Il dubbio. A proposito di fede, un giorno il professor Barbieri mi
porto' in camera da letto a vedere il ritratto del suo Santo
protettore. Si trattava di una cornice a cassettone, stile impero, con
all'interno un punto interrogativo fatto tutto dì lampadine colorate.
Più sotto, su una mensoletta, due lumini sempiterni, di quelli che si
usano nei cimiteri. Barbieri pigiò un pulsante e le lampadine del
punto interrogativo cominciarono ad accendersi e a spegnersi. "Chiedo
scusa", disse la signora Assunta "ma io quel tabernacolo ce l'ho sullo
stomaco! Anzi, se proprio debbo dire la verità: lo odio!". " Non
datele retta, ingegnè, piuttosto non distraetevi e seguitemi"
intervenne Barbieri. Il Punto Interrogativo è il simbolo del Bene,
così come quello Esclamativo è il simbolo del Male. Quando sulla
strada vi imbattete nei Punti Interrogativi, nei sacerdoti del Dubbio
positivo, allora andate sicuro che sono tutte brave persone, quasi
sempre tolleranti, disponibili e democratiche. Quando invece
incontrate i Punti Esclamativi, i paladini delle Grandi Certezze, i
puri dalla Fede incrollabile, allora mettetevi paura perche' la Fede
rnolto spesso si trasforma in violenza. E badate bene che io qui non
sto parlando solo di Fede religiosa, ma anche di Fede politica e di
Fede sportiva, di qualsiasi tipo di Fede insomma. Gli integralisti
islamici, i tifosi di calcio, i brigatisti neri o rossi, appartengono
tutti a una stessa razza, quella che ritiene di essere la sola a
possedere la Verità, come se poi potesse esistere davvero una Verità
unica e incontrovertibile. Il Dubbio invece e' una divinità discreta,
è un amico che bussa con gentilezza alla vostra porta. Il dubbio
espone con calma le sue idee ed è pronto a cambiarle radicalmente non
appena qualcuno gli dimostrerà che sono sbagliate".