Invisible monsters - C. Palahniuk
(non lo metterò tra i miei preferiti mi sa...)
George R.R. Martin - Il Dominio Della Regina
SPOILER inerente a "Il Portale Delle Tenebre"
Dance dance dance - Murakami
@Randy Mellons non so, non mi piaceva come gli altri :C Cioè, l'idea di base è bella, però non mi ha coinvolta come con gli altri libri. E ci sono rimasta male :c
Ora (ho iniziato poco fa) sto leggendo lo Hobbit - ovviamente di Tolkien - e un romanzo storico: "La figlia del sole e della pioggia", di Markus Orths. Devo dire che è abbastanza appassionante, ma lo sono un po' tutti i libri.
Ringrazio che Thom mi ha regalato il kindle, ora posso leggere quanto mi pare *-*
Non so se aspettare di finire il romanzo storico per cominciare Pirandello e Rabbia, di Palahniuk, o se iniziare anche con questi due libri in corso...
@illusione, illuminami tu!
Voglio leggere qualcosa di McCharty ma sono indecisa fra Meridiano di Sangue, La Strada, Non è un paese per vecchi. Mi affido a te, so che saprai consigliarmi u.u
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Giusto i tre che ho letto XD
Dunque, il migliore e più McCarthiano è indubbiamente Meridiano di sangue, ciò significa che è anche il più crudo e linguisticamente contorto dei tre.
Tra gli altri due ho preferito Non è un paese per vecchi, perché ne La strada ho trovato una certa qual speranza che non si addice affatto a questo autore, i cui protagonisti solitamente non hanno alcuna possibilità di redenzione. A livello stilistico e di crudezza (passami il termine) sono più o meno sullo stesso piano.
In conclusione se hai tempo e stomaco leggiti Meridiano di sangue, altrimenti ripiega su Non è un paese per vecchi. La strada conservalo per quando hai conosciuto meglio l'autore.