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Originariamente inviata da
Anakin Skywalker
e abbiamo capito tutti che è finzione anzi, è palesemente sottinteso visto che è un film;
ovvio, ma visto ke tu dicevi ke nn me ne ero accorto, ti ho fatto notare ke invece l'avevo detto esplicitamente
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il fatto è che tu devi per forza sottolineare che sono bufale (sempre secondo te);
nn è ke sn bufale "secondo me", sn bufale xkè sn bufale e anke se io x ipotesi x assurdo ci credessi resterebbero cmq bufale
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non deve interessare a te se la gente le prende x verità, mezze verità o altro
vabbè allora nn dovrei parlare di quasi niente, visto ke nn so se parlo dei bruki skifosi ke vanno in fila potresti dire: nn ti deve interessare se i bruki vanno in fila, se entro in 1 forum è x esprimere la mia opinione
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In quello di Tommaso, di Giuda e della stessa maddalena si fa esplicito riferimento a Gesù e Maria come SPOSATI
ke ci sia 1 riferimento esplicito è 1 bufala, Maria è presentata in alcuni vangeli gnostici come la discepola prediletta ma nn vuol dire la moglie
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Nei manoscritti del Mar Morto e in altri testi autenticati si fa riferimento al famoso Concilio di Nicea, realmente svoltosi nel 350 d.C. circa
naaaaaaah, impossibile, i manoscritti del mar Morto nn possn far riferimento al concilio di Nicea (ke è del 325 e nn del 350) xkè sn stati scritti prima di esso
quindi se fanno riferimenti vuol dire ke avevano doti di premonizione e visto ke le premonizioni nn esistono è impossibile
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Sulla base di questo, siamo davvero sicuri che Gesù sia solo la persona descritta nei 4 vangeli canonici? O invece è una persona abbastanza diversa, come viene descritta negli altri 85 vangeli denominati eretici?
xò quello ke nn dici è ke i 4 canonici sn i + attendibili xkè sn i + antiki
a parte 1 ke mi pare sia Tommaso (ma sn troppo sfaticato x verificare) ke è 1 pò ancora vicino a quei tempi (ma cmq + tardivo dei 4 canonici) gli altri vengono molto dopo, sn opere troppo tardive e slegate da testimoni oculari, espongono teorie religiose nn fatti storici
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Originariamente inviata da
Holly
se tu non mi stessi simpatico ti avrei già mangiato vivo :roll:
cioè, una cosa bella deve essere commerciale?!?!?!?! ma cosa dici?!
e allora harmony vende, harmony è un capolavoro, moccia vende, moccia piace, moccia capolavoro. quindi giustamente se moccia vende più di kerouac, kerouac era un deficiente e moccia un idolo. c'è pubblico e pubblico.
non ho detto questo annarè (:lol::P)
ho detto che le trovate commerciali sono naturali visto che il libro è un prodotto commerciale e come tale deve essere venduto. se uno scrittore scrive un capolavoro ma non vende 10 copie purtroppo quello è un flop, forse di marketing, ma pur sempre flop, perche vuol dire che sto capolavoro non è piaciuto alla maggior parte della gente
stesso ragionamento per moccia,harry potter, twilight ecc
non sono capolavori ma riescono ad arrivare ad un grande pubblico quindi non si devono snobbare per essere commerciali ma appunto per questo almeno in parte elogiati....
io sono per leggi di tutto e poi giudica, non avere pregiudizi....
e questo vale per cinema musica ed altro... non mi faccio scoraggiare dal " E' COMMERCIALE" che per me non è una cosa a sfavore
se mi piace bene altrimenti lo giudico male.
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Originariamente inviata da
MissKittin
Massì ragazzi...io credo che NESSUNO abbia voluto far passare questo film (come d'altronde Il Codice da Vinci) come un documentario o la rivelazione storica del secolo...
Libro e film sono semplicemente due storie di intrattenimento, la cui trama si snoda attorno a vicende di finzione con base relativamente storica...complotti che si sa, attirano sempre l'attenzione.
Credo che una persona ci possa arrivare tanquillamente a capirlo, a capire che non sta guardando un film con messaggi subliminari.
E' un film di massa, ma sarà anche lo scopo per cui è nato....
ma infatti
perchè di tutti i libri di ken follet, s. king, faletti ecc (ho detto i primi tre commerciali che mi sono venuti in mente) in cui ci sono cose irreali e fantascientifiche (come del resto nei film di spielberg ecc), nessuno monta dei casi socio-storico-letterali?
forse perchè è andato a toccare la chiesa e i suoi fondamenti ??
forse perchè ce l hanno con dan brown?
bo, con altri comunque non fanno processi sulla veridicità della trama
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Originariamente inviata da
XanaX
non ho detto questo annarè (:lol::P)
ho detto che le trovate commerciali sono naturali visto che il libro è un prodotto commerciale e come tale deve essere venduto. se uno scrittore scrive un capolavoro ma non vende 10 copie purtroppo quello è un flop, forse di marketing, ma pur sempre flop, perche vuol dire che sto capolavoro non è piaciuto alla maggior parte della gente
stesso ragionamento per moccia,harry potter, twilight ecc
non sono capolavori ma riescono ad arrivare ad un grande pubblico quindi non si devono snobbare per essere commerciali ma appunto per questo almeno in parte elogiati....
io sono per leggi di tutto e poi giudica, non avere pregiudizi....
e questo vale per cinema musica ed altro... non mi faccio scoraggiare dal " E' COMMERCIALE" che per me non è una cosa a sfavore
se mi piace bene altrimenti lo giudico male.
oddio, se fossi lucida attaccherei un pippone sul valore dell'arte :lol:
il giorno in cui esalterò moccia vi autorizzo ad uccidermi. lo scopo di un libro non è vendere. puoi scrivere per insegnare, per testimoniare, per sfogarti. se lo fai per vendere sei un economista, non un artista!
e ho letto sia dan brown che moccia, so di quello che parlo. ho letto anche harmony.
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Originariamente inviata da
Holly
oddio, se fossi lucida attaccherei un pippone sul valore dell'arte :lol:
il giorno in cui esalterò moccia vi autorizzo ad uccidermi. lo scopo di un libro non è vendere. puoi scrivere per insegnare, per testimoniare, per sfogarti. se lo fai per vendere sei un economista, non un artista!
e ho letto sia dan brown che moccia, so di quello che parlo. ho letto anche harmony.
Uno può anche scrivere per 'intrattenere', specie nel caso di un thriller.
Non penso che Sherlock Holmes sia una lettura che insegna o testimonia o con cui Doyle si sfogasse.
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Originariamente inviata da
Rosemary
Uno può anche scrivere per 'intrattenere', specie nel caso di un thriller.
Non penso che Sherlock Holmes sia una lettura che insegna o testimonia o con cui Doyle si sfogasse.
intrattenere è diverso da vendere.
l'arte non contempla gli indici di vendita.
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Originariamente inviata da
Holly
intrattenere è diverso da vendere.
l'arte non contempla gli indici di vendita.
Uno scrittore di thriller scrive per passione.... riesce coi suoi romanzi ad intrattenere.. ne vende uno e vede che ha un successo pazzesco, proprio perché i lettori si sentono intrattenuti, si divertono e si appassionano alle storie inventate o meno che lui scrive.
Gli altri che scrive se li terrà o li venderà?
Mmmmh....:roll:
Li vende -.-
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rose non fare la sarcastica e leggi quello che scrivo :|
detto settanta volte che io non dico che i thriller di dan brown siano mal riusciti, anzi, ma per renderli più interessanti li ha seminati di cazzate. questo al mio paese si chiama "operazione di marketing" ed è una cosa che niente ha a che vedere con l'arte, con lo scrivere, e con la passione. ha a che fare coi soldi.
questo "di più" fa il modo che un thriller ben riuscito diventi un'immane cagata. secondo te perché dan brown ha venduto più di altri? perché è uno scrittore commosso e appassionato?! o perché è un grande economista?
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Originariamente inviata da
Holly
rose non fare la sarcastica e leggi quello che scrivo :|
detto settanta volte che io non dico che i thriller di dan brown siano mal riusciti, anzi, ma per renderli più interessanti li ha seminati di cazzate. questo al mio paese si chiama "operazione di marketing" ed è una cosa che niente ha a che vedere con l'arte, con lo scrivere, e con la passione. ha a che fare coi soldi.
questo "di più" fa il modo che un thriller ben riuscito diventi un'immane cagata. secondo te perché dan brown ha venduto più di altri? perché è uno scrittore commosso e appassionato?! o perché è un grande economista?
Io smetto di fare la sarcastica e te smetti di fare la saputella solo perché hai studiato al classico e hai letto certi libri, santo cielo -.-'
Ho letto anche io i libri che hai letto tu ma riesco a vedere oltre al mio naso...:|
Secondo te la gente compra i libri perché Brown è economista?
O perché leggendo il primo ha detto 'cavolo, scrive bene... ha un bel modo di sviluppare questo genere, mi piace, proverò a leggere altre cose scritte da lui'.
Oppure 'oddio, è economista, sa vendere il suo prodotto, devo averlo subito!'
E' ovvio che comprano per il primo motivo, quindi è ovvio che ha venduto più di altri perché ha un modo di scrivere e di impostare i libri che sviluppa diverso da altri, e giudicati da molti bello.
Tu reputi che i suoi libri siano ben riusciti perché seminati di cazzate, io ti dico che Il Signore degli Anelli è ben riuscito, e seminato di cazzate.
Esistono gli Hobbit? No.
Gli elfi? No.
Lui ci lavora su creando un mondo inesistente ecc ecc, e vende da morire, al punto che i registi decidono di prendere la trama e portarla sul grande schermo con una trilogia che -guarda caso- fa BooM di ascolti.
Per finire, l'operazione di marketing di cui parli tanto sappi che è fatta da quasiasi scrittore, a partire dal più passionale al più cretino (per così dire) perché se uno scrittore volesse VERAMENTE sfogarsi non venderebbe MAI i propri libri, se volesse veramente INSEGNARE, allora molti scrittori d'oggi non avrebbero motivo d'esistere, e anche in questo caso gli scrittori non venderebbero le proprie opere ma le donerebbero avendone in cambio la semplice soddisfazione d'esser stato oggetto di lettura.
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Il paragone tra Tolkien e Dan Brown però non regge assolutamente, dispiace. Cambia autore e mettici Clive Clusser al posto di Tolkien. :o
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sono d'accordo con rose
quell' operazione di marketing, o cazzate sono parte integrante della trama del romanzo, che solo in pochi riescono a fare....
le operazione di marketing fine a se stesse fatte solo per vendere sono ben altre, e non appartengono a dan brown.
tutto il parlare del libro, è nato anni dopo l uscita del codice da vinci perchè evidentemente legge uno, legge un altro, piano piano la trama , e i dubbi che lui tira fuori con langdon sulla vità di Gesù e i fondamenti della religione cattolica, colpiscono il cuore e le menti delle persone, fino ad arrivare ai cardinali e all' opus dei impauriti che quel libro poteva scalfire la fiducia che la gente aveva in loro. quindi non è stato un lavoro di marketing perche tutte le discussioni sulla veridicità di quello che ha scritto brown sono comiciate anni dopo le uscite dei due libri , e poi perche lui prende spunto da teorie fatte da tantissimi studiosi.
e poi ripeto uno scrittore (almeno al giorno d oggi) deve vendere, altrimenti la casa editrice non gli rinnova il contratto e quindi per me anche trovare idee per avere piu lettori va benissimo a patto che, ripeto, il libro sia bello e scritto molto bene.
faccio un esempio : dan brown ha pensato "ora faccio un libro che sgretola i fondamenti della chiesa cattolica e scateno un bordello"
mettiamo che è andata cosi, lui l ha fatto con due libri molto belli, scritti bene e molto documentati , o perlomeno sembrano ben documentati.
quindi trovate di marketing quando c e della sostanza sotto va bene.
il problema è se queste trovate sono le uniche cose degne di nota nel libro,film,canzone