Sarà Tod Williams e non Akiva Goldsman (sceneggiatore di Il cliente, A Beautiful Mind e Il codice da Vinci), né Kevin Greutert (Saw VI e VII 3D, di prossima uscita) come si è vociferato per qualche tempo, a dirigere il capitolo secondo di Paranormal Activity. Il filmmaker newyorkese che nel 2004, con The Door in the Floor, aveva adattato per il cinema il romanzo di John Irving “Vedova per un anno”, è stato scelto per sostituire Oren Peli, regista, sceneggiatore, produttore, direttore della fotografia, montatore e direttore casting del falso documentario. Il “fenomeno pubblicitario” (come definito da Dario Argento) della scorsa stagione cinematografica, che si è guadagnato un divertentissimo spoof inscenato da Alec Baldwin e Steve Martin all’ultima notte degli Oscar, ha ottenuto un successo mondiale di tali dimensioni da spingere la Paramount ad assoldare lo sceneggiatore premio Emmy Michael R. Perry (NYPD - New York Police Department) per scrivere il sequel che al momento è in fase di pre-produzione. Non è ancora certo se Katie Featherston e Micah Sloat torneranno a vestire i ruoli che li hanno resi celebri (in caso è più fattibile un ritorno di Katie che non di Micah); quel che invece è certo è che il film non avrà la stessa confezione casalinga, ma un budget rilevante e una produzione di alto livello. A conti fatti Paranormal Activity potrebbe seguire le orme di The Blair Witch Project, cui sequel Il libro segreto delle streghe: Blair Witch 2 negli anni mise insieme un piccolo gruppo di cultori; in termini di botteghino sarebbe un risultato più che soddisfacente per i realizzatori del falso documentario che si propongono di bissare il successo del predecessore. Quanto all’uscita, segnatevi questa data: 22 ottobre 2010. È allora che Paranormal Activity 2 arriverà in sala in contemporanea con un altro grande favorito dagli amanti dell’horror, Saw VII 3D. A pochi giorni da Halloween il cinema si prepara a far rabbrividire gli spettatori. Di paura, speriamo.