'Brokeback mountain' censurato, Rai: ''Una casualità, andrà in onda integrale''

Ieri sulla seconda rete il pluripremiato film diretto da Ang Lee
'Brokeback mountain' censurato, Rai: ''Una casualità, andrà in onda integrale''

Roma, 9 dic. (Adnkronos/Ign) - La scure della censura si è abbattuta su 'I Segreti di Brokeback Mountain'. Il pluripremiato film diretto da Ang Lee, che racconta la storia d'amore e di passione tra due cowboy, è andato in onda ieri su RaiDue, in seconda serata, con alcune scene tagliate. Inevitabile il vespaio di polemiche, a partire dall'Arcigay.

"Vogliamo sapere - dice il presidente Aurelio Mancuso - chi ha deciso di trasmettere ieri sera su RaiDue 'I Segreti di Brokeback Mountain', film che ha vinto il Leone d'Oro del 2005, 3 Oscar, 4 Golden Globe, con vistosi tagli da censura anni '50. Chi si è permesso di pensare che il pubblico adulto non avrebbe potuto sopportare i baci e le effusioni tra due uomini?" afferma Mancuso che chiede ''al direttore di RaiDue e al presidente della Rai di spiegare pubblicamente ciò che è avvenuto'', alla ''Commissione di Vigilanza della Rai di intervenire, perché il servizio pubblico televisivo non può in alcun modo favorire l'omofobia dilagante in questo Paese'' e, infine, ''che come gesto riparatore il film sia al più presto riprogrammato in versione integrale".

Richiesta che è stata accolta, secondo quanto ha annunciato Luxuria, che sottolinea di aver avuto assicurazioni in tal senso dal direttore di RaiDue. "Ho sentito Marano per chiedergli cos'era successo. Mi sembravano troppo strani questi tagli, dopo che la scorsa settimana era andato in onda senza tagli 'Transamerica' e anche dopo la mia partecipazione all'Isola dei Famosi. Lui mi ha detto che il taglio non è dipeso assolutamente dalla rete ma che il film è arrivato a RaiDue già tagliato, probabilmente da Rai Cinema. Per questo Marano ha preso l'impegno di rimandarlo in onda integrale''. Anche perché ''con quei tagli è come far veder la Gioconda senza testa".

A scagliarsi contro i tagli è anche il centrodestra. "E' grottesco - afferma Benedetto Della Vedova, presidente dei Riformatori Liberali e deputato Pdl - che la Rai in un film che ha vinto svariati premi internazionali, e che non ricadrebbe, neppure a forza, sotto la scure della porno tax del governo, censuri scene analoghe a quelle contenute nella grande parte dei film e delle fiction trasmesse dalla concessionaria pubblica in prima serata".

Secondo la Rai però non c'è stata alcuna censura, ma una serie di casualità che ha impedito la messa in onda della versione originale di 'Brokeback Mountain'. "La Rai - si legge in un comunicato dell'azienda - ha comprato i diritti del film 'Brokeback Mountain' tramite Rai Cinema. Per un'eventuale trasmissione senza vincoli di orario, è stato chiesto alla società Bim, che l'ha distribuito nelle sale, il visto censura. In seguito a tale richiesta, il distributore ha consegnato la copia che aveva ottenuto il visto, mentre non è stato sollecitato l'invio contestuale della versione integrale. Pertanto, quando RaiDue ha deciso di trasmettere il film ha ritenuto di utilizzare la versione integrale non verificando sul terminale che la versione in possesso della Rai era quella che aveva ottenuto il visto censura per la trasmissione senza vincoli di orario". Per questo "il direttore di RaiDue ha preso l'impegno di mettere in programmazione la replica del film nella versione cinematografica senza tagli", conclude la Rai.

"Le spiegazioni fornite dal direttore di RaiDue possono essere convincenti" ha replicato Mancuso dell'Arcigay, auspicando che ''il film sia al più presto ritrasmesso in versione integrale''.

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Secondo voi è questione di un'effettiva casualità o omofobia avvolta in patetiche scuse?
Personalmente, il fatto che siamo nel duemillaotto (di numero, 2008, cacchio!) e che in giro ci sia ancora del dissenso così ovvio mano in mano con una discriminazione del genere su livelli indegni di essere nominati "primitivi", è una vergogna.

Non ho mica capito perché hanno fatto una versione censurata, anche se non volevano mandarla in onda O_o
Cioè va bene l'amore etero ma non quello gay?

spero che quest' "errore" sia avvenuto per pura casualità, sennò sarebbe molto grave.......

Io l'ho visto al cinema e non c'erano scene "scandalose", anzi.
Per me potevano anche mandarlo in prima serata in versione integrale con al massimo un bollino rosso...ma anche giallo...:roll:

Quote:

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Originariamente inviata da Lerajies

Non ho mica capito perché hanno fatto una versione censurata, anche se non volevano mandarla in onda O_o
Cioè va bene l'amore etero ma non quello gay?

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Secondo quanto ho letto nel giornale oggi, se non ricordo male, la versione censurata è stata fatta dal distributore originario di Brokeback Mountain in Italia, la BMI, per eventuali visioni in prima serata. Ed in effetti è vergognoso che vi è una censura in film del genere quando non si fa con prodotti cinematografici contenenti scene di sesso tra eterosessuali. E' una discriminazione più che evidente, un espressione palese di pura omofobia.
Il fatto che tutto questo lo rende ancora più assurdo è quello dell'assoluta assenza del nudo nelle due scene tagliate (quella della tenda e quella del bacio). Il bacio è una cosa normalissima mentre la scena di sesso in tenda non conteneva immagini esplicite, ma a differenza di molte scene di sesso "etero" non faceva altro che lasciare la libertà di immaginazione.

-.-

è stata una vicenda squallida, con tutte le stronzate che fanno vedere vanno a censurare proprio un bel film:(roba da prendere il televisore e scaraventarlo dalla finestra:x

Cit di Fabio Paravisi: "Quando la Rai trasmetterà Titanic, togliamo le scene di sta nave che affonda. Che poi i bambini che vanno al mare si impressionano."

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Originariamente inviata da Andre88.

Cit di Fabio Paravisi: "Quando la Rai trasmetterà Titanic, togliamo le scene di sta nave che affonda. Che poi i bambini che vanno al mare si impressionano."

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Non ho la benchè minima idea di chi sia Fabio Paravisi.....ma chiunque sia, ha fatto una gran bella battuta, senza dubbio :lol::lol:

censurano i cartoni... censurano i film...
ma quando si toccano certe categorie... scoppia un putiferio mah...

senza parole -.-''

Non vorrei dire delle cavolate ma se non sbaglio in tv se un film è "vietato ai minori di 14" per essere trasmesso integrale deve essere trasmesso in seconda serata, mentre in prima serata viene censurato. quelli vietati ai 18 invece possono andare in onda solo oltre la seconda serata e cmq possono essere censurati.

questo è un film che ho visto tempo fa e mi è piaciuto parecchio, ora non so se sia vietato ma in ogni caso anche fosse vietato ai 14 era in seconda serata quindi hanno fatto una cavolata.

Giusto riproporlo integrale.

cmq il discorso della censura è osceno, da piccolo guardavo in tv "Robocop", "Terminator" e altri film non vietati che credevo integrali e poi ho scoperto essere tagliati anche quelli.

cmq alla rai sono strani, tempo fa trasmettevano il telefilm brothers and sisters dove uno dei personaggi era gay e facevano vedere senza problemi baci e altro...

poi chissà perchè dovrebbe tagliare sto film...

se tagliavano qualche scena osè etero succedeva tutto sto casino?

Quote:

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Originariamente inviata da draka

se tagliavano qualche scena osè etero succedeva tutto sto casino?

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E ovvio che ciò che va contro valori conservativi della società è discriminato.
"Tutto sto casino" c'è proprio perché le scene come quelle tagliate nel film in film d'amore eterosessuale non verebbero tagliate se i due protagonisti fossero uomo e donna.
Nelle scene tagliate in Brokeback Mountain non c'è del nudo, non c'è niente di osè - solo indulgenze a possibili attività.
"Tutto sto casino" c'è proprio perché è l'orientamento sessuale che per sè viene considerato osè. Ma ti pare?

"ma ti pare" strano che in un telefilm sempre trasmesso su rai 2 non venga fatta censura su scene d'amore gay e nel film si?

poi non ti par strano tutto questo vociare nel 2008 per un film quando ci sono mille problemi più seri ?

Da amante del cinema mi inca22o per definizione ogni volta che viene praticato un taglio a una pellicola e RAI e anche Mediaset sono dei maestri per storpiare i film, a cominciare dai titoli di coda...
La RAI è riuscita pure a tagliare la scena in cui il fraticello fa l'amore con la contadina in "Il nome della rosa"...
Comunque - mi rivolgo a draka - è differente la finalità del taglio di una scena di sesso etero e i tagli incriminati: nel primo caso si tendono a eliminare scene considerate pornografiche, mentre stavolta di pornografico non c'era niente e quindi viene con sé dedurre che la finalità era di emarginazione.
Il fatto che esista un serial con un gay tra i protagonisti, non affranca da accuse quando il comportamento lo merita...

Quote:

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Originariamente inviata da draka

"ma ti pare" strano che in un telefilm sempre trasmesso su rai 2 non venga fatta censura su scene d'amore gay e nel film si?

poi non ti par strano tutto questo vociare nel 2008 per un film quando ci sono mille problemi più seri ?

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è bellissima questa frase, quando non si sa più a cosa attaccarsi "ci sono mille problemi più seri". Quando si parla di omosessuali, di diritti degli animali, di cose scomode o che a molti non vanno giù, "ci sono mille problemi più seri".

Tutto questo vociare per un film, nel 2008, è d'obbligo, nel momento in cui una rete televisiva censura una scena d'amore tra due uomini in cui non si vede un benemerito càzzo, come la censura anni 50 in cui il volto della donna "era troppo arrossato ed esprimeva esplicita eccitazione".

La cosa assurda è che molti sono d'accordo con la rai e sputano càzzate del tipo "se vuoi vedere la versione integrale compra il dvd" buahah! Dimmi tu se devo sorbirmi tette e culi ogni giorno e riferimenti eslpiciti al sesso ogni giorno e a ogni ora del giorno, e per vedere un bacio tra due uomini devo comprarmi un dvd.

E sono anche convinti che i figli cresceranno più sani, con tette e culi davanti alla faccia ad ogni ora del giorno, con l'immagine della donna/oggetto, piuttosto che vedendo un bacio tra due persone che si amano.

Povera Italia..

Quote:

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Originariamente inviata da Puff

è bellissima questa frase, quando non si sa più a cosa attaccarsi "ci sono mille problemi più seri". Quando si parla di omosessuali, di diritti degli animali, di cose scomode o che a molti non vanno giù, "ci sono mille problemi più seri".

Tutto questo vociare per un film, nel 2008, è d'obbligo, nel momento in cui una rete televisiva censura una scena d'amore tra due uomini in cui non si vede un benemerito càzzo, come la censura anni 50 in cui il volto della donna "era troppo arrossato ed esprimeva esplicita eccitazione".

La cosa assurda è che molti sono d'accordo con la rai e sputano càzzate del tipo "se vuoi vedere la versione integrale compra il dvd" buahah! Dimmi tu se devo sorbirmi tette e culi ogni giorno e riferimenti eslpiciti al sesso ogni giorno e a ogni ora del giorno, e per vedere un bacio tra due uomini devo comprarmi un dvd.

E sono anche convinti che i figli cresceranno più sani, con tette e culi davanti alla faccia ad ogni ora del giorno, con l'immagine della donna/oggetto, piuttosto che vedendo un bacio tra due persone che si amano.

Povera Italia..

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:060::060:
Concordo pienamente..

ma perchè non vengono censurati reality, buona domenica, domenica in, amici, e tutti quelle cavolate?
Quelle sì che danno pessimi esempi.

Quote:

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Originariamente inviata da killuminato

ma perchè non vengono censurati reality, buona domenica, domenica in, amici, e tutti quelle cavolate?
Quelle sì che danno pessimi esempi.

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E quì ci scappa il quotone:D

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Da amante del cinema mi inca22o per definizione ogni volta che viene praticato un taglio a una pellicola e RAI e anche Mediaset sono dei maestri per storpiare i film, a cominciare dai titoli di coda...
La RAI è riuscita pure a tagliare la scena in cui il fraticello fa l'amore con la contadina in "Il nome della rosa"...
Comunque - mi rivolgo a draka - è differente la finalità del taglio di una scena di sesso etero e i tagli incriminati: nel primo caso si tendono a eliminare scene considerate pornografiche, mentre stavolta di pornografico non c'era niente e quindi viene con sé dedurre che la finalità era di emarginazione.
Il fatto che esista un serial con un gay tra i protagonisti, non affranca da accuse quando il comportamento lo merita...

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Straquoto.

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Originariamente inviata da killuminato

ma perchè non vengono censurati reality, buona domenica, domenica in, amici, e tutti quelle cavolate?
Quelle sì che danno pessimi esempi.

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giusto

sento odore di censura cattolica :lol:

Siamo laici noi eh...

Quote:

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Originariamente inviata da Puff

è bellissima questa frase, quando non si sa più a cosa attaccarsi "ci sono mille problemi più seri". Quando si parla di omosessuali, di diritti degli animali, di cose scomode o che a molti non vanno giù, "ci sono mille problemi più seri".

Tutto questo vociare per un film, nel 2008, è d'obbligo, nel momento in cui una rete televisiva censura una scena d'amore tra due uomini in cui non si vede un benemerito càzzo, come la censura anni 50 in cui il volto della donna "era troppo arrossato ed esprimeva esplicita eccitazione".

La cosa assurda è che molti sono d'accordo con la rai e sputano càzzate del tipo "se vuoi vedere la versione integrale compra il dvd" buahah! Dimmi tu se devo sorbirmi tette e culi ogni giorno e riferimenti eslpiciti al sesso ogni giorno e a ogni ora del giorno, e per vedere un bacio tra due uomini devo comprarmi un dvd.

E sono anche convinti che i figli cresceranno più sani, con tette e culi davanti alla faccia ad ogni ora del giorno, con l'immagine della donna/oggetto, piuttosto che vedendo un bacio tra due persone che si amano.

Povera Italia..

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concordo al 100%.....dato che poi il canone rai lo paghiamo (ed è anche aumentato) è diritto di ognuno vedere un bel film non censurato.......

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Originariamente inviata da Abel Balbo

Il fatto che esista un serial con un gay tra i protagonist, non affranca da accuse quando il comportamento lo merita...

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non era sono uno dei protagonisti, hanno mandato in onda baci abbracci e tenerezze varie come una qualsiasi coppia etero.
dunque io credo che in questo caso sia stata solo una casualità.

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Originariamente inviata da Puff

è bellissima questa frase, quando non si sa più a cosa attaccarsi "ci sono mille problemi più seri". Quando si parla di omosessuali, di diritti degli animali, di cose scomode o che a molti non vanno giù, "ci sono mille problemi più seri".

Tutto questo vociare per un film, nel 2008, è d'obbligo, nel momento in cui una rete televisiva censura una scena d'amore tra due uomini in cui non si vede un benemerito càzzo, come la censura anni 50 in cui il volto della donna "era troppo arrossato ed esprimeva esplicita eccitazione".

La cosa assurda è che molti sono d'accordo con la rai e sputano càzzate del tipo "se vuoi vedere la versione integrale compra il dvd" buahah! Dimmi tu se devo sorbirmi tette e culi ogni giorno e riferimenti eslpiciti al sesso ogni giorno e a ogni ora del giorno, e per vedere un bacio tra due uomini devo comprarmi un dvd.

E sono anche convinti che i figli cresceranno più sani, con tette e culi davanti alla faccia ad ogni ora del giorno, con l'immagine della donna/oggetto, piuttosto che vedendo un bacio tra due persone che si amano.

Povera Italia..

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dovevo specificare, intendevo problemi nella tv in generale.
reality di merda programmi per dementi tipo amici tronista ecc ecc
donne nude che zoccoleggiano a tutti gli orari
e tanto altro...

questi son veri problemi della tv, non un bacio gay casualmente censurato da altri.

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Originariamente inviata da killuminato

ma perchè non vengono censurati reality, buona domenica, domenica in, amici, e tutti quelle cavolate?
Quelle sì che danno pessimi esempi.

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quoto.il film oltre che essere bello non è affatto "scandaloso" tale da dover subire censure...-.-

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Originariamente inviata da Anomalia.

Secondo quanto ho letto nel giornale oggi, se non ricordo male, la versione censurata è stata fatta dal distributore originario di Brokeback Mountain in Italia, la BMI, per eventuali visioni in prima serata. Ed in effetti è vergognoso che vi è una censura in film del genere quando non si fa con prodotti cinematografici contenenti scene di sesso tra eterosessuali. E' una discriminazione più che evidente, un espressione palese di pura omofobia.
Il fatto che tutto questo lo rende ancora più assurdo è quello dell'assoluta assenza del nudo nelle due scene tagliate (quella della tenda e quella del bacio). Il bacio è una cosa normalissima mentre la scena di sesso in tenda non conteneva immagini esplicite, ma a differenza di molte scene di sesso "etero" non faceva altro che lasciare la libertà di immaginazione.

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assolutamente d'accordo.Ke sia riproposta la versione integrale!!!

Quando la casualità è routine....non è più tale
Sono contento di non pagare il canone rai da anni...