IN MESSICO 10MILA OMICIDI DAL 2008 - In parte questo "primato" si spiega con il fatto che alla frontiera messicana con gli Usa si concentrano gli scontri fra i cartelli della droga per il controllo dei traffici verso il mercato americano, primo cliente mondiale della cocaina. Questa vera e propria guerra ha fatto in Messico più di diecimila morti dal primo gennaio 2008, nonostante lo spiegamento di 36 mila soldati e agenti di polizia in tutto il paese. Il traffico di stupefacenti verso gli Stati Uniti genera guadagni annuali di 63 miliardi di dollari. Lo ha affermato il ministro messicano della sicurezza pubblica Genaro Garcia Luna. Un chilogrammo di cocaina si vende circa cinquanta volte più caro negli Stati Uniti e in Europa che in Colombia o in Messico, ha sottolineato il ministro.
Si prendono a cuscinate?
è risaputo che quelle citta sono pericolosissimesoprattutto per i turisti con la pelle bianca