In uno scompartimento di un treno vi è un tizio cuio inizia a farmaglisi una massa di gas nell'intestino che diviene via via sempre più copiosa.
Lo scompartimento è pieno e il tizio non sa come risolvere il problema.
Mancavano ancora diverse ore all'arrivo, non poteva andare in bagno per il timore che gli prendessero il posto.
La massa di gas diventava sempre più grossa e gli procurava dolori lancinanti.
Conosceva svariati modi per dissimilare il rumore ma non sapeva come poter camuffare la puzza.
Non ne poteva più, il peto aveva assunto dimensiomi cosmiche ma con tutta quella gente non sapeva come sganciare in maniera decorosa.
Decide allora di chiedere a tutti i presenti:
"Scusate tanto, ma voi morireste per me?"
I presenti stupiti rispondono con garbo:
"Io? penso di no", un altro
"Mi dispiace ma penso proprio di no" un altro ancora
"Io? neanche la consoco, non credo potrei morire per lei"
E il tizio
"Bhè, allora neanche io posso morire per voi!!!!"
DRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANGHE!!! !!"