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si, ti ho letto.. e per questo ho chiesto.. con un figlio di 11 anni terreste una pistola (che da quanto abbiamo visto può uccidere) a portata di bambino?
permettereste ad un bambino di avere un arma?
(il discorso anche le pietre sono un'arma non regge perchè a questo punto io potrei andar girando col mio winchester, tanto ci sono le pietre ;) )
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ovvio che no, una pistola come quella che può uccidere non gliela darei, ma quelle pistole che usavamo noi (non so se tu ce l'hai avuta) alle medie gliela lascerei, e con quelle pistole sparando in un occhio erano molto pericolose, eppure non abbiamo ucciso o gravissimamente lesionato nessuno.
quindi se da un lato è il genitore che merita una punizione, il figlio deve avere qualche grosso problema.
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si ma ti ci dovevi mettere proprio d'impegno!! se questo ha ucciso una persona sparandogli da distanza ravvicinata sta pistola era MOOOOLTO peggio di quelle che si usano tutt'ora per il soft air! e quelle fanno male!!
il succo è questo.. voi quella pistola non glie la dareste.. perchè siete responsabili e ragionate.. avreste paura che il bimbo possa nuocere .. possa uccidere! .. però in caso impazzite e glie la date, la colpa è sua.. non vostra :roll: io non capisco
ci sono momenti in cui il buonsenso deve essere più importante delle leggi
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no la colpa è comunque del padre, però anche il bimbo ha dei grossi problemi, che non andranno affrontati dal punto di vista giuridico, ma dal punto di vista sociale.
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Quote:
Originariamente inviata da
Don Rodriguez
no la colpa è comunque del padre, però anche il bimbo ha dei grossi problemi, che non andranno affrontati dal punto di vista giuridico, ma dal punto di vista sociale.
e.s.a.t.t.o. :lolll:
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Mah...sia tech che rodriguez hanno ragione...
Tutto in questa storia è sbagliato. La pistola, il fatto che ce l'aveva un bambino...Però dai, come si fa a non dare colpe ANCHE al moccioso?!? C@zzo a 11 lo sai che se usi un arma (a quanto pare è un arma) del genere in quel modo puoi ammazzare, e il fatto che l'abbia fatto in quel modo vuol dire che era volontà del ragazzino ammazzare la donna.
Cioè, non c'è nemmeno un elemento che si salva in questa storia.
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la volontà di un bambino di 11 anni non è rapportata alla possibile conseguenza..
su 24 ore in una giornata per quante un bambino di 11 anni riesce ad essere razionale?
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Quote:
Originariamente inviata da
Technics
la volontà di un bambino di 11 anni non è rapportata alla possibile conseguenza..
su 24 ore in una giornata per quante un bambino di 11 anni riesce ad essere razionale?
Non so com'eri tu a 11 anni...ma a quell'età un minimo di sale in zucca ce l'hai...sai che facendo così è male e sai che facendo colì è bene...
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infatti il bambino sarà punito, e a punirlo non sarà il giudice (mi auguro), ma la società, la città dove il bambino abita.
quale genitore consentirà ai propri figli di frequentare quel bambino? quale bambino gli sarà amico? anche i professori lo tratteranno male. Qualsiasi persona che sa cosa ha fatto quel bambino sarà diffidente verso di lui, cercare di prenderne il più possibile le distanze, di isolarlo.
e questo sarà ancora peggiore di una detenzione, un bambino che già ha gravi problemi vivendo in una condizione così difficile peggiorerà, ma questo non lo si può evitare, non si può pretendere che la comunità cerchi di aiutare questo bambino, xkè io, genitore, impedirei a mio figlio di frequentare una persona del genere, e così quasi tutti quanti.
cosa fare? trasferirsi lontano dove nessuno sa chi sei? possibile.. ma con chi? tua "madre" l'hai ammazzata e tuo padre teoricamente dovrebbe finire in carcere.
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Quote:
Originariamente inviata da
Don Rodriguez
no la colpa è comunque del padre, però anche il bimbo ha dei grossi problemi, che non andranno affrontati dal punto di vista giuridico, ma dal punto di vista sociale.
infatti, qui nessuno mette in dubbio la stupidità del padre, però qui il figlio ha seri problemi, già il fatto che dopo aver ucciso è andato tranquillmanete a scuola come se niente fosse successo