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Beh, parlando di futurismo si deve distinguere l'intento di fondo dagli strumenti coi quali i futuristi si proponevano di realizzarlo. Normalmente la critica si concentra sugli strumenti di rottura, che sono anche i punti più grotteschi e discutibili, facendone dei fini: il superomismo, la città, la guerra, le cazzate dette da Marinetti, tutto ciò non erano che attrezzi. Anche le opere stesse lo erano. Detto molto sommariamente, il fine dell'opera nel suo insieme era l'Arte-vita, non tanto il far entrare l'arte in tutti gli aspetti della vita quanto l'inverso.
Per questo credo che il futurismo sia stato una delle utopie più grandiose che siano mai state pensate e, nel suo fallimento inevitabile, racchiude tutta l'inutile lotta dell'uomo contro le limitazioni della propria esistenza.
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A livello di opere Canaletto. Per quanto sia degno di rispetto, ovvio.
A livello di personalità ce ne sono troppi, a partire da Salvador Dalì, che tra l'altro è uno dei miei preferiti. è insopportabile, fastidiosamente egocentrico e arrogante. Però è un genio.
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io non odio nessun artista in particolare...posso dire che non apprezzo molto l'arte contemporanea, ma chi sono io per addirittura dire di odiare un artista o una determinata corrente quando magari non ne conosco nemmeno l'idea o il pensiero di base?
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anche io non odio nessuno in particolare anche se ultimamente mi mette ansia il caravaggio... mi è capitato di notare alcuni suoi dipinti e sinceramente volevo solo distogliere lo sguardo...
Comunque per quanto riguardo la scrittura non sopporto gli autori francesi tipo Bodelaire... troppo pesanti!!!
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Quel leccaculo di Donatello, Dalì, i futuristi.. mi stanno sulle palle!
Ma poi tra tutti quello che non sopporto, e che mi schifa anche solo definire artista è il Vasari: rosicone di merda.
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D'annunzio, soprattutto non sopporto i suoi romanzi. E' pallosissimo.
Come poeta è uno po meglio..
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Originariamente inviata da
Joy Turner
Quel leccaculo di Donatello, Dalì, i futuristi.. mi stanno sulle palle!
Ma poi tra tutti quello che non sopporto, e che mi schifa anche solo definire artista è il Vasari: rosicone di merda.
dalì è talmente insopportabile che gli stamperei la testa contro il muro. però lo perdono perchè è geniale (leggiti "diario segreto di un genio")!
vasari mi fa tenerezza, era incapace a dipingere e si è messo a far critica. questo in realtà dà molto da pensare su tutta la critica dell'arte in generale, ma bene o male sono due cose diverse ed è comprensibile.
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Quote:
Originariamente inviata da
.elaisa
dalì è talmente insopportabile che gli stamperei la testa contro il muro. però lo perdono perchè è geniale (leggiti "diario segreto di un genio")!
vasari mi fa tenerezza, era incapace a dipingere e si è messo a far critica. questo in realtà dà molto da pensare su tutta la critica dell'arte in generale, ma bene o male sono due cose diverse ed è comprensibile.
Esatto, non sapeva fare un cazzò ma si è permesso di sparare a zero verso Artisti con la A maiuscola!
Poi un'altra che odio, che però credo sia conosciuta solo dalle mie parti è Renata Cuneo.
Una baldracca che da giovane l'ha data a mezza Liguria, si è fatta dipingere e scolpire da cani e porci finchè un giorno ha detto 'ma si, ormai sono nel giro, sono una strafiga popolare, mi metto a fare stronzate anche io' e tac, ha fatto vere e proprie CAGATE che sono andate letteralmente a ruba solo perchè lei era una capra famosa e dalle gambe aperte. -.-'
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a essere sincera Giotto nn mi piace molto...i colori che usava sn troppo forti e superficiali persino 1 giallo chiaro diventa quasi marrone....in pratica rifarei tt i suoi quadri o meglio ancora farei 1 falò dietro casa d'inverno cn tt gli amici....sarei l'invidia di tutti....1 falò da 1 valore che nn si può calcolare
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tutto ciò che è stato fatto da Mimmo Paladino