L'aquila non perse mai così tanto tempo come quando si lasciò insegnare dal corvo.
Dead Man
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L'aquila non perse mai così tanto tempo come quando si lasciò insegnare dal corvo.
Dead Man
Non si può trovare pace sottraendosi alla vita.
- The hours -
"Luke, sono tuo padre"
Dart Fener in Star Wars
"So anch'io che è carino, ma non è li a prenere aria..." - Requiem for a dream
"Sei proprio un idiota instradato verso la stupidità!"
Hackers
"che la forza sia con te,luke..." - Star Wars
"Drugo voleva solo il suo tappeto. Nessuna avidità. È che dava... un tono all'ambiente!"
Il grande Lebowski.
"non può piovere per sempre..." - Il Corvo
"Musica, musicànte: é bella l'alléria! I' mò ve cerco scusa a tutte quante..si abballo e chiagno dint'a casa mia".
"Ma quale casa sua?".
"Mamma toja se nne more, 'o ssaje ca mamma toja more e te chiamma. Meglio si te 'mparave zappatore, 'o zappatore nun s'a scorda 'a mamma. Te chiamma ancora gioia e arravugliata dint'o sciallerino dice sì mò torna, core 'e mamma soja: se vene a piglia' l'urdemo suspiro".
"Musica, musicanti é bella la felicità! Ora chiedo scusa a tutti voi..se ballo e piango dentro casa mia".
"Ma quale casa sua?"
"Tua mamma sta morendo. Sai che tua mamma sta morendo e ti chiama. Meglio se tu fossi diventato un contadino, il contadino non dimentica sua madre. Ti chiama ancora gioia e avvolta nel suo scialle dice sì, tornerà, cuore di mamma: viene a prendersi l'ultimo sospiro".
Zappatore.
Mie care, la felicità consiste nel poter dire la verità senza mai far soffrire nessuno.
Otto e mezzo, Federico Fellini
"Gaetà, chi parte sa da che cosa fugge ma non sa che cosa cerca".
Ricomincio da tre.
"Un tempo vivevo la mia vita un quarto di miglio alla volta, ed è per questo che eravano fratelli, perché lo facevi anche tu! Dovunque voi siate, non importa se un quarto di miglio o dall’altra parte del mondo, quello che conta nella mia vita, saranno sempre le persone che ho davanti, proprio qui, proprio ora. Tu sarai sempre con me, e sarai sempre mio fratello".
Fast 'n' Furious 7
“Sapeva leggere Novecento, non i libri. Quelli sono buoni tutti. Sapeva leggere la gente, i segni che la gente si porta addosso, posti, rumori, odori. La loro terra, la loro storia, tutta scritta addosso. Lui leggeva e con cura infinita catalogava, sistemava, ordinava in quella immensa mappa che stava disegnandosi in testa. Il mondo magari non l’aveva visto mai, ma erano quasi trent’anni che il mondo passava su quella nave. Ed erano quasi trent’anni che lui su quella nave lo spiava. E gli rubava l’anima”
La leggenda del pianista sull'oceano.
"Smokey stai per entrare in una valle di lacrime..."
Il Grande Lebowski