Avete presente quando si dice "quella persona emana un'aura positiva/negativa"? per anni ho scartato questa ipotesi come qualcusa che rientrasse nella pura suggestione, eppure oggi ho avuto una riconferma che il vissuto e lo stato d'animo di una persona posso influenzare chi è vicino senza neanche comportarsi in un determinato modo.
Qualche mese fa mi sono rivisto con un mio ex compagno di scuola, uno religioso, ottimista che tende a credere nei valori dell'amicizia e della famiglia; ma sfortunatamente per lui io sono per tutto l'opposto. Manmano che chiacchieravamo del più e del meno potevo vedere lui annichilirsi e me provare un certo piacere lo sentivo macerarsi letteralmente per come iniziava a essere più goffo e taciturno, a evitare il mio sguardo quasi addirittura tenendo le palpebre serrate.
Ci siamo rivisti una settimana dopo, mettendoci d'accordo che mi avrebbe richiamato. Ovviamente non è è mai accaduto.
Oggi è successa la stessa cosa ma con mia cugina: stavo per svenire addirittura, non riuscivo a respirare, sudavo, ero intontito, questo perché la sua aura positiva era ben più grande della mia negativa.
Voi che ne pensate?