L'amministratore delegato di un'azienda italiana compie un viaggio d'affari
in Giappone per incontrare i suoi colleghi giapponesi e stipulare con loro
un contratto per la creazione di una filiale nel loro paese. Il direttore
dell'azienda giapponese fissa un incontro, molto riservato, tra l'italiano e
una delle geishe più belle della città. Dopo la tradizionale cerimonia del
tè, i due restano soli e mentre stanno facendo l'amore, sul più bello, la
geisha inizia a gridare: "Akai a nama! Akai a nama!".
L'italiano interpreta le grida per manifestazioni di piacere, ed è molto
orgoglioso per l'eccitazione che ha procurato alla donna.
Il giorno successivo, l'amministratore delegato italiano è invitato ad una
partita a golf nel club più esclusivo della città. Quando tocca a lui
tirare, l'uomo effettua un tiro eccezzionale e manda la pallina direttamente
in buca. Al colmo della felicità, grida le uniche parole giapponesi che ha
imparato: "Akai a nama! Akai a nama!". Ed un collega giapponese gli domanda:
"Scusa, ma pelchè tu dile: "Buco sbagliato, buco sbagliato?!"