Film assolutamente inutile dal punto di vista narrativo,ma che non mi dispiace perchè il protagonista è un personaggio veramente riuscito *-*
Ma SE è una commercialata (come immagino) credo la trama non brillerà come nei precedenti.
Sono un'assidua fan della doveva-essere-una-trilogia dei Pirati dei Caraibi, vedrò anche questo con molto piacere.
Ma quando lo fanno?
A maggio esce quarto episodio, con Johnny Depp e Penelope Cruz
ROMA - In attesa, il 18 maggio in Italia, il 20 in Usa del quarto episodio della saga corsara Pirati dei caraibi, da Best Movie International trapela la notizia che il quinto episodio si farà. Sta già scrivendo il copione lo storico sceneggiatore della serie, Terry Rossio (che stavolta dovrà fare a meno della collaborazione di Ted Elliott), per un progetto ancora "made in Jerry Bruckheimer" con Rob Marshall (regista del quarto capitolo) dietro la macchina da presa e Johnny Depp protagonista. Il capitolo intitolato On Strangers Tides, nella versione italiana Oltre i confini del mare, intanto presenta molte novità. Innanzitutto un cambio al timone: non più Gore Verbinski, regista delle prime tre avventure, ma Rob Marshall, reduce dal flop di Nine dopo i tanti Oscar di Chicago.
La storia comincia da Londra, dove avviene la cattura di Jack per mano della guardie di Re Giorgio (la new entry Richard Griffiths, ovvero lo zio Vernon di Harry Potter), e poi, attraverso inseguimenti rocamboleschi, si arriva in mare aperto, dove ha inizio una sorta di secondo atto. La nuova nave di Barbossa (Geoffrey Rush), che si chiama Providence, si contrapporrà al veliero di Barbanera (Ian McShane), la Queen Annés Revenge. Fino a una vera e propria caccia al tesoro - bottino: la Fonte dell'eterna giovinezza già incontrata nel terzo capitolo, Ai confini del mondo - tra giungla, caverne, panorami lussureggianti (location le Hawaii). Sulle sue tracce, però, anche Barbanera, con tanto di figlia (la bella Angelica, alias Penelope Cruz) che non si capisce se irretisca il prode Jack per amore o per inganno.
L'ispirazione è un romanzo di Tim Powers del 1987. Il quarto episodio (e probabilmente anche il quinto) è in 3D, impresa che non era riuscita al produttore Bruckheimer né per L'apprendista stregone né per Prince of Persia, i suoi ultimi blockbuster. E questo nonostante il quarto capitolo del franchise costerà meno - almeno così si dice - del precedente, il cui budget è stato stimato attorno ai 300 milioni di dollari. Pirati dei caraibi 4 (e 5), con le foto del set, è la cover story del primo numero di Best Movie International, il primo magazine di cinema, edito dalla Editoriale Duesse, pensato per il mercato globale, ma interamente made in Italy e direttamente destinata ai device portatili Apple, iPad e iPhone. E presto anche su Android. ritorna il mitico johnny deep