ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Visualizzazione risultati da 1 a 2 su 2

Gemma Doyle (Libba Bray)

  1. #1
    pietra miliare FDT.. maya
    Donna 40 anni da Piacenza
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 14,707
    Piaciuto: 420 volte

    Predefinito Gemma Doyle (Libba Bray)

    La prossima saga fantasy che intendo leggere è quella di Gemma Doyle. Si tratta di una trilogia ambientata nell’Inghilterra Vittoriana. I romanzi presentano una riuscita commistione di magia, mistero e accuratezza storica, con personaggi forti e credibili ed una trama avvincente. Questo, perlomeno, è quello che ho tratto dall'impressione generale di quanti li hanno già letti.
    Inoltre, adoro il romanzo gotico-vittoriano e sono sempre curiosa di leggere tutto quanto sia ispirato, o derivi in parte, da Ann Radcliffe in poi.
    Il romanzo gotico o “romanzo nero” fu molto diffuso in Gran Bretagna fra la seconda metà del Settecento e i primi dell’Ottocento. Sviluppatosi nell’ambito del romanticismo inglese, questo genere letterario dominò la scena della letteratura popolare britannica, anche grazie all’enorme successo che riscontrò presso il pubblico femminile. Non a caso anche Jane Austen, nella "Abbazia di Northanger" s'ispirò al genere, usandolo e citandolo in chiave ironica e critica.

    Una grande e terribile bellezza
    di Libba Bray (Elliot Edizioni)
    Trama: Fine Ottocento. Rimasta orfana di madre e trascurata da un padre schiavo del laudano, la sedicenne Gemma Doyle lascia Bombay, dove ha trascorso l’intera infanzia, per un severo e cupo collegio femminile appena fuori Londra, la Spence Academy. Qui, dopo molti tentativi, riesce a entrare nell’esclusivo gruppo formato dalla potente Felicity, la vezzosa Pippi e l’imbranata Ann. Dopo il primo periodo di permanenza, costellato di noiose lezioni, assurde dimostrazioni di maschilismo del corpo insegnante, rigida disciplina e, soprattutto, oscure visioni (nonché dalla presenza di Kartik, un giovane misterioso e seducente che l’ha seguita fin dall’India e l’avvisa di non dar retta ai sogni che la funestano), Gemma scopre un diario segreto che le svela l’esistenza dell’Ordine, una congrega di sole donne dedite alla magia e alla scoperta di universi paralleli dove tutto è possibile e della quale forse faceva parte la stessa madre. Assieme alle amiche, e nonostante la ferma opposizione di Kartik e di altri a lui vicini, la ragazza è intenzionata a saperne di più, a ribellarsi alle regole che la vorrebbero prima studentessa modello e poi moglie devota e madre premurosa, a raggiungere la grotta nascosta dove l’attende un destino inatteso e dove alcuni pressanti interrogativi troveranno finalmente un chiarimento…
    La quarta di copertina: Una rilettura del romanzo gotico-vittoriano, Jane Austen, le sorelle Brontë, Bram Stoker, Mary Shelley, i feuilleton di un tempo fino a Daphne du Maurier e oltre, ma con echi di moderno fantasy e la verve di uno scatenato cartone giapponese o di un manga (e con una protagonista e voce narrante al femminile forte, indipendente e passionale), il primo romanzo di una trilogia che in America ha sbaragliato qualsiasi concorrenza (Harry Potter compreso!), diventando il primo vero esempio di new gothic e superando il milione di copie vendute.










    Angeli ribelli
    di Libba Bray (Elliot Edizioni)
    Trama: La società vittoriana di fine Ottocento, i balli dell’aristocrazia londinese e la magia di regni incantati e meravigliosamente insidiosi. Chi ha imparato ad amare Gemma Doyle, l’eroina di Una grande e terribile bellezza, troverà nuove emozioni in questo secondo capitolo di una saga che in America ha sbaragliato qualsiasi concorrenza, diventando il primo vero esempio di new gothic e superando il milione di copie vendute. Insieme a Gemma – sempre più consapevole dei propri poteri magici e ancor più decisa a distruggere definitivamente la malvagia Circe – ritroviamo la timida Ann, l’ostinata Felicity, il misterioso Kartik e l’affascinante corteggiatore Simon Middleton, oltre a spiriti e presenze oscure, amici perduti e nemici ritrovati. Appuntamenti mondani, lezioni d’arte sulla caduta degli angeli ribelli, visite al manicomio di Bethlem e apparizioni di inquietanti fanciulle vestite di bianco, trasformano le vacanze di Natale di Gemma in una corsa a perdifiato nell’ignoto, alla ricerca del Tempio ma soprattutto di se stessa.
    La quarta di copertina: Un’Odissea al femminile, con una protagonista e voce narrante forte, indipendente e passionale, in cui sogno e realtà, visione e incubo si fondono in un’avvincente rilettura del romanzo gotico vittoriano e dei feuilleton di un tempo, ma con echi di un moderno fantasy e la verve di un manga.





    Per il terzo volume dal titolo "The Sweet Far Thing", l’edizione italiana è prevista per il 2009.

    Trame e quarte di copertine sono state tratte dal sito ufficiale benvenuti nel sito di Gemma Doyle

    Questo invece è il book trailer ufficiale


  2. # ADS
     

  3. #2
    Vivo su FdT
    Donna 32 anni
    Iscrizione: 1/12/2007
    Messaggi: 4,421
    Piaciuto: 3 volte

    Predefinito

    Ho letto il primo e iniziato i primi capitoli del secondo, però l'ho abbandonato da un paio di mesetti e credo che lo riprenderò a fine scuola per dedicarmici meglio ^^
    Una grande e terribile bellezza mi è piaciuto molto! All'inizio l'ho trovato un po' noioso, ma appena arrivata a metà circa, non mi sono fermata e ho continuato tutto d'un fiato! Chi ha letto Angeli ribelli mi ha detto che lo supera di parecchio, vedremo