampiro, hanno spesso tratti animali, sono poco socievoli e amano spostarsi individualmente
L'Abbraccio
L'Abbraccio rappresenta quello che per i mortali è la nascita, il momento in cui si introduce il vampiro alla sua futura non-vita. Doloroso, passionale, sconvolgente, eccitante o terrificante che sia, l'abbraccio segna per sempre il fratello, contribuendo in modo determinante a quello che il vampiro sarà in futuro. Con l'abbraccio si determina anche a quale clan apparterrà l'infante: se il suo sire è un Gangrel, egli stesso sarà un Gangrel, di una generazione superiore a quella di colui che l'ha generato. A differenza di quello che si può pensare, per diventare un vampiro non basta ricevere il morso di un cainita. L'abbraccio non è semplicemente l'atto del succhiare il sangue, bensì un rituale antico come il mondo, in cui il predatore seleziona, osserva e studia la sua preda, arrivando a provare addirittura ammirazione, o forse invidia, del suo stato umano, della sua ingenuità. Il morso di un vampiro, il Bacio, spesso risulta essere molto piacevole sia per chi lo esegue e per chi lo riceve, un piacere che per i fratelli equivale addirittura all'orgasmo dei mortali. Il vampiro berrà poi il sangue della sua preda, fino a lasciarlo in bilico tra la vita e la morte. Il fratello poi offrirà il suo sangue alla vittima, creando così la sua progenie.
La Generazione
Ogni vampiro discende da Caino, il vampiro originale, figlio di Adamo ed Eva e maledetto da Dio per aver ucciso Abele suo fratello. La sua potenza si misura nella distanza che c'è tra la sua generazione e Caino. Più la generazione è bassa, meno limiti avrà il vampiro. Generalmente, quando si comincia ad impersonare un fratello, si parte dalla XIII generazione. È risaputo che molti fondatori degli attuali clan erano fratelli di III generazione. La generazione impone dei fortissimi limiti per quanto riguarda la crescita del vampiro, in quanto esso non potrà mai svilupparsi oltre le sue potenzialità, a meno di non scendere di generazione. L'unico modo per avvicinarsi a Caino è quello di commettere diablerie, uno dei peccati più grandi che un fratello possa commettere.
In Vampiri:
il Requiem, è stato introdotto il concetto di Blood Potency (Potenza del Sangue) che ha sostituito la Generazione. Un vampiro così non è più legato dalla sua vicinanza col vampiro originale, bensì dalla sua vecchiaia. Infatti un fratello acquista un punto di Potenza del Sangue ogni 50 anni, mettendolo in condizione quindi di crescere oltre i suoi limiti molto in fretta, senza ricorrere ad alcuna diablerie.
Senza ricorrere al numero di generazione, talvolta si chiamano "antidiluviani" i vampiri scappati al diluvio universale mandato da Dio, secondo la storia creata dal gioco di ruolo, per purificare la Terra da quest'ultimi; e "antichi" quelli risalenti all'età antica, l'epoca romana per intendersi.
Vampiri: la masquerade - Wikipedia
Comunque, Gangrel e Malkav per tutta la non-vita :050:
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nana, lo voglio il pdf :087:
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Oggi dopo aver fatto a botte mi ha sanguinato il labbro, già che c'ero ho sentito il sapore del mio sangue...
In effetti comincio a capire perchè ai vampiri piaccia così tanto.
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
nana, lo voglio il pdf :087:
io ce l'ho ma su un cd... se nana ce l'ha sul pc è piu comodo passartelo :)
però non è OT? potremmo aprire un topic a parte...
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Quote:
Originariamente inviata da
Half shadow
Oggi dopo aver fatto a botte mi ha sanguinato il labbro, già che c'ero ho sentito il sapore del mio sangue...
In effetti comincio a capire perchè ai vampiri piaccia così tanto.
oddio :lol::lol::lol:
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Originariamente inviata da
maya
io ce l'ho ma su un cd... se nana ce l'ha sul pc è piu comodo passartelo :)
però non è OT? potremmo aprire un topic a parte...
lascio fare a te maestra :lolll:
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Originariamente inviata da
Holly
nana, lo voglio il pdf :087:
Pel di figa?:|
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Quote:
Originariamente inviata da
drkheart
Pel di figa?:|
torna in topic, porco :lol:
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Quote:
Originariamente inviata da
† Nana †
Guarda, le migliori recensioni sono sempre di Wikipedia :lol:
Riassumere il manuale in breve altrimenti sarebbe un suicidio :|
Cioè, se vuoi ti passo anche il pdf, ce l'ho :o
Ambientazione
In contrapposizione a giochi come Advanced Dungeons & Dragons, nei quali i personaggi "crescono" in proporzione al numero di mostri eliminati, in VtM il gioco è maggiormente incentrato ad un'interpretazione politica, mettendo al centro dell'attenzione le "dispute" tra creature immortali e dannate utilizzando anche il concetto di moralità per rappresentare la lotta di un vampiro per mantenere la sua umanità contro i suoi istinti bestiali. In ciascun vampiro, vi è una bestia interiore fatta di puro istinto, che tende a portarlo negli abissi della propria anima.
Per evitare di soccombere alla bestia, i vampiri hanno iniziato a seguire dei codici morali, o Vie di Illuminazione, che cambiano parecchio a seconda del clan, setta o epoca.
Le Sette
I vampiri sono organizzati in 2 sette:
la Camarilla, che contiene 6 clan di vampiri che si prefissano di mantenere la Masquerade, la "mascherata" tra vampiri e umani; i primi sono ignoti agli altri, anche se recentemente il clan Gangrel si è dissociato dalla setta dichiarandosi indipendente;
il Sabbat, che contiene 2 clan, non pensa alla masquerade né la sostiene; al suo interno militano anche vampiri "dissidenti" di clan camarillici o piccole linee di sangue generate dai sabbatici stessi;
Vi sono infine gli Indipendenti altri 4 clan che nella storia dei "Fratelli" non sono affiliati a nessuna delle due sette principali.
I clan della Camarilla sono:
Brujah: i ribelli, guerrieri o pensatori che costituiscono la spinta innovatrice della Camarilla
Malkavian: i pazzi, portatori di una follia esasperata e pericolosa, ma anche della saggezza più imprevedibile
Nosferatu: gli orrendi, maledetti dal loro orribile aspetto, le spie della società vampirica e i padroni del sottosuolo
Toreador: gli artisti, passionali e avidi di arte, eleganti ed edonisti, i più vicini alla loro perduta umanità
Tremere: gli stregoni, clan dalla storia oscura e recente,detentori dei segreti della magia vampirica
Ventrue: i sangue blu, nobili conservatori, altezzosi ed autoritari. i "Re", la spina dorsale della camarilla, abili affaristi.
I clan del Sabbat sono:
Lasombra: La controparte dei Ventrue, manipolatori di ombre e feroci arrampicatori sociali, sono da secoli legati al mondo della Chiesa
Tzimisce: vampiri provenienti dall'Europa dell'est, che modellano la carne e le ossa a loro piacimento, andando oltre i limiti fisici e spirituali umani
I clan indipendenti, invece, sono:
Assamiti: Mercenari al soldo del miglior offerente, avidi di sangue vampirico, per loro quello che davvero importa è la fedeltà al clan
Giovanni: una famiglia di origine veneziana, praticano l'arte oscura della necromanzia, unendola alla loro capacità negli affari sporchi.
Ravnos: Questo misterioso clan affonda le sue radici nella cultura Rom e in quella delle Caste sociali indiane (Jati), sono spesso identificati come furfanti, fidarsi di loro è come giocare d' azzardo, ma con la consapevolezza che le probabilità di vincere sono pressoché inesistenti, sono schiavi del vizio
Seguaci di Set: Questi fratelli orientali sono per lo più devoti al dio egizio Set, oltre ad essere collegati con i serpenti per le loro particolari abilità, si sono guadagnati il soprannome di Serpi a causa del loro essere viscidi e per la loro tendenza a ricattare chiunque entri in contatto con loro
Gangrel: I Gangrel sono i più vicini alla natura intima della bestia che risiede in ogni vampiro, hanno spesso tratti animali, sono poco socievoli e amano spostarsi individualmente
L'Abbraccio
L'Abbraccio rappresenta quello che per i mortali è la nascita, il momento in cui si introduce il vampiro alla sua futura non-vita. Doloroso, passionale, sconvolgente, eccitante o terrificante che sia, l'abbraccio segna per sempre il fratello, contribuendo in modo determinante a quello che il vampiro sarà in futuro. Con l'abbraccio si determina anche a quale clan apparterrà l'infante: se il suo sire è un Gangrel, egli stesso sarà un Gangrel, di una generazione superiore a quella di colui che l'ha generato. A differenza di quello che si può pensare, per diventare un vampiro non basta ricevere il morso di un cainita. L'abbraccio non è semplicemente l'atto del succhiare il sangue, bensì un rituale antico come il mondo, in cui il predatore seleziona, osserva e studia la sua preda, arrivando a provare addirittura ammirazione, o forse invidia, del suo stato umano, della sua ingenuità. Il morso di un vampiro, il Bacio, spesso risulta essere molto piacevole sia per chi lo esegue e per chi lo riceve, un piacere che per i fratelli equivale addirittura all'orgasmo dei mortali. Il vampiro berrà poi il sangue della sua preda, fino a lasciarlo in bilico tra la vita e la morte. Il fratello poi offrirà il suo sangue alla vittima, creando così la sua progenie.
La Generazione
Ogni vampiro discende da Caino, il vampiro originale, figlio di Adamo ed Eva e maledetto da Dio per aver ucciso Abele suo fratello. La sua potenza si misura nella distanza che c'è tra la sua generazione e Caino. Più la generazione è bassa, meno limiti avrà il vampiro. Generalmente, quando si comincia ad impersonare un fratello, si parte dalla XIII generazione. È risaputo che molti fondatori degli attuali clan erano fratelli di III generazione. La generazione impone dei fortissimi limiti per quanto riguarda la crescita del vampiro, in quanto esso non potrà mai svilupparsi oltre le sue potenzialità, a meno di non scendere di generazione. L'unico modo per avvicinarsi a Caino è quello di commettere diablerie, uno dei peccati più grandi che un fratello possa commettere.
In Vampiri:
il Requiem, è stato introdotto il concetto di Blood Potency (Potenza del Sangue) che ha sostituito la Generazione. Un vampiro così non è più legato dalla sua vicinanza col vampiro originale, bensì dalla sua vecchiaia. Infatti un fratello acquista un punto di Potenza del Sangue ogni 50 anni, mettendolo in condizione quindi di crescere oltre i suoi limiti molto in fretta, senza ricorrere ad alcuna diablerie.
Senza ricorrere al numero di generazione, talvolta si chiamano "antidiluviani" i vampiri scappati al diluvio universale mandato da Dio, secondo la storia creata dal gioco di ruolo, per purificare la Terra da quest'ultimi; e "antichi" quelli risalenti all'età antica, l'epoca romana per intendersi.
Vampiri: la masquerade - Wikipedia
Comunque, Gangrel e Malkav per tutta la non-vita :050:
Vorrei tanto impararlo e giocarci anche sul cartaceo, oltre che nella trasposizione al computer :050:
E comunque....tsk, Toreador e Ventrue non li batte nessuno :nice:
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Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Vorrei tanto impararlo e giocarci anche sul cartaceo, oltre che nella trasposizione al computer :050:
E comunque....tsk, Toreador e Ventrue non li batte nessuno :nice:
che?? O.o
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Quote:
Originariamente inviata da
DarkDante
che?? O.o
Era riferito al gioco di cui parlava Nana :nice:
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Quote:
Originariamente inviata da
† Nana †
Guarda, le migliori recensioni sono sempre di Wikipedia :lol:
Riassumere il manuale in breve altrimenti sarebbe un suicidio :|
Cioè, se vuoi ti passo anche il pdf, ce l'ho :o
Capito!:D
però pensavo che fosse qualche libro/manuale che trattasse il vampirismo da un punto di vista sociale,biologico,culturale e tradizionale,in tutte le parti del mondo!
ho capito,dovrò scriverlo io...
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se vuoi diventare vampiro, comincia a lavorare in banca