E' incredibile. Ho letto per mesi molte discussioni a riguardo e a volte mi sembravano quasi ridicole. A me, che rispondevo con sicurezza, che tranquillizzavo ragazzi e ragazze, che parlavo su MSN con alcuni per poter chiedere maggiori dettagli e dare risposte più dettagliate, a me sembravano ridicole...
Poi però, quando tocca a te, ti viene il dubbio. E' piccolo, sottile, tagliente. Sarebbe innoquo nel 90% dei casi, ma se trova il punto giusto può essere dolorosissimo. Gli basta un piccolo spiraglio, un'entrata. E quello che era un piccolissimo dubbio, diventa una vera e propria paura. Probabilmente infondata, ma quale cervello che ne è afflitto può renderesene conto?
La mia ragazza prende la pillola da giugno (Belara). Il primo agosto ha preso l'ultima della confezione. Sabato 2 agosto, per la prima volta, abbiamo deciso di farlo senza preservativo. In fondo: "la prendo per questo motivo no?" e: "stai tranquilla cucciola, è più sicura la pillola del preservativo".
Poi però lei ha delle piccole perdite, degli "spotting" (si dovrebbero chiamare così). Leggo su internet che è normale, che capita durante il primo mese della pillola. Leggo che indicano che il corpo assorbe poco la pillola e, se si dovesse ripresentare dopo il primo mese, consigliano di parlarne con il proprio ginecologo.
Ma mi colpiscono in particolare queste parole:
Questo vuol dire che stiamo correndo un rischio? O sono solo le classiche paranoie che ci si fa quando si leggono cose come questa? Posso stare tranquillo e tranquillizzare la mia lei, o dobbiamo preoccuparci?Se persistente, può indicare un ridotto assorbimento degli ormoni contenuti nella pillola, nel cerotto o nell’anello vaginale, e quindi una ridotta efficacia contraccettiva.
Lei dice che ha avuto per tutto il mese delle piccole perdite, poi le erano scomparse. Oggi le sono venute, ma un po' diverse. Più scure. Secondo lei, solo queste di oggi sono "spotting", prima erano perdite normali. (Bah, non capisco!)
Il vostro parere? Grazie!