Secondo che criteri decidete se un libro vi piace no?
Intendo, se guardate la trama o il modo in cui è scritto..
Secondo che criteri decidete se un libro vi piace no?
Intendo, se guardate la trama o il modo in cui è scritto..
-modo in cui è scritto
-originalità (quindi trama)
- consistenza dei personaggi
- modi di narrare (nel senso, non deve essere nè troppo lento, nè troppo veloce)
- messaggio, riferimenti... quanto mi lascia alla fine
se è italiano, bado anche al lessico molto.
se è inglese, so che le colpe sono del traduttore, non dell'autore
e soprattutto, dipende da quanto mi ha coinvolta
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Bè inanzitutto deve piacermi la trama. Poi in un libro guardo molto i modo in cui è scritto, deve essere scritto bene, magari anche con parole ricercate, ma non in modo esagerato perchè altrimenti mi stufo e lo getto via. Mi interessa molto anche l'originalità, non solo della trama, anche dello stile: non mi piace leggere cose lette altre centinaia di volte. Non voglio che sia un libro noioso, deve essere scorrevole.
E poi mi deve coinvolgere.
Mi rendo conto che sono molto esigente XD
Io mi soffermo molto sulla narrazione, cioè se un libro ha una bella trama ma lo scorrimento è lento e pesante difficilmente mi prende.
Ma per giudicarlo davvero faccio una media di molti altri fattori: Significato, personaggi...
Valuto sopratutto il modo in cui è scritto. La scorrevolezza gioca la sua parte a seconda di che libro/autore medito di approfondire. Se ho voglia di leggere Kafka, so già che devo evitare di velocizzare la lettura per non perdere qualche passaggio sul quale magari dovrei soffemarmi un attimo per cogliere il pensiero contenuto. Nel caso di thriller come quelli di Dan Brown la velocità non gioca un ruolo fondamentale poiché la trama stessa ti invoca di "mangiare" le pagine in un boccone unico, grazie anche ad un linguagio piuttosto semplice, quotidiano e scorrevole. In sostanza, dipende molto dai casi, anche se escludo a prescindere quelli con trame adolescenziali avendo altri interessi, per cui libri di Moccia, per esempio, non hanno mai trovato spazio sul mio comodino.
Il titolo mi deve colpire.
La trama dev'essere semplice ma efficace, e deve lasciare in sospeso il finale ovviamente, cosa che non tutti fanno.
Devono esserci descrizioni rilevanti dei personaggi, perché voglio un aiutino per la mia fantasia che poi completerà il tutto da sola, e stessa cosa circa i luoghi, ma non voglio descrizioni lunghe e pesanti alla Thomas Hardy, se no passa l'entusiasmo e lo smetto di leggere.
Deve scorrere bene, è inutile riempire le pagine di parole ricercate se poi la trama è sempliciotta.... se è un capolavoro ok, altrimenti parla normalmente e usa uno stile normale ma pur sempre bello da leggere.... deve colpire nella sua semplicità e nel suo essere diretto. Ho letto libri scritti in maniera meravigliosa, semplice, fresca, che scorre da morire, e altri libri che non scorrono, riempiti di metafore e parolone inutili, gettati via subito dopo.
Ho due modi per scegliere i libri:
1- Accompagno le mie amiche a fare shopping ed entriamo in una libreria. Inizio a guardarmi intorno e vedo una copertina che mi colpisce: prendo il libro e leggo la trama, se mi piace lo compro altrimenti ne cerco un altro.
2- Cerco su internet un libro che può interessarmi e leggo le varie recensioni.
Solitamente e stranamente funziona meglio il primo metodo
a primo impatto mi devo innamorare della copertina,poi leggo la trama...se la ritengo adeguata ai miei criteri lo prendo altrimenti passo avanti...
deve saper stuzzicare la mia fantasia!