Non saranno proprio esilaranti ma sono genuine, non è copia incolla, ne avete anche voi qualcuna? (vi prego non prese da internet)
Al mercato, un ragazzo ha un braccio ingessato, a la mamma chiedevano:
"fratturato?"
"No no, s'e l'è rotto!"
In pasticceria: "Buonasera, mi dà una pasta assortita?"
Acquistando un calcolatrice il dotto commesso descriveva:
"Questa ha tutto, le somme le sottrazioni il coseno, il sinonimo (sin=seno)"
A Roma, al semaforo un extracomunitario lavava i vetri ad una scorbutica signora che lo sgridava:
"Ahò!! E vattene mpò vvia, perchè n'tènè torni n'talebania??!!!"
Un poliglotta al telefono con un suo amico straniero faceva sfoggio del suo erudito anglosassone:"Are you for case in Italy? Would you like came to find me?" (Forse voleva essere un :"Sei per caso in Italia? Ti piacerebbe venirmi a trovare?")
Ad un consiglio comunale: "Questo è un arcano mistero"
Mi hanno raccontano poi che durante la campagna per il referendum sul divorzio venne udito un vecchietto disperato confidarsi con gli amici al bar: "Sono trentasette anni che sto con mia mglie, ci sto benissimo, ma perchè adesso la devo lasciare!!!"
Uscendo dal cinema dopo un polpettone di tre ore e mezza tra il brusio della folla che composta esce e commenta le varie scene del film si è udito un distinto: "N'gò capìo n'gazzo!!"