1. E' il primo d'aprile. Al reparto maternita' un uomo attende che la
moglie partorisca. Finalmente arriva l'infermiera con in braccio un
fagottino contenente il piccolo neonato. All'improvviso prende il
piccolo per i piedi e lo sbatte piu' volte violentemente contro il
muro, poi lo getta per terra e ci salta sopra e infine lo butta dalla
finestra. E quando vede il padre ormai quasi privo di sensi grida:
"Pesce d'Aprile! Pesce d'Aprile! Era gia' morto !".
2. Pierino arriva tutto trafelato da sua madre gridando: "Mamma,
Mamma! Papa' si e' impiccato in soffitta! ". La madre e Pierino
corrono rapidamente in soffitta, ma la trovano vuota. E Pierino:
"Pesce d'aprile ! Si e' impiccato in cantina".
3. Un bambino cieco un giorno dice alla mamma: "Mamma, vorrei tanto
vedere". La sua mamma ci pensa un po' e risponde: "Bene figliolo, oggi
e' il 31 marzo e la leggenda dice che se preghi forte, fortissimo, le
tue preghiere saranno ascoltate". Cosi' il bambino la sera va a letto
2 ore prima del solito e comincia a pregare fino a quando non si
addormenta per la stanchezza. Nel mezzo della notte si sveglia e si
accorge che la notte non e' ancora trascorsa, e allora ricomincia a
pregare sino a che, sfinito, non si addormenta di nuovo. Finalmente la
mattina dopo si sveglia e comincia a gridare: "Mamma, mamma, corri,
presto!". La mamma arriva correndo e dice: "Che succede, bambino
mio?". "Mamma, ho fatto come mi hai detto, ho pregato e pregato tutta
la notte, ma mi sono alzato stamattina e sono ancora cieco !". E la
mamma con un sorriso: "PESCE D'APRILEEEEE !!!!".
4. Meglio un pesce d'aprile che uno squalo di ferragosto. (Anonimo)
5. Devo portare il mio pesce dallo psicanalista: è depresso perché è
nato il primo aprile, ma non ci crede nessuno.
6. Pronto Soccorso. Un uomo sta aspettando che i medici gli diano
notizie sulla moglie che ha appena avuto un gravissimo incidente.
Arriva un medico. "Dottore, come sta mia moglie?". "Beh, ho delle
buone e delle cattive notizie. La cattiva notizia è che sua moglie è
ridotta molto male, ha perso un polmone, l'uso delle gambe, le abbiamo
dovuto amputare un braccio e non potrà piu' avere figli nè trombare
perchè le abbiamo asportato anche la vagina...". "Ommioddio!" fa
l'uomo disperato, "e quale sarebbe la buona notizia?". "Pesce
d'Aprile!!! Era già morta quand'è arrivata qui".
7. In una chiesa del centro un anziano parroco sta confessando i
fedeli. Arriva il turno di un giovanotto che avanza e s'inginocchia.
"Figliolo, ti vedo turbato, quale peccato ti pesa sull'anima?".
"Padre, ieri era il 31 marzo, giorno del mio compleanno; dovete sapere
che sono stato ad una festa in casa d'amici, purtroppo ho esagerato
nel bere e così.. ho peccato nella carne. Insomma, HO SCOPATO PER
TUTTA LA NOTTE". "Figliolo, sono anziano ma ci sento bene, non urlare
per favore". "Scusi padre, ma deve sapere che ieri compivo 18 anni, e
ho festeggiato scopandomi la padrona di casa TRE VOLTE". "Questo è un
atto riprovevole, anche se commesso in stato d'ebbrezza, per
penitenza...". "Non è tutto qui, eravamo TUTTI ubriachi; così dopo
aver finito con la donna mi sono fatto anche sua figlia, ho abusato di
lei ANCORA PER BEN TRE VOLTE". "Figliolo, ti assicuro che ci sento
bene, ti prego di non urlare queste oscenità nella casa del Signore;
devi dirmi altro?". "Sì padre, deve sapere che giacché eravamo tutti
ubriachi io ne ho approfittato e mi sono fatto anche il padrone di
casa, si figuri che gli ho dato ALTRE TRE BOTTE". "Se non erro fanno
nove. Hai qualche altro orrore in serbo per me giovane demone?".
"Padre, se sapesse CHE COSA HO fatto dopo". "Di quale altra ignobile
sozzura sei macchiato, figlio di satana ?". "S'immagini, padre, che la
festa è finita solo all'alba, io non sono riuscito a trovare un taxi,
e sa come sono tornato a casa?". "Fammi indovinare, tu e i tuoi
bestiali amici avete fatto un osceno trenino,sodomizzandovi a vicenda
per le vie della città?". "Padre, ma cosa dice? No naturalmente,io
sono tornato a casa volando". "Non ho capito bene, puoi ripetere?".
"Sono tornato a casa volando per i cieli di Bologna. E' stato
magnifico, ero tanto leggero, in un attimo sono arrivato a casa e poco
dopo ero già nel mio caldo e candido lettino". "Non capisco.. e poi
cos'è successo?". "Poi la mamma ha bussato alla porta urlando che
dovevo svegliarmi, e che rischiavo di arrivare tardi a scuola".
"Intendi dire che era stato tutto un sogno? Allora perché prima mi hai
costretto a sentire quella tua storia immonda?". "Non ricorda che
giorno è oggi, padre?... PESCE D'APRILE, PESCE D'APRILE, PESCE
D'APRILE !!"
8. Un uomo, a casa, si sta rilassando quando il telefono comincia a
suonare. E' l'ospedale, che gli comunica che sua moglie è rimasta
vittima di un grave incidente. Terrorizzato, l'uomo si precipita fin
là, e trafelato arriva davanti all'infermiera alla reception. Lei,
saputo il suo nome, gli lancia uno sguardo colmo di pena, e gli chiama
subito il dottore. L'uomo passa la mezz'ora seguente a camminare
avanti e indietro, fino all'arrivo del medico, un uomo dal volto grave
e gli occhi tristi. Di fronte alle domande frenetiche del poveretto,
il dottore comincia il suo rapporto: "Guardi, come sa già, sua moglie
è in condizioni molto gravi". L'uomo suda, lacrime gli riempiono gli
occhi, ma mantiene il controllo. "La sua colonna vertebrale è rimasta
danneggiata permanentemente: è paralizzata dalla vita in giù, un vero
tronco umano". Un gemito lascia le labbra del poveretto, che
singhiozza. "Non solo, ha subito un trauma cranico tremendo, ed è
ridotta al grado di intelligenza di un mollusco mugolante e sbavante.
E' una donna forte, però, potrebbe sopravvivere in questo stato anche
per 20 anni". L'uomo crolla in ginocchio battendo i denti e mormorando
"nononono". "Lei dovrà occuparsi di lei continuamente, pulire le
orride, purulente, piaghe da decubito che si formeranno sulla sua
schiena". Lo sfigato ora piange apertamente, strappandosi i capelli e
graffiandosi. "Non solo, siccome ha perso il controllo di tutte le sue
funzioni corporali, rigurgiterà e defecherà continuamente e
abbondantemente per tutto il resto della sua vita. E' vitale che lei
sia pronto ogni minuto a pulirla delle sue deiezioni per evitare la
sepsi". A questo, il tipo cede definitivamente, schiumando a terra,
urlando, in preda a vere convulsioni di orrore... e il dottore,
ridacchiando, si china su di lui, dandogli un'affettuosa pacca sulla
spalla "Coraggio, coraggio!" gli fa "Stavo solo scherzando: sua moglie
è morta sul colpo!"
9. "Dov'è l'oro?". "Quale oro? Era un pesce d'aprile, e non è nemmeno
aprile, povero scemo!". (da "Dust")
10. E' primavera. Un uomo torna affannato dal lavoro ed esasperato
chiede alla moglie che sta cucinando: "Deborah! Spogliati!". "Ma caro,
non mi tocchi da dieci anni ! Cosa ti sarà successo?". "Ti ho detto di
spogliarti!". La donna quindi comincia titubante a spogliarsi. Il
marito incalza: "Dai, togliti le mutande e il reggiseno!". "Ma non
capisco! Non ti sono mai piaciuta fisicamente! Ma che succede?".
"Deborah, insomma, levati tutto!". La donna sempre piu' perplessa si
toglie tutti gli indumenti e resta completamente nuda davanti al
marito. Dopo qualche secondo il marito scatta a ridere: "Ah! Ah! Pesce
d'aprile!"