Al giorno d'oggi noto molta superficialità nei giovanissimi (non che io stia li a guardarmi gli eventi sessuali di ognuno in prima persona). Gia il discuterne mi sembra ovvietà.
Ma esiste qualcuno che il sesso(e non l'amore) lo veda come una vera e propria arte? Non sto parlando certamente ai neofiti.
L'arte del sesso come quella che ti fa apprezzare il lato sporco(per così dire) del partner o non, l'arte del saper e voler condividere fantasie sessuali, l'arte del conoscere il partner...per sapere cosa veramente desidera e non procedere per soddisfare noi stessi.
Vi siete mai chiesti cosa veramente la donna che abbiamo di fronte possa desiderare da noi ? E non parlo di ciò che si dice, ma di ciò che si evince dai suoi occhi, dal suo ansimare, dalle sue movenze.
Spesso sento delle ragazze/donne parlare del suo "lui" come un'egoista a letto, come uno che non capisce, perchè poi la chiave è quella. Basta con cazzate del tipo "dimensioni del pene", "durata rapporto"(a meno che non ammonti a 2 minuti) e "scusanti per la non riuscita".
Ci si aggrappa a delle cazzate ogni qual volta si vede una donna insoddisfatta, oppure stronzate del tipo: "Sei sicura che è più bello con me che con il tuo ex?"
Ci vogliamo sempre sentire i migliori quando ad una donna non costa niente farci felici con un: "amore sei il migliore e non te lo dico per farti un piacere"
Ma alcuni da veri idioti stanno li a crederci, certo che ci credono, altrimenti il loro orgoglio da "macho di periferia" perderebbe di credibilità no?
Poi mi chiedo: Perchè invece di ragionare con l'uccello non si ragiona con la testa? (frase tipicamente femminile ma troppo vera)
Allora mi rispondo, perchè logicamente gli istinti non si controllano, ma...
Se proprio non vogliamo controllarli, allora cerchiamo di mandarli fuori controllo per bene no?
Ed ecco che si attanaglia la voglia di rivalsa dell'uomo sulla donna. Aaaaaaaaah si il macho di periferia torna allo sbaraglioooo eccolo proprio li, lui che salta addosso alla preda e la fa sua, lui che da vero uomo la prende, la sbatte da una parte all'altra e poi...e poi...e poi è venuto, 2 minuti. E lei? "Amore anche io sono venuta", o nel migliore dei casi quando una donna è sincera "Amore dopo però tocca a me eh"...e lui ancora orgoglioso: "Certo dopo sono affari tuoi" (ma che cazzo dici coglione tanto dopo farai la stessa figura di cacca).
Esiste qualcuno che più che preoccuparsi di se stesso pensi prima alla donna che sta possedendo? E soprattutto esiste qualcuno che ami l'essenza che la donna contiene in quel dato momento (il calore delle labbra e della pelle, il sangue che fluisce e che si sente negli abbracci, il rapporto mentale) a prescindere dalla goduria ?
Ps: Volendo il tutto può essere rigirato e la domanda posta alle donne sarebbe la stessa.