Immedesimarsi nei libri...
vi capita mai di immedesimarvi completamente nel protagonista di un libro?
di vedere la sua faccia con la vostra faccia tipo
potendo scegliere, quale personaggio vi piacerebbe essere, e quale storia vi piacerebbe vivere? o al contrario...quale personaggio non vorreste essere mai?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
io vorrei essere lord henry del ritratto di dorian gray oppure addirittura dorian gray, però nel 2006 oscar wilde il libro l'avrebbe fatto finire diversamente
I, I'm Henry Jekyll...
quasi nessuno si ricordava il mio vero nome, tutti mi chiamavano Saltatempo
-il signor Malaussène è desiderato all'ufficio reclami-
- perdio Ben ma dove ti eri cacciato?...-
vabbè il primo è ovvio, il secondo è un'idea di Benni, il terzo è un figlio di Pennac
...oppure chiamatemi Pentothal... xke è quello fisso
mi è capitato con harry potter...io facevo quello che fa harry..però lo facevo, poi leggevo e mi ritrovavo uguale
Mi immedesimo troppo spesso nei vari personaggi e quando è così impazzisco letteralmente per quel libro.
Però non saprei citarti un solo personaggio, ma raramente mi immedesimo nel protagonista, il più delle volte in personaggi secondari ma per me (o per la storia) cmq importanti.
Quasi in ogni libro c'è un qualcosa che sento mio e può essere anche solo una piccola frase,un piccolo pensiero...e mi sembra quasi di vivere direttamente quelle esperienze o di ritrovarmi in esperienze che ho già vissuto.
Leggendo vivo una vita che non sto vivendo e che forse non vivrò mai.
mi capita praticamente ogni volta che inizio un libro nuovo
idem :smt003Originariamente inviata da katie83
i personaggi in cui mi sono meglio identificata sono state Elizabeth Bennett di "Orgoglio e Pregiudizio" (da dire che se lo avessi acchiappato io un Darcy nn avrei più chiesto niente alla vita)
e anche Meghann Cleary di "uccelli di rovo"...praticamente era la mia sosia
nn mi riusciva proprio immedesimarmi in Madame Bovary
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
più che altro, mi capita di "affezionarmi" ai personaggi, nei casi peggiori può capitare che sia un affetto "morboso"...quando ho finito "dansu dansu dansu" per esempio, ho provato un senso di vuoto per giorni!
dovevo sapere assolutamente che fine avrebbe fatto il protagonista! come si sarebbe comportato in altre situazioni!...ma immedesimarmi completamente...no,proprio no!
Da piccola mi ero immedesimata in Jo di piccole donne, qualche anno prima avevo deciso che volevo essere GianBurrasca...immedesimarmi ora proprio no...ma se un libro mi piace immagino di essere uno spettatore invisibile dentro il libro!
mi succede quasi sempre..
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