che dire..è un romanzo-saggio incredibile, di una modernità sbalorditiva.
Illustre capostipite dei manifesti femminili del '900 europeo, e primo brillante intervento della woolf sul tema <<donne e scrittura>> (allora oggetto di dibattito oggi banalizzato più che superato), Una stanza tutta per se è un piccolo trattato ironicamente immaginifico, personalissimo nella misura godibilmente tesa di toni e motivi. Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell'anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la "realtà" stessa nella sua inquietante-esaltante molteplicità.
l'avete letto?