ok errore mio
davvero un bel gestodovrebbe esserci piu gente cosi, in giro
Io onestamente me li sarei tenuti...
Uno che PERDE 160.000 euro vuol dire che di soldi ne ha, e sicuramente io ne ho più bisogno di lui...
non è che li ha persi... a quanto pare non funzionava la cassa continua dei depositi...
La risposta a tutto questo é molto semplice, proprio perché in quanto Nazione civilizzata, disponiamo di un Codice Penale che al suo Art. 647 prevede quanto segue:
Appropriazione di cose smarrite, del tesoro o di cose avute per errore o caso fortuito.
E' punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a un anno o con la multa da € 30 a € 309:
1) chiunque, avendo trovato denaro o cose da altri smarrite, se li appropria, senza osservare le prescrizioni della legge civile sull'acquisto della proprieta' di cose trovate;
2) chiunque, avendo trovato un tesoro, si appropria, in tutto o in parte, la quota dovuta al proprietario del fondo;
3) chiunque si appropria cose, delle quali sia venuto in possesso per errore altrui o per caso fortuito.
Nei casi preveduti dai numeri 1 e 3, se il colpevole conosceva il proprietario della cosa che si e' appropriata, la pena e' della reclusione fino a due anni e della multa fino a € 309.
Mentre, il Codice Civile regola la materia "ricompensa" e all´Art. 930, si puó leggere:
Premio dovuto al ritrovatore.
Il proprietario deve pagare a Titolo di premio al ritrovatore, se questi lo richiede, il decimo della somma o del prezzo della cosa ritrovata.
Se tale somma o prezzo eccede le diecimila lire, il premio per il sovrappiù è solo del ventesimo.
Se la cosa non ha valore commerciale, la misura del premio è fissata dal giudice secondo il suo prudente apprezzamento.
Spero che adesso si sia fatta un pó di luce nella nebbia delle congiutture ed ipotesi piú disparate...
...i soldi fanno piú onore alla persona che se li guadagna onestamente e non in virtú di un momento di distrazione del prossimo...la "vittima" potresTe essere Voi o un Vostro familiare...