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Philip K. Dick
chi lo conosce? qualcuno ha mai letto un suo romanzo o racconto?
è il mio autore preferito e, a avviso mio e della critica letteraria, un genio del ventesimo secolo.
Purtroppo è rimasto nell'ombra durante la vita, senza aver avuto un lampo di successo e con gravi problemi economici, ma ora i suoi romanzi vanno a ruba, anche grazie all'adattamento cinematografico (più o meno riuscito) di molte sue opere.
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Re: Philip K. Dick
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Originariamente inviata da Zero-Point
chi lo conosce? qualcuno ha mai letto un suo romanzo o racconto?
è il mio autore preferito e, a avviso mio e della critica letteraria, un genio del ventesimo secolo.
Purtroppo è rimasto nell'ombra durante la vita, senza aver avuto un lampo di successo e con gravi problemi economici, ma ora i suoi romanzi vanno a ruba, anche grazie all'adattamento cinematografico (più o meno riuscito) di molte sue opere.
hai detto bene: un genio . Lo conosco più che altro di fama ,avendo letto solo CRONACHE DEL DOPOBOMBA - molto intrigante.
ma tu che te ne intendi secondo te qual'è l'opera maggiore, oltre a "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?"..mi piacerebbe leggere VALIS, tu l'hai letto?
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ti consiglio "Labirinto di morte", bello e intrigante fino alla fine!
poi anche il capolavoro "la svastica sul sole" è assolutamente da leggere!
purtroppo "valis" non l'ho ancora letto...ma lo farò sicuramente!
da febbraio è uscita una collana di fanucci editore dedicata a dick...con oltre 20 capolavori del genio!
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Meglio l'opera da cui ha preso spunto blade runner(mi sembra..."anche gli androidi possono sognare le pecore"...),rapporto di minoranza e altri racconti,ubik(tutti letti).
A mio avviso comunque non è malaccio quello nominato da te,poi ci sono altri miniracconti tra cui uno in cui il protagonista deve fare un viaggio di sola andata nell'ignoto per dimsotrare che le sue idee rappresentano la verita del singolo e non quella della massa..tema molto realistico in questi tempi di mediocrita forzata..(scusa non ricordo il titolo ora!argh!)
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Originariamente inviata da manticorain
Meglio l'opera da cui ha preso spunto blade runner(mi sembra..."anche gli androidi possono sognare le pecore"...),rapporto di minoranza e altri racconti,ubik(tutti letti).
A mio avviso comunque non è malaccio quello nominato da te,poi ci sono altri miniracconti tra cui uno in cui il protagonista deve fare un viaggio di sola andata nell'ignoto per dimsotrare che le sue idee rappresentano la verita del singolo e non quella della massa..tema molto realistico in questi tempi di mediocrita forzata..(scusa non ricordo il titolo ora!argh!)
il titolo è "ma gli androidi sognano le pecore elettriche?"
ed è un capolavoro...te lo assicuro :ok:
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Re: Philip K. Dick
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Originariamente inviata da BRutto_Gay
hai detto bene: un genio . Lo conosco più che altro di fama ,avendo letto solo CRONACHE DEL DOPOBOMBA - molto intrigante.
ma tu che te ne intendi secondo te qual'è l'opera maggiore, oltre a "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?"..mi piacerebbe leggere VALIS, tu l'hai letto?
Anche io lo conosco di fama..
Dovrebbero essere molto, molto, ma molto belli i libri..
Ubik è proprio bello :smt045
pian piano li leggerò tutti :nice:
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Io per ora ho letto soltanto il libro da cui è stato tratto blade runner, e come ho amato il film, ho amato anche il libro, per il resto conosco questo autore per la fama che ha e perchè da molti dei suoi libri sono stati tratti film di successo.
Col tempo arriverò a leggere tutti (o quasi :ok: ) i suoi romanzi :nice:
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se pia piano si legge tutte le sue opere si vede le falle del sistema americano anni 60 sotto ogni punto di visto..ma in vita è stato poco valutato..è un grave errore e il libri da cui è stato ispirato blade l'ho letto(x zero-point)...comunque preferisco gli altri da me nominati precedentemente.
Rapporto di minoranza è stato rovinato(nel film) secondo me,in primis con la presenza di t.cruise per un personaggio piu maturo e vecchio di quello proposto e molto piu freddo.,aggiungo mi dispiace che spielberg metta il problema del bambino morto(legato al passato travagliato del regista)visto non esiste per niente nella storia originale.
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Originariamente inviata da manticorain
se pia piano si legge tutte le sue opere si vede le falle del sistema americano anni 60 sotto ogni punto di visto..ma in vita è stato poco valutato..è un grave errore e il libri da cui è stato ispirato blade l'ho letto(x zero-point)...comunque preferisco gli altri da me nominati precedentemente.
Rapporto di minoranza è stato rovinato(nel film) secondo me,in primis con la presenza di t.cruise per un personaggio piu maturo e vecchio di quello proposto e molto piu freddo.,aggiungo mi dispiace che spielberg metta il problema del bambino morto(legato al passato travagliato del regista)visto non esiste per niente nella storia originale.
sono daccordissimo
purtroppo molti film hanno sconvolto la visione della vita di dick...e il suo pensiero!
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Riprendo questo topic dell'ante-tempo per chiedere se qualcuno di voi ha letto qualcosa di questo autore. Ho acquistato un suo libro non ancora letto, Il senso inverso, e vorrei capire da chi lo ha letto a più riprese se abbraccia bene il suo stile o mi consiglia qualcos'altro dello stesso.