Bondi c'ha avuto un culo della madonna a incontrare Berlusconi, se no a quest'ora faceva il sacrestano in qualche parrocchietta del milanese.
Già: 'un culo della madonna' ….. Mica ne aveva tanto, di culo, quella poveretta. Ragazzina, s'è trovata sposata a un vecchione che, per giunta, nemmeno era un Onassis o un Lauro. Il povero Beppino, non solo non la tocca, ma se ne parte quasi subito per 4 anni di lavoro all'estero. Qui, da buon falegname, si arrangia da solo, mentre Maria in patria è preda di dubbi e perplessità. Le amiche le hanno sussurrato di una mitica 'prima notte', quando lei avrebbe patito dolore per colpa del marito - e però, a un certo punto ...
Giuseppe, in effetti, le rende il sonno piuttosto faticoso, perché russa come un martello pneumatico - anche se all'epoca non le riesce di cogliere la similitudine. Per il resto, non succede niente - e la 'prima notte' è come le seguenti.
Partito lo sposo, dopo qualche tempo le appare l'Angelo Gabriele: Maria un qualcosina se l'aspetta, perché nessuno le ha mai parlato del sesso degli angeli e a lei le penne fanno subito venire in mente un uccello, benché non abbia mai letto Freud. Invece, alla allibita illibata l'asessuato pennuto racconta tutta una storia che, duemila anni dopo, sarebbe parsa come il trailer di una fiction di Mediaset.
La giovinetta capisce una mazza, ma un' idea le si ficca precisa in testa: quel biondino se ne andrà senza toccarla e lei si dovrà portare la verginità nella tomba - ma, dio sa come, resterà ugualmente incinta. Cosa significhi, non lo sa, perché nella Palestina di quei tempi non arrivano nemmeno le cicogne; però capisce bene che le si gonfierà la pancia e dentro ci sarà un bambino che si chiamerà Salvatore. Senza nemmeno trombare con un siciliano.
Com'è, come non è, il ventre lievita - che pare un controsenso, perché, se li evita, come fa a lievitare? Lei lieviterebbe più volentieri se non li evitasse, ma insomma, così sta scritto. Maria è analfabeta, ma l'hanno fregata con l'annunciazione orale. Diabolico!
Il vecchio Peppone rientra a casa e, trovando la piccirilla col ventre gonfio, la sgrida perché si è rimpinzata di dolci, minacciando di ripudiarla per sospetta bulimia (l'aveva letta nelle parole crociate, 'sta cosa). Maria, piangendo, dice che è stata la parola dell'angelo Gabriele a gonfiarle il ventre. Giuseppe le ribatte che ha sentito ancora di chiacchieroni che fanno girare le palle, ma gonfiare il ventre, mai. Lei allora gli confessa che, qualsiasi cosa voglia dire, è incinta.
Il Bepino a questa rivelazione sta per perdere il lume della ragione: lui nelle parole crociate ha trovato anche quella parola e si ricorda benissimo la definizione. Vorrebbe sbattere Maria fuori casa e lei peggiora la situazione dando la colpa allo Spirito Santo. "Già - dice Giuseppe - adesso si resta incinte con una battuta di spirito".
La povera vergine incolpevole versa calde lagrime e continua: "L'angelo mi ha detto che diventerò madre del Salvatore". "Minchia! - sbotta Peppone - te la sei fatta con un siciliano!".
"No! È il Verbo che si è fatto carne!".